Se bambini nati in Italia da genitori etiopi, che vivono in Italia, che hanno frequentato asilo, elementari e adesso sono 2° media, quando sono in gruppo con altri bambini italiani si mettono a parlare fra loro in una lingua sconosciuta significa che a casa parlano in quella lingua a me sconosciuta. Significa che i loro genitori non si preoccupano minimamente dell'integrazione dei loro figli perché il risultato finale (già visto in molte altre occasioni) sarà che i bambini italiani li isoleranno.
E non perché sono dei razzisti di merda ma perché sono degli stupidi bambini che ragionano come bambini e che se non fai gruppo semplicemente ti mandano a fare in culo.
Ed il bello dei bambini è che certe cose te le fanno capire con quella semplicità che non ti serve un dottorato in pedagogia, basta un QI che appena al di sopra del bestiale.
Cazzo sono più inclusivi i cinesi