non ho trovato un topic a riguardo da nessuna parte e quindi ho pensato di aprirlo io. ho deciso di aprirlo qui invece che in backstage perché penso che sia cosa buona et giusta che piu' gente possibile veda le schifezze del regime cinese, che se non fosse per l'opinione pubblica internazionale verrebbero nascoste per bene in nome del mercato o dell'opportunità politica. al limite qualche mod lo sposterà di la'.
il primo luglio 1997 hong kong passa dal regno unito alla cina (mantenendo uno statuto speciale) e non tutti ne erano entusiasti (a ragione direi io). gia' nel 2014 ci fu la cosiddetta rivolta degli ombrelli per contrastare la decisione cinese di pilotare le elezioni nell'ex colonia inglese.
la questione della rivolta odierna nasce invece dalla volontà cinese di estradare imputati per vari crimini da hong kong alla cina. la legge era stata proposta dopo che nel 2018 un giovane di hong kong era stato accusato di avere ucciso la propria fidanzata a taiwan, ma quest'ultima non era riuscita ad a ottenere l'estradizione in quanto non prevista dalle leggi di honk kong.
di per sé la legge sembrerebbe del tutto legittima, il problema sta nel fatto che ben pochi a hong kong si fidano della cina e ritengono che con questa scusa il governo cinese potrebbe accusare chiunque (specie gli oppositori e i dissidenti) di un crimine per poi processarlo a modo suo.
la cina non si smentisce e ancora una volta pare usi metodi brutali per sopprimere la rivolta, ma cerca di farlo in maniera subdola avendo gli occhi del mondo puntati addosso. la si accusa di avere addirittura usato le triadi per picchiare e intimorire i manifestanti e di usare la polizia come una sorta di polizia del terrore e si teme per molti fermati di cui non si hanno notizie:
Hong Kong: Evidence of police violence against protesters verified
testimonianza della brutalità della polizia
qui un supporter di pechino cerca di buttare un ragazzo sotto il ponte, poi desiste, un po' per lo sforzo un po' per la telecamera immagino.
come nota di colore il ban dato da blizzard a un giocatore professionista di hearthstone per avere dato durante un video il suo supporto alla protesta (il mercato cinese fa gola). la comunity e' ovviamente insorta (oltre alle proteste di alcuni impiegati), trasformando Mei, uno dei personaggi di overwatch, in un simbolo della protesta.
tra i laogai, veri e propri campi di concentramento, il prelievo forzato degli organi dei condannati a morte (specie se di gruppi etnici non graditi) e il sistema di credito sociale per il controllo dei propri cittadini non credo che la cina voglia candidarsi al nobel per la pace ^^
---------------------------------------
Fornito da para noir, link di faccia libro sugli avvenimenti in diretta da hong kong (warning è in cino, ma i filmati no :)
https://www.facebook.com/RTHKVNEWS/
---------------------------------------
https://www.reddit.com/r/HongKong/