tornando in tema di elettriche, va tutto bene alla Fisker oppure....
https://arstechnica.com/cars/2024/06...ing-the-ocean/
Questa roba della mobilità elettrica ha aperto il mercato ad un sacco di produttori che, sinceramente, mi ha alquanto spiazzato
Fino a qualche anno fa, fare le auto era una cosa complessa, dal motore a tutto il resto, che richiedeva capacità produttiva e conoscenza per poter realizzare i veicoli
Quindi solo i "big" avevano i requisiti necessari
Con l'avvento delle motorizzazioni elettriche, sono fioccate un casino di aziende, come se all'improvviso fare auto fosse diventata una cosa "banale" una volta bypassato il problema della motorizzazione.
Come i famosi produttori di batterie che ora fanno anche le auto, dando l'idea del "ma che ci vuole? Non ne sappiamo mezza di come si fa un'auto, ma tanto bastano le ruote, un volante e un telaio e bon"
Personalmente è una cosa che mi da pensiero e non capisco se fare un'auto sia diventata una" cosa facile" o se molti si sono buttati non sapendone mezza e facendo modelli del cavolo visto che non hanno l'esperienza dei "big automobilistici" di come si faccia BENE un'auto![]()
ma facile che
il problema è l'invasione di auto e pezzi merdo cinesi![]()
Non hai tutti i torti
Il punto e' che le previsioni degli analisti sulla crescita di questo mercato erano a dir poco sensazionalistiche
Fidatevi, ci lavoro
E quindi ci si sono buttati tutti, comprese aziende che facevano telefoni e aziende che facevano aspirapolveri (no, non sto scherzando)
Ma è successo con i LED anni fa. Prima c'erano solo le lampadine a scarica/alogene ecc, fatte da una manciata di grandi produttori internazionali
Poi c'è stato l'avvento dei LED e tutti, cinesi in primis, si sono messi a fare lampade e lampadine a led, inondando il mercato, con una feroce lotta al ribasso
Il risultato è che parte (o buona parte) dei LED erano una bella fregatura, con lampadine o alimentatori che si bruciavano in un niente. Ricordo ancora grandi bandi di gara di efficientamento energetico dell'illuminazione delle città, dove ha vinto chi proponeva lampade a led cinesi a basso costo, col risultato che una volta montate o non funzionavano o si bruciavano poco dopo
Ignorantemente mi sembra la stessa cosa. Chiunque oggi si improvvisa produttore d'auto, ma ho la sensazione che tra qualche tempo salteranno fuori un botto di problemisolo che sto giro a prendere "la fregatura" sarà la gente che si è svenata per pagare un botto di soldi un qualcosa che li lascerà a piedi o quasi
Però magari no, sto giro non sarà così![]()
Ma non è che copiano e basta perchè non sanno fare altro (lo fanno tutti), è che noi siamo andati là ad aprire le fabbriche per produrre a 25 e vendere a 100 a casa nostra.
Poi ad un certo punto hanno capito che potevano benissimo farsele e venderti a 100 quello che a loro costa 25 ma i profitti al posto di tenerli tu se li tengono loro
Il problema non sono i cinesi, è che giustamente fanno i cazzi loro e se siamo stupidi come la merda ne approfittano![]()
almeno le loro sovenzioni statali funzionano, si vede come hanno funzionato le nostre tasse per finanziare fiat invece![]()
Solo un bicio può pensare che i cinesi facciano quei prezzi sulle auto elettriche perché sono bravi a economizzare e non perché riempiti di soldi dal governo per fare dumping in occidente e inculare il mercato quando hanno ucciso la competizione.
Allora la questione è questa...
il mercato dell'auto è un mercato altamente competitivo, costosissimo e dove è difficile avere margini elevati a causa della concorrenza.
I cinesi sono da 20 anni che cercano di entrarci non sono partiti ieri, hanno cominciato comprando qualche vecchio progetto europeo o qualche casa in fallimento (rover, mg ecc), per acquisire know-how, l'elettrico è stato visto come il modo per rimescolare le carte, buttarsi su un settore blindato giocando d'anticipo...
Se vogliamo è quello che è successo anche nel mercato fotografico con l'arrivo delle fotocamere mirrorless.
Insomma una rivoluzione che stravolge un po' tutto, e presentarsi prima dei "soliti big" o con prezzi più competitivi crea l'occasione per entrare...
a parte qualche piccolo produttore che punta ad un mercato di nicchia quelli che si sono buttati sul generalista, hanno dietro colossi non indifferenti, sono sorti numerosi marchi cinesi, ma non nascono oggi, avevano il mercato cinese e di vari stati asiatici (e sempre più anche quello russo), del termico e ora puntano a diffondere l'elettrico.
Sono produttori tutti comunque abbastanza grossi, e poi dietro c'è lo stato cinese che ha sostenuto pesantemente il settore.
insomma la transizione elettrica è vista un po' come il modo per rimescolare le carte, chi riesce ad entrare ora è dentro, chi lo farà domani non si sa se riuscirà a trovare il suo spazio.
E' un po' la scommessa che ha fatto anche tesla, è partita prima di tutti per farsi un nome nell'elettrico e ritagliarsi un posto nel mercato di domani, l'avesse fatto puntando all'endotermico difficilmente avrebbe avuto questo successo partendo da zero.
oddio, c'è da vedere nel medio termine quanto funzionano, perchè un sistema che vende solo perchè drogato dagli aiuti di stato, sul medio periodo non è sostenibile e quando finiscono implode...
già ne hanno avuto un assaggio con l'edilizia...e l'auto elettrica cinese al momento non ha premesse molto migliori visto come stanno andando le cose.
In realta' non e' proprio cosi', quando prima diminuiscono, poi finiscono i fondi statali, ci saranno quelli piccoli che andranno gambe all'aria, quelli medi che resteranno a galla per un po' e magari si fonderanno, e quelli grossi che invece faranno i soldi anche oltre gli aiuti - in altre parole, consolidamento del mercato
I fondi statali non fanno altro che accelerare questo normale processo competitivo, facendo partecipare molti piu' individui / aziende
Beh dipende, se però io ho costruito un sistema fatto di sovrapproduzione dove comunque la mia competitività era data dagli aiuti, non gareggiando da solo, ma anzi magari avendo aziende che hanno dovuto competere con me senza tali aiuti è probabile che una volta finti mi ritrovi con "avversari" più competitivi di me...spesso gli aiuti di stato indiscriminati hanno avuto più che altro il risultato di ridurre la competitività di un settore più che spingerlo, nel senso che vanno anche bene per aiutare in determinati passaggi, transizioni tecnologici, periodi di difficoltà date da fattori esterni, o anche favorirne uno sviluppo iniziale, ma poi se eccessivi come quantità e nella durata diventano controproducenti...o al limite funzionano se hai un mercato interno e chiuso, ma dovendoti confrontare con attori esterni le cose si complicano...
Oltretutto comunque rubano un sacco di risorse allo stato, non è che alla cina tutto questo non stia costando nulla.
Comunque il "problema cinese" non è negli aiuti di Stato alle aziende ma al fatto che viene concesso loro di tenere "stabile" il cambio sul dollaro in modo da non rivalutare e tenere bassi i prezzi
Quello delle auto elettriche è solo l'ultimo di una lunga serie di inculoni che abbiamo preso sfruttando i prezzi cinesi