Originariamente Scritto da
Borgo di Dio
Non so se sia il 50%, di più o di meno, ma è senza dubbio così.
L'errore più tragico è stata la patetica chiusura per gradi, che ha consentito il divampare del contagio, oltre a causare la necessità di protrarre le misure restrittive fino ad un termine che non è ancora noto adesso. Se quando hanno ritenuto di individuare il pericolo, ed hanno di conseguenza chiuso le scuole (contemporaneamente incitando agli aperitivi
), avessero instaurato subito l'attuale regime di limitazioni, la diffusione del virus sarebbe stata più graduale, con meno morti e più rapido passaggio alla fase due, che peraltro a mio avviso durerà fino all'immunità di gregge, perché in un paese occidentale è impossibile fermare il virus.
Molti errori sono stati condivisi da altri paesi, con il carico italiano degli evidenti limiti del SSN (tagli, assenza di un piano di emergenza). Infine l'orribile comunicazione, basata su una presentazione dei dati in costante sottostima, salvo poi stupirsi che alcuni prendano sottogamba l'emergenza, e in contraddizione tra le varie voci.