Como per un compleanno romantico: denunciati e messi in quarantena
La giovane coppia ha riferito di essersi messa in viaggio per assistere la madre di lui, ma è stata smascherata
Nonostante il coronavirus, volevano trascorrere il compleanno nella loro casa di Menaggio, sul Lago di Como: così si sono messi in auto da Monaco di Baviera, ma giunti in Italia sono stati fermati dai militari della Gdf, sanzionati e messi in quarantena. E' accaduto ad una giovane coppia, che è stata fermata nella tarda serata di venerdì 3 aprile, nell'ambito dei controlli per il divieto di spostamento da una pattuglia di finanzieri lungo la Statale Regina.
Insospettiti dalla vista di un minivan con targa tedesca la pattuglia ha intimato l'alt e ha chiesto alla giovane coppia il motivo dello spostamento. I due hanno riferito di essersi messi in viaggio per assistere la madre di lui, che, giunta a Menaggio circa un mese prima per motivi turistici, era rimasta bloccata in Italia a seguito dell'entrata in vigore dei provvedimenti restrittivi.
Un semplice sopralluogo, effettuato congiuntamente alla polizia locale, nell'abitazione estiva sul lago di Como è bastato per smascherare i due che, dinanzi all'evidenza, hanno ammesso che a Menaggio non c'era alcuna madre da accudire. Il vero scopo del viaggio, in realtà, era l'intenzione di festeggiare il compleanno di lui nella residenza estiva con vista lago.
Il giorno in cui sono stati fermati peraltro ricorreva anche il compleanno della giovane.
La coppia è stata sanzionata e segnalata all'Azienda Sanitaria Varese-Como, che ha disposto l'isolamento fiduciario con obbligo di permanere presso il domicilio dichiarato, cioè la casa di Menaggio dove erano diretti. Stanno quindi trascorrendo lì, proprio dove erano diretti, i 14 giorni di quarantena, ma senza poter mettere il naso fuori di casa perché sotto stretta sorveglianza.