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Re: Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus
Citazione:
Originariamente Scritto da
Bicio
non riesco a capire perchè posso andare a mangiare con un amico al ristorante, faccia a faccia, circondato ad un metro di distanza da sconosciuti senza mascherina, però al mare me ne devo stare da solo sotto l'ombrellone a 5 metri di distanza dagli altri :uhm: perchè tale nonsenso?
Imho è solo perchè si cerca di prendere i provvedimenti più "sicuri" in funzione di quello che ti permette quel tipo di attività.
Quindi in un ristorante non puoi mettere il vincolo dei 5 metri altrimenti chiuderebbe il 100% delle attività, in spiaggia hai più spazio e quindi puoi allargarti di più.
Per me, se davvero confermassero (ma mi pare che al netto degli studi specifici, sia opinione abbastanza comune tra gli esperti) che col caldo, all'aperto e col sole sto coso campa di meno, in realtà sulle spiagge ci si potrebbe organizzare in maniera molto meno restrittiva.
Basterebbe non stare con gli ombrelloni accatastati gli uni sugli altri per stare relativamente tranquilli.
E vincoli come "devi essere della stessa famiglia" non hanno senso: te mi dai degli spazi "sicuri" e separati il giusto, io mi prendo la responsabilità di occuparli con le persone che ritengo più opportune.
Tanto se sono amici miei con cui passo del tempo, che senso ha non farmi sedere vicino sotto l'ombrellone quando poi magari la sera ci buttiamo sulla spiaggia a limonare?
Son quelle cose tra l'altro quasi impossibili da controllare.
Qui da me hanno appena deliberato che le attività come bar/ristoranti possono occupare il 100% del suolo pubblico in più senza spese aggiuntive :sisi:
Citazione:
Originariamente Scritto da
Picard
Toh, l'epidemia è sotto controllo ma incredibilmente nessuno ha le palle di prendersi una responsabilità.
Bassetti è uno di quelli che "è solo un'influenza" qualche mese fa, ed ho sempre un po l'idea che gli piaccia fare a prescindere il bastian contrario per amore del proprio ego.
Che ha dimensioni notevolissime :asd:
Ad oggi tutti i medici di prima linea dicono che i malati calano e calano anche quelli gravi.
E questo è un fatto.
Ma fino ad oggi non erano state isolate varianti diverse del virus, e lo stesso medico che lui cita dice anche (testualmente):
«Non sappiamo ancora se e quanto circoli questa variante, né se sia geneticamente diversa dalle altre. Possiamo però dire che qualcosa sta succedendo».
https://www.huffingtonpost.it/entry/...b625a7e688d936
Quindi per quanto sia un primo segnale incoraggiante che fino ad oggi mancava, non è ancora sufficiente per poter dire che il virus è cambiato ed ora è inoffensivo.
Ad oggi è stato isolato in un paziente.
E non affermare questo non vuol certo dire essere "negazionista" di nulla.
A maggior ragione se ci sono mille spiegazioni al fatto di vedere meno malati, anche a parità di caratteristiche del virus: la più banale di tutte è il lockdown, il caldo e l'uso massiccio di mascherine e l'attenzione al distanziamento.
Per dire, il prof. Crisanti ha detto come già nello studio di Vo (quindi quando il virus era ancora quello "cattivo" e gli ospedali traboccavano di malati) avevano visto, due mesi fa, come la seconda ondata di infetti dopo la zona rossa, l'uso massiccio delle mascherine e le procedure di distanziamento fosse formata in gran parte da asintomatici e persone con sintomi lievi.
Perchè mascherine e distanziamento permettevano di infettarsi con maggiore difficoltà e con cariche virali più basse: ma il virus era lo stesso che faceva centinaia di vittime al giorno e che costringeva la lombardia a trovare posti di terapia intensiva anche nei sottoscala.
Ad essere cambiato non era il virus, erano le abitudini dei cittadini.
Poi speriamo tutti che davvero la nuova variante si sia diffusa maggiormente e che in autunno si possa ripresentare come un brutto raffreddore: ci mancherebbe.
Ma che si proceda pian piano e senza fare sparate del cazzo, specie se hai un camice addosso, che possono fare più danni che altro.
E lo abbiamo già visto tre mesi fa.
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Re: Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus
Ristoranti in campagna con tavoli distanziati nei campi, 1 chilometro quadro di superficie per far stare 15 tavoli, camerieri che girano col Fendt :snob:
Se piove ombrello offerto dal locale.
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Re: Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus
Citazione:
Originariamente Scritto da
Picard
Perché certe reazioni accese non appena si parla mutazioni, di un diverso comportamento del virus?
"Domandatelo ai negazionisti. Io mi sono anche stufato di fare la parte del bastian contrario. Qui a Genova, Ospedale San Martino, da un mese nessuno è stato più ricoverato in rianimazione per Covid-19. Vediamo persone di ottanta novant’anni che sopravvivono con il virus. Casi identici due mesi fa morivano nel giro di quattro o cinque giorni. Ora il professor Caruso ha chiuso il cerchio, annunciando di aver trovato, a Brescia, un virus depotenziato. Aspettiamo conferme, ma ha detto cose sensate".
https://www.adnkronos.com/salute/med...BEy5KHpaJ.html
Il professor Caruso che dice
Citazione:
Quindi il virus che ha travolto l'Italia, seminando morte in particolare al Nord, "adesso sta scemando in virtù della stagione che cambia - ipotizza Caruso - e aiutato innegabilmente dal lockdown che ha portato a una minore diffusione del virus stesso". Non solo: "Anche le mascherine, che io ho sempre promosso fin dall'inizio come forma di protezione di chi riceve o di chi dà virus - rivendica il numero uno della Siv-Isv - sono uno strumento importante per combattere la circolazione virale: meno virus viene a contatto con un'altra persona, minore è il rischio che questa si contagi o meno grave è la malattia che sviluppa".
e giustamente quelli concludono "quindi possiamo dire che il lockdown non è servito a niente?" :asd:
Poi la gente si lamenta perché "i virologi dicono tutto e il contrario di tutto"
https://www.adnkronos.com/salute/med...H7ZzjXd3O.html
Citazione:
Anche se "non è detto che oggi queste varianti stiano circolando - tiene a ribadire il virologo - possono comunque essere la base di una futura evoluzione del virus in senso positivo. E' questo il messaggio che voglio inviare" e "sarebbe sbagliato concludere ora che abbiamo meno casi, e casi meno gravi di Covid-19, perché circola questa variante", ammonisce Caruso annunciando ulteriori dettagli nella pubblicazione che arriverà "a breve
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Re: Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus
Eh, ma meno male che c'è Bassetti che salta alle conclusioni e non tutti sti virologi della domenica :bua:
Ma oltre al titolo, aveva letto tutte le conclusioni di Caruso?
Perchè a sto punto mi viene un dubbio.
Sempre che l'intervista a Bassetti fosse giusta, e non abbiano un po selezionato anche lì le parole a livello di giornale... già nel recente passato si era lamentato di qualche titolo che travisava le sue parole.
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Re: Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus
Citazione:
Originariamente Scritto da
Damon
Ma in Cina lo Hubei lo hanno aperto per ultimo perché sono degli imbecilli?
Non si può paragonare minimamente la situazione di Lombardia (soprattutto), Piemonte e Liguria a quella del resto d'Italia.
Costa tanto tenerle in osservazione un altro paio di settimane?
Tanto ormai per esigenze serie lavorative e di salute già ci si può muovere ovunque.
Giusto se la decisione viene presa a livello nazionale per rallentare la riapertura delle aree più colpite.
Insensato se un governatore di una singola regione si inventa limitazioni all'ingresso unilaterali in base ad un passaporto sanitario inesistente
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Re: Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus
Ma io volevo andare a Tellaro
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Re: Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus
Ormai su questo virus si è detto tutto e il contrario di tutto.
Non si sa davvero a cosa credere.
Ogni tanto esce uno studio che dice una cosa e dopo 3 giorni ne esce un altro che dice l'esatto contrario.
Per un virologo / infettivologo dice una cosa ce ne sono almeno 2 che dicono il contrario.
Addirittura uno studio recente pubblicato su PubMed mette di nuovo in discussione la pericolosità degli asintomatici.
Un altro studio recente ci dice che dopo 11 giorni i positivi smettono di essere contagiosi.
Al momento sulle sorti del virus ci sono 3 correnti di pensiero.
C'è chi dice che non se ne andrà mai, chi dice che adesso si attenua ma poi ritorna a ondate e chi dice che probabilmente si spegnerà da solo come accaduto con la Sars e altri virus respiratori.
Sul vaccino passiamo da lo avremo in autunno a ci vorranno anni o peggio non ci arriveremo mai.
Ci anche quelli del "non ce ne sarà bisogno" .
Poi senti parlare del possibile effetto ADE ovvero la caratteristica di alcuni virus (come Dengue, Zika, ma attenzione anche un coronavirus che affligge i gatti) di diventare più violenti nel caso in cui trovino delle difese immunitarie già pronte.
Delle cure e la corsa all'oro delle case farmaceutiche non ne parliamo proprio.
Veramente bisogna prendere tutto con le pinze e rassegnarsi all'incertezza
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Re: Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus
Credo siano già previste delle limitazioni a livello nazionale sulla base del grado di rischio assegnato ad una regione (sempre su quei 20 e rotti parametri di monitoraggio).
Il punto è che attualmente tutte le regioni hanno grado di rischio "basso", se ho ben capito.
Tutto sommato se è vero che la Lombardia copre ancora da sola oltre il 60% degli infetti giornalieri, è pur vero che parliamo di un paio di centinaia di casi su 10mln di abitanti.
In senso assoluto, sembra sicuramente una situazione abbastanza sotto controllo.
Poi, se volessero prolungare una maggiore attenzione per una due settimane non farebbero una lira di danno, ed io fossi un governatore di regioni turistiche metterei a disposizione per chiunque voglia farlo (o obbligherei, se è possibile) il test rapido per chi viene da fuori.
Quantomeno per chi viene da alcune regioni in particolare.
Costa nulla, te lo metto a disposizione io come regione, se sei pulito ok, se non sei pulito ti faccio subito il tampone.
A quel punto rimani sostanzialmente aperto ma tieni sotto controllo possibili infezioni provenienti dall'esterno.
Certo ha sicuramente un impatto sul turismo anche questo, a meno che non mi garantisci che se risulto positivo mi ripaghi la vacanza, però potrebbe già essere una via di mezzo più sensata.
Una cosa che veramente trovo spiacevole e non ha proprio senso, metterla quasi sul razzismo al contrario.
Ho letto un paio di dichiarazioni di Sala (ma non ho indagato... non vorrei fossero titoloni a muzzo) che diceva qualcosa tipo "eh, ce ne ricorderemo".
Ma che minchia significa?
Se al sud voglio prestare un po di attenzione in più a chi arriva dalla lombardia non è mica perchè i lombardi sono brutti e cattivi, ma solo perchè oggettivamente hanno una situazione più delicata della mia ed ho paura che mi possano portare dei contagi che non ho le risorse per gestire in maniera particolarmente efficace.
Metterla su una polemica nord-sud, oltre a non avere senso, è controproducente.
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Re: Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus
Citazione:
Originariamente Scritto da
Bobo
Credo siano già previste delle limitazioni a livello nazionale sulla base del grado di rischio assegnato ad una regione (sempre su quei 20 e rotti parametri di monitoraggio).
Il punto è che attualmente tutte le regioni hanno grado di rischio "basso", se ho ben capito.
Tutto sommato se è vero che la Lombardia copre ancora da sola oltre il 60% degli infetti giornalieri, è pur vero che parliamo di un paio di centinaia di casi su 10mln di abitanti.
In senso assoluto, sembra sicuramente una situazione abbastanza sotto controllo.
Poi, se volessero prolungare una maggiore attenzione per una due settimane non farebbero una lira di danno, ed io fossi un governatore di regioni turistiche metterei a disposizione per chiunque voglia farlo (o obbligherei, se è possibile) il test rapido per chi viene da fuori.
Quantomeno per chi viene da alcune regioni in particolare.
Costa nulla, te lo metto a disposizione io come regione, se sei pulito ok, se non sei pulito ti faccio subito il tampone.
A quel punto rimani sostanzialmente aperto ma tieni sotto controllo possibili infezioni provenienti dall'esterno.
Certo ha sicuramente un impatto sul turismo anche questo, a meno che non mi garantisci che se risulto positivo mi ripaghi la vacanza, però potrebbe già essere una via di mezzo più sensata.
Una cosa che veramente trovo spiacevole e non ha proprio senso, metterla quasi sul razzismo al contrario.
Ho letto un paio di dichiarazioni di Sala (ma non ho indagato... non vorrei fossero titoloni a muzzo) che diceva qualcosa tipo "eh, ce ne ricorderemo".
Ma che minchia significa?
Se al sud voglio prestare un po di attenzione in più a chi arriva dalla lombardia non è mica perchè i lombardi sono brutti e cattivi, ma solo perchè oggettivamente hanno una situazione più delicata della mia ed ho paura che mi possano portare dei contagi che non ho le risorse per gestire in maniera particolarmente efficace.
Metterla su una polemica nord-sud, oltre a non avere senso, è controproducente.
guarda che ad oggi nella vicenda covid le unoche sparate razziste son venute dal sud verso il nord
Inviato dal mio SM-A920F utilizzando Tapatalk
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Re: Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus
Citazione:
Originariamente Scritto da
Damon
Ma in Cina lo Hubei lo hanno aperto per ultimo perché sono degli imbecilli?
Non si può paragonare minimamente la situazione di Lombardia (soprattutto), Piemonte e Liguria a quella del resto d'Italia.
Costa tanto tenerle in osservazione un altro paio di settimane?
Tanto ormai per esigenze serie lavorative e di salute già ci si può muovere ovunque.
Aridaglie con sta Cina.
Lo capisci che l'Hubei per loro è l'equivalente della Basilicata per noi in proporzione?
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Re: Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus
Citazione:
Originariamente Scritto da
MrVermont
guarda che ad oggi nella vicenda covid le unoche sparate razziste son venute dal sud verso il nord
Inviato dal mio SM-A920F utilizzando Tapatalk
Ma quali sparate razziste.
Tra l'altro ho scritto nord-sud ma intendevo e viceversa.
Metterla come una polemica tra aree diverse del Paese non ha senso.
E se un governatore del sud è preoccupato per l'arrivo di gente dal nord non è perchè al nord puzzano e si augura che vengano lavati da una alluvione, ma perchè sono consapevoli di avere una minor capacità di risposta ed oggettivamente a nord la situazione è più complessa.
Non c'è razzismo ed è stupido vederla in quel modo.
C'è solo una comprensibile preoccupazione di vedere il panico di Bergamo a Napoli, a Cagliari o a Lecce... con la consapevolezza di avere un decimo della capacità di risposta della lombardia.
In tutta la Sardegna da inizio emergenza c'è stato 1/20 dei casi della sola provincia di Milano: sarà pure normale che il governatore della Sardegna sia un po preoccupato di fronte a decine di migliaia di lombardi che arrivano in massa nella sua regione?
Se qualcuno ci vede razzismo in questo, è un problema suo direi.
E forse è gente talmente abituata a sentirsi superiore ad altri che non appena questi altri alzano il dito per dire una cosa si sente toccata nell'orgoglio.
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Re: Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus
bobo, ti ammiro tantissimo per il tuo rispondere a mrnewhampshire :sisi:
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Re: Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus
Citazione:
E se un governatore del sud è preoccupato per l'arrivo di gente dal nord non è perchè al nord puzzano e si augura che vengano lavati da una alluvione, ma perchè sono consapevoli di avere una minor capacità di risposta ed oggettivamente a nord la situazione è più complessa.
Non c'è razzismo ed è stupido vederla in quel modo.
Anche perché poi il covid passa, il resto invece... :asd:
STO A SCHERZAA, MA STO A SCHERZAAAA
:spy:
Seriamente: fanno benissimo le regioni del sud a non volere lombardi o veneti, per ragioni di sicurezza. Lo farei anche io.
Tornando al Nord, Zaia sta prendendo una direzione pericolosissima.
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Re: Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus
Citazione:
Originariamente Scritto da
Damon
Ormai su questo virus si è detto tutto e il contrario di tutto.
Non si sa davvero a cosa credere.
Ogni tanto esce uno studio che dice una cosa e dopo 3 giorni ne esce un altro che dice l'esatto contrario.
Per un virologo / infettivologo dice una cosa ce ne sono almeno 2 che dicono il contrario.
Addirittura uno studio recente pubblicato su PubMed mette di nuovo in discussione la pericolosità degli asintomatici.
Un altro studio recente ci dice che dopo 11 giorni i positivi smettono di essere contagiosi.
Al momento sulle sorti del virus ci sono 3 correnti di pensiero.
C'è chi dice che non se ne andrà mai, chi dice che adesso si attenua ma poi ritorna a ondate e chi dice che probabilmente si spegnerà da solo come accaduto con la Sars e altri virus respiratori.
Sul vaccino passiamo da lo avremo in autunno a ci vorranno anni o peggio non ci arriveremo mai.
Ci anche quelli del "non ce ne sarà bisogno" .
Poi senti parlare del possibile effetto ADE ovvero la caratteristica di alcuni virus (come Dengue, Zika, ma attenzione anche un coronavirus che affligge i gatti) di diventare più violenti nel caso in cui trovino delle difese immunitarie già pronte.
Delle cure e la corsa all'oro delle case farmaceutiche non ne parliamo proprio.
Veramente bisogna prendere tutto con le pinze e rassegnarsi all'incertezza
Io ci vedo solo l'incertezza derivata da una malattia nuova, la poca capacità di comunicazione di qualche medico e l'incompetenza dei giornalisti che non sanno interpretare una ricerca scientifica
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Re: Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus
Citazione:
Originariamente Scritto da
Chiwaz
Anche perché poi il covid passa, il resto invece... :asd:
STO A SCHERZAA, MA STO A SCHERZAAAA
:spy:
Seriamente: fanno benissimo le regioni del sud a non volere lombardi o veneti, per ragioni di sicurezza. Lo farei anche io.
Tornando al Nord, Zaia sta prendendo una direzione pericolosissima.
In che senso direzione pericolosa? L'apertura delle disco?
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Re: Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus
Citazione:
Originariamente Scritto da
Chiwaz
Seriamente: fanno benissimo le regioni del sud a non volere lombardi o veneti, per ragioni di sicurezza. Lo farei anche io.
Chiwaz dalla parte di Cirù <3
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Re: Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus
Citazione:
Disposizioni per facilitare l'attuazione della cremazione e delle pratiche funebri
1. La formazione degli atti di morte da parte dell'Ufficiale distato civile puo' essere effettuata anche sulla base dell'avviso o accertamento di decesso trasmesso telematicamente dall'autorita' sanitaria, con inserimento dell'atto stesso nella parte II Serie B dei registri di morte di cui al regio decreto 9 luglio 1939, n. 1238
sempre bello leggere questi riferimenti normativi :rotfl:
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Re: Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus
il regio decreto lì disciplina soltanto come sono fatti e cosa contengono i c.d. registri di morte
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Re: Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus
Citazione:
Originariamente Scritto da
Damon
Ormai su questo virus si è detto tutto e il contrario di tutto.
Non si sa davvero a cosa credere.
Ogni tanto esce uno studio che dice una cosa e dopo 3 giorni ne esce un altro che dice l'esatto contrario.
Per un virologo / infettivologo dice una cosa ce ne sono almeno 2 che dicono il contrario.
Addirittura uno studio recente pubblicato su PubMed mette di nuovo in discussione la pericolosità degli asintomatici.
Un altro studio recente ci dice che dopo 11 giorni i positivi smettono di essere contagiosi.
Al momento sulle sorti del virus ci sono 3 correnti di pensiero.
C'è chi dice che non se ne andrà mai, chi dice che adesso si attenua ma poi ritorna a ondate e chi dice che probabilmente si spegnerà da solo come accaduto con la Sars e altri virus respiratori.
Sul vaccino passiamo da lo avremo in autunno a ci vorranno anni o peggio non ci arriveremo mai.
Ci anche quelli del "non ce ne sarà bisogno" .
Poi senti parlare del possibile effetto ADE ovvero la caratteristica di alcuni virus (come Dengue, Zika, ma attenzione anche un coronavirus che affligge i gatti) di diventare più violenti nel caso in cui trovino delle difese immunitarie già pronte.
Delle cure e la corsa all'oro delle case farmaceutiche non ne parliamo proprio.
Veramente bisogna prendere tutto con le pinze e rassegnarsi all'incertezza
C'è da dire che è anche normale :sisi:
Insomma, su campi ben più "noti" di questo puoi trovare studi che dicono una cosa insieme a studi che ne dicono una diversa (*), figuriamoci su una cosa che è arrivata nel mondo occidentale da tre mesi.
Il punto è anche il comparto dell'informazione che fa un sacco di casino (anche perchè hanno bisogno di mandare qualcosa di nuovo ogni giorno), che la maggior parte dei medici saranno anche ottimi professionisti ma non sono necessariamente ottimi divulgatori, e poi che noi abbiamo bisogno di certezze che al momento ancora non ci sono.
Ma perchè ci vuole tempo, non per altro.
(*)
Anni fa vidi un interessante video su project invictus, che parlava della piramide delle evidenze scientifiche (lì era sull'alimentazione, ma in realtà vale per tutto).
Più ti muovi verso la punta e più ci sono informazioni "affidabili" e certificate, diciamo.
Alla base, ovvero le cose che valgono di meno, sono le "opinioni degli esperti".
Il Bassetti di turno che va in TV e dice "nel mio ospedale ho notato che i malati gravi sono di meno, quindi è probabile che il virus stia cambiando" non vale nulla.
Poi ovvio che vale più di me, ma a livello di affidabilità dell'informazione non vale nulla.
Ed infatti in questi mesi abbiamo ascoltato di tutto: quello che "è solo una influenza", quello che "moriremo tutti", quello che "col caldo sparisce" ecc...
Poco più su, ci sono le pubblicazioni scientifiche.
Che in realtà di per se hanno ancora poca affidabilità, e non a caso sullo stesso argomento possono avere risultati diversi in quanto spesso dipendono dalle premesse, dalla scelta del campione di studio, da come hai portato avanti il lavoro ecc..
E non tutti gli studi sono uguali, tra l'altro.
Quindi ci sono le review generali su un dato argomento... studi che si mettono e fanno il punto, sulla base delle pubblicazioni del "livello" precedente, su quale sia lo stato dell'arte della conoscenza per un dato argomento.
Quindi magari è vero che su (sparo) la sopravvivenza del virus sul cartone puoi trovare uno studio che dice 3 giorni ed un altro che dice 3 ore, ma se al mondo ci sono state 100 pubblicazioni sull'argomento e 96 dicono che dura > 2 giorni, allora le indicazioni diventano maggiormente chiare.
All'ultimo livello, ci sono poi le linee guida (dell'OMS, degli istituti sanitari dei vari Paesi ecc...) che si basano su tutto quello che sta nei livelli inferiori.
Ecco, allo stato attuale delle cose, il covid è argomento talmente recente che probabilmente c'è abbastanza materiale solo per i primi livelli: tante chiacchiere, supposizioni, ipotesi di esperti... qualche centinaio di pubblicazioni diverse su innumerevoli aspetti dell'argomento.
Ma ancora troppa poca ciccia per giungere a delle conclusioni che si possano considerare davvero "certe". Se non magari su aspetti specifici.
E questo ora, figuriamoci due mesi fa.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Chiwaz
Anche perché poi il covid passa, il resto invece... :asd:
STO A SCHERZAA, MA STO A SCHERZAAAA
:spy:
Seriamente: fanno benissimo le regioni del sud a non volere lombardi o veneti, per ragioni di sicurezza. Lo farei anche io.
Tornando al Nord, Zaia sta prendendo una direzione pericolosissima.
:asd:
Che dice Zaia?
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Re: Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zhuge
il regio decreto lì disciplina soltanto come sono fatti e cosa contengono i c.d. registri di morte
sì ma è bello che in una disposizione normativa sulla trasmissione telematica si citi il Regio Decreto :asd: