ma davvero i parrucchieri??
ma davvero i parrucchieri??
L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare
perchè pensano che sarebbero quelli che guadagnano un fottio di soldi e che quindi chiudendo per primi sarebbero quelli che ci rimetterebbero economicamente di meno.Originariamente Scritto da benvelor
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
Va', facciamo un'iniezione di ottimismo
“Le asl non sono più in grado di tracciare i contagi, quindi la strategia di contenimento del virus non sta funzionando. Questo è dovuto a due fenomeni in atto in molte regioni: il mancato o ritardato rafforzamento dei Dipartimenti di prevenzione (basso numero di medici igienisti a disposizione) e ai migliaia di focolai in atto. La situazione è molto grave, le regioni stanno andando verso la perdita del controllo dei contagi”. Lo spiega Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute per l'emergenza Covid. Che aggiunge: “Il contact tracing non sta funzionando nè manualmente, con le interviste ai positivi al virus sui loro contatti, nè tecnologicamente con l'app Immuni”.
No, non credo francamente.
Ad oggi a livello di governo centrale mi pare che si siano sempre presi le loro responsabilità: anche nell'ormai famosa diatriba con la regione lombardia, io ho sempre sentito Conte dire "come governo, ci prendiamo la responsabilità di tutto ciò che è stato fatto".
Anche perchè il fatto di lasciare alla regione la facoltà di chiudere non ti toglie neanche mezza responsabilità: se anche loro non chiudono, te come governo centrale puoi imporre dall'alto e stop.
Quindi se non si chiude e succede qualche casino, al massimo la colpa è di entrambi.
Lato locale invece, ho idea che per molti sia preferibile non fare cose scomode con le proprie mani ma poter dire ai poteri locali che ti sostengono (o al semplice cittadino incazzato perchè gli hai chiuso l'attività) "eh guarda, è decisione di Roma, io non c'entro nulla"
Dipende da caso a caso, ovviamente.
Chiudere palestre e parrucchieri è l'equivalente di non fare un cazzo a parte far fallire queste attività.Ma, per curiosità, tu che faresti?
Fare un cazzo non va bene (giusto), chiudere tutto non va bene (giusto), misure mirate "eh ma questo da solo non serve a niente".
Quindi? Ormai siamo alla fiera del benaltrismo
Personalmente adotterei tutte le misure "a basso costo", a partire dalla DAD per i più grandicelli (e si fotta l'Azzolina) e dallo smart working in tutti i casi in cui è possibile. Da subito, però, perchè mi sembra che non abbiamo imparato una mazza dalla prima lezione, quando noi eravamo quelli avanti di due/tre settimane nella tendenza.
Poi non ho capito perchè anche a 'sto giro non si possa differenziare tra aree geografiche, anche se questa volta il problema mi sembra molto più generalizzato rispetto a marzo.
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ma per forza chi è che si ricorderebbe se per esempio vivendo in una grande città popolata come Milano prendendo la metro o l'autobus per andare al lavoro ricordare tutte le persone che può avere incontrato?
è impossibile!
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
this
era una palese minchiata sin dall'inizio
Quindi quando torneranno reperibili in quantità pre-covid i prezzi si adegueranno?
bello, cosi scaricandosi la colpa a vicenda non si assumerebbe la colpa nessuno delle due, ne la regione e ne il governo centrale!
winwin!
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
Ottimo
infatti come pure l'app immuni che dovevi te contatto risultato positivo decidere volontariamente di informare gli altri nel caso fossi stato positivo e poi si è venuto a scoprire che non l'avevano nemmeno attivata.
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
Stavolta sono d'accordo.
Il lockdown di marzo è stata una cosa di totale emergenza che doveva essere "ok ragazzi la situazione è fuori controllo, dobbiamo fermare tutto in modo da riuscire a respirare mentre ci organizziamo per bene". Ok, abbiamo fermato, abbiamo respirato, ma non abbiamo organizzato niente.
Sono passati 7 mesi da marzo e tutto quello che vedo ora sono una serie di improvvisazioni sul momento: chiudiamo X, no chiudiamo Y, lasciamo libertà alle regioni, no facciamo per tutta italia, coprifuoco alle 22, bar chiusi alle 21:50, ristoranti aperti ma senza asporto, delivery sì ma solo senza glutine, etc. Oggettivamente è una farsa ben oltre il limite del ridicolo e sta buttando nel cesso i due mesi di lockdown di marzo e aprile.
Chiudi X e Y se in questi 7 mesi hai stanziato abbastanza soldi da compensare X e Y per quello che non guadagneranno, altrimenti vuol dire che o sei incapace di trovare soluzioni (e te ne vai) oppure le soluzioni non esistono e allora ci si affida a mascherine, distanziamento, amuchina e quello che deve succedere succede.
Bobo provo a spiegarti una cosa: Palestre, parrucchieri e simili nella curva dei contagi non influiscono un cazzo.Quoto.
Detto tempo fa... col rimpallo di responsabilità che c'è di solito tra i vari livelli di governo, ho paura che i governi locali preferiscano aspettare le imposizioni dall'alto (inevitabilmente più lente ad arrivare) piuttosto che prendersi la responsabilità di fronte ai propri elettori del posto di intraprendere misure impopolari.
Poi qualcuno lo farà e qualcuno no... perchè alcuni sono più capaci/"robusti" di altri.
Provo a spiegartelo, se hai voglia di accendere il cervello 2 minuti.
Già nei report del CTS di fine primavera, quello che descriveva i vari scenari possibili, si ragionava in termini di variabili: la maggior parte delle quali sono booleane on-off.
Quindi "accendo" l'aperture delle scuole?
La cosa ha un certo impatto sulla funzione e comporterà probabilmente un determinato aumento dei casi.
"Accendo" le palestre?
Idem.
Ecco, è ovvio che scuole e barbieri non c'entrano nulla direttamente tra di loro, ma se ragiono in termini di funzione e voglio tenerla al di sotto di una certa soglia, posso rendermi conto se voglio tenere accese delle variabili, altre dovrò spegnerle per forza.
Quindi devo fare delle scelte.
Ecco, da questo punto di vista tutto è indirettamente collegato, perchè la curva è funzione di tutte queste variabili insieme.
E posso magari decidere che per tenere "accese" le scuole devo cominciare a "spegnere" cose che hanno una priorità più bassa e magari un impatto significativo sulla curva.
Ecco, ora puoi tornare ad accendere il bot, che non vorrei ti affaticassi troppo.
La tendenza a negare l'esistenza di un problema, come se fosse sufficiente volerlo per eliminarlo, credo abbia anche un nome
Qui da noi l'ho già visto fare: vedi proprio delle carovane col bus cotral davanti ed uno o due bus privati dietro.
In pratica fanno la stessa tratta con gli stessi orari di prima, ma invece di un bus ce ne sono due o tre.
Non sempre ovviamente, ma penso nelle fasce più cariche.
Eh
Imho i miei capi non si rendono completamente conto del problema, ed uno in particolare (che è quello caratterialmente più forte) penso sia un mezzo negazionista
A Marzo col mondo che stava chiudendo sono partiti tutti per il trentino (che in quel momento era il top focolaio d'italia) perchè "vabbeh, abbiamo prenotato oramai, tanto è un'influenza".
Ovviamente gli hanno chiuso le piste in faccia e sono dovuti tornare a roma.
Ed a fine estate si era lasciato scappare un "dai che a settembre torniamo tutti in ufficio".
Poi si, se qualcuno lo prende e ne esce male il rischio ce l'hanno.
Ma cazzo, siamo tutti adulti e vaccinati: hai bisogno che te lo dica il capo di stare attento?
Boh
L'impatto della riapertura delle scuole (ed il relativo aumento della gente sui mezzi) non lo compensi mandando in fallimento i parrucchieri e le palestre.
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Campionati di calcetto amatoriali: permessi.
Partitella tra amici: vietata
la scuola non c'entra nulla, è solo un caso che a 30 giorni (ovvero due volte il periodo di incubazione) dall'apertura della scuola i contagi siano in impennata.
studente1 >>> studente2 >>> terzo soggetto
un caso.
Campania +1261
Ho appena sentito su RAITRE (Leonardo) che secondo diversi studi effettuati in giro per il mondo le persone con il sangue di gruppo 0 hanno il 25% in meno di possibilità di contrarre il virus. Ora capisco perché ho convissuto e dormito nello stesso letto con una positiva durante tutta la sua positività e non ho preso un cazzo
puppate tutti
Bobo, hai un sacco ragione a livello teorico
I parrucchieri, il calcetto tra amici e i bar dopo le 22 contribuiscono tutti al livello di contagi, ma per quale percentuale ? Infinitesima probabilmente
Nel mentre negli orari di punta la gente continua a leccare le pupille del vicino di posto nella metro, gli uffici sono tutti inutilmente stipati ed affollati come a gennaio, i giovani continuano a pomiciare davanti l'ingresso della scuola, le RSA ripartono come focolai top, ecc
E fra due-tre settimane i posti in ospedale cominceranno a scarseggiare in 4 o 5 regioni stavolta, e dovremo chiudere tutto nuovamente
Zero negativo.
Sucateeeee
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