Manco il salamellaro brasiliano c’è piu
Ci andavano i travoni a fine turno
Manco il salamellaro brasiliano c’è piu
Ci andavano i travoni a fine turno
Figurarsi se fanno il coprifuoco, suvvia
Altra roba che non faranno perché non possono
Mah. Gli altri Paesi (Spagna, Belgio, Scozia, Irlanda del Nord, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, un po' meno la Francia) hanno messo restrizioni serie: nelle zone più colpite, ed in alcuni casi in tutto il territorio nazionale, bar e ristoranti sono chiusi. Punto. Non chiusi da mezzanotte alle sei del mattino, orari alle quali tanto non ci andrebbe comunque praticamente nessuno.
Qualche giorno fa al Tg1 la giornalista chiedeva ad uno scienziato (non ricordo chi) tra quanto tempo avremmo visto gli effetti delle misure adottate questa settimana, e lui, poveraccio, ci girava intorno, evitando di rispondere. Ci credo: di quali misure stiamo parlando? Al momento misure concrete non ce ne sono, salvo la chiusura delle scuole in Campania e qualche micro zona rossa in quattro paesotti che fanno quattromila abitanti messi insieme.
Verso un nuovo Dpcm: coprifuoco dalle 22, smart working, didattica a distanza e scuole calcio. Cosa potrebbe cambiare
https://www.open.online/2020/10/17/c...za-nuovo-dpcm/
[...]coprifuoco che potrebbe scattare dalle 22 per tutti i locali, con l’ipotesi di una serrata drastica della movida nei weekend con un lockdown totale. Nelle regioni che hanno un indice di contagio particolarmente alto sarebbe in gioco anche la possibilità di limitare gli orari, se non imporre una chiusura temporanea, di palestre, parrucchieri, centri estetici, cinema e teatri. Giro di vite anche sullo smart working che diventa obbligatorio sia per il settore pubblico che quello privato, ma restano da definire le quote di dipendenti che dovranno lavorare da casa.
Potenziamento della didattica a distanza soprattutto per le scuole superiori e in particolare per gli studenti degli ultimi tre anni, oltre che per gli universitari. Per le scuole elementari e medie l’ipotesi è di introdurre un’alternanza dei turni, con lezioni per alcuni al mattino e per altri al pomeriggio. Per i più piccoli delle elementari, gli ingressi saranno scaglionati nel corso della mattinata dalle 8 in poi.
Dopo il calcetto e gli sport di contatto amatoriali, anche lo sport di base rischia ora di sospendere gli allenamenti. Mentre le palestre potrebbero ancora restare aperte, le scuole calcio e le associazioni dilettanti dovrebbero fermare le attività.
sono curioso di vedere come entreranno nel mondo del lavoro..più che % di lavoratori che devono rimanere a casa, dovrebbero andare a mansioni una fabbrica di operai non può aver una % che lavora da casa tipo
Cambia un cazzo.
O blocchi tutto o ti dimetti e te ne vai a fanculo.
E la seconda strada mi va bene uguale eh, almeno non vedo la sua faccia di cazzo di terrone di merda sfaticato sui giornali
"coprifuoco per i locali"
Ci chiudono i gestori?
Sì, a mezzanotte o se proprio vogliono esagerare (dittaturah!!! Io riaprooohhh!!1!) le 23
giuseppi e le bimbe lockdown fags
che poi a me giuseppi non dispiace,per lo meno sembra una persona seria
nota di servizio
tornando indietro sono passato per via Gallarate e non viale Certosa,per evitare i travoni ù
a proposito di localichiusiperevitareicontati
e poi c'è il distributore automatico di merendine in via Gallarate
preso un kinder bueno e mangiato subito senza lavarmi le mani
Ultima modifica di Cek; 17-10-20 alle 08:40
Qua abbiamo diversi che sperano nel lockdown da 3 mesi, fremono al pensiero.
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Mondiali vinti: 2
GP disputati: 294 (292 partenze)
GP vinti: 32
Podi: 97
Punti ottenuti: 1859
Pole position: 22
Giri veloci: 23
qui questi sapientoni non capiscono o vogliono dire due cose ben chiare:Crisanti all’attacco: «Il controllo si è sbriciolato con i numeri così alti: per tornare sotto i 2 mila casi serve il lockdown di Natale»
«Con 9-10 mila casi al giorno, la sorveglianza non puoi più farla perché non hai la capacità di testare tutti i soggetti a rischio» continua Crisanti, «per affrontare un carico del genere servirebbero risorse gigantesche per tamponi, reagenti e struttura». Un condizionale che al momento sembra non riuscire a trasformarsi in realtà, con un numero di positivi che secondo il professore poteva essere controllato soltanto «sotto quota duemila».
«Bisognerebbe intervenire quando i casi non sono troppi. Mi spiego: un conto è partire da 10 mila contagi al giorno e altra cosa sono 50 mila, che sarebbe disastroso» specifica Crisanti, sottolineando come il periodo natalizio sarebbe l’ideale anche per lo stop di scuole e uffici.
da qui a natale mancano ancora 2 mesi eh. 2. Non qualche settimana. Se abbiamo 10mila casi oggi, tra 60 giorni quanti ne avremo?
poi due settimane di "lockdown" come dicono loro, non portano a nulla. Ci è voluto quasi un mese e mezzo di lockdown in primavera per tornare a livelli bassi di contagio. E non puoi pensare di far di meno, soprattutto nella stagione invernale con altre tante problematiche di salute oltre al covid
Ecco uno degli amanti del lockdown, subito con la bavetta alla bocca
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