le tradizioni vanno rispettateNon resistono al richiamo della fogheraccia, raffica di denunce dei carabinieri Forestali
Tanti quelli che hanno ignorato i divieti anti contagio e hanno acceso i fuochi per bruciare qualsiasi cosa
19 marzo 2020 10:45
La fogheraccia resiste all'epidemia e, nonostante tutti i divieti e in barba alle restrizioni anticontagio per il Coronavirus, sono state oltre una decina le persone pizzicate ad accendere i fuochi e a bruciare qualsiasi cosa. Che la tradizione dei falò di San Giuseppe fosse stata rispettata nella provincia di Rimini lo si era già capito nella serata di mercoledì quando nell'aria si è iniziato a sentire l'odore di bruciato. I carabinieri Forestali, tuttavia, erano in allerta su tutto il territorio e numerose sono state le segnalazione di fuochi non autorizzati.
I militari dell'Arma, quindi, hanno provveduto a ispezionare le accensioni su tutto il territorio provinciale scoprendo, oltre agli assembramenti, che in mezzo ai roghi era stato messo a bruciare di tutto tra cui anche oggetti pericolosi come la plastica. Al momento risultano essere una decina le persone che si sono ritrovate una doppia denuncia: una per violazione del provvedimento delle autorità in materia di Coronavirus e una per lo smaltimento di rifiuti pericolosi.
Il problema è che probabilmente nessuno ha chiara L’ idea di tempistiche , c’è chi preferisce avere un approccio graduale e chi preferisce prepararsi subito per il worst case scenario.
Non so quale sia l’approccio migliore , ma se anche ci fosse da tirare la cinghia per 6 mesi che alterative ci sono? Ti giro la domanda: se invece di un approccio progressivo dicessero in Italia che per i prossimi 6 mesi devi stare blindato in casa , tu che faresti di diverso ?
Io personalmente niente, tirerei due madonne, valuterei se mettermi in aspettativa per gestire meglio mio figlio in assenza di nonni , ma alla fine dei conti mi metterei l’anima in pace, anche perché rispetto ad una guerra noi non è che siamo messi malissimo , eh.
dal suo punto di vista, se accetta il rischio di morire di neurosifilide o epatite fulminante o aids che ha gran possibilità di prendersi durante lo spring break, non considerare il coronavirus un pericolo è comprensibile
classe dirigente del domani
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non ci vedo decisamente nulla di strano
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Si, sta cosa francamente non l'ho capita bene neanche io
Ora, fermo il fatto che sia meglio creare un minimo di assembramento all'esterno che dentro una struttura, credo si possa anche trovare una giusta via di mezzo.
Apro la metà degli sportelli ad esempio, quindi almeno un metro e mezzo/due tra ogni persona si riesce a tenere, e faccio entrare solo la gente che ha lo sportello libero.
Cmq no, mi pare di aver letto da qualche parte che il "prenota sportello" sia stato disattivato in questo periodo
il fatto è che se tutti seguissero le regole i sei mesi diventerebbero di meno, tre mesi sarebbero il giusto compromesso tra essere riusciti a limitare il più possibile e rallentare l'infezione e cercare di riaprire facendo ripartire la produzione e i servizi, il vero problema è attualmente
tasso di mortalità vs coioni in giro.
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
Questa non la capisce nessuno
Torre Nera?
i dirigenti di questa azienda me li immagino sborrare sopra pacchi di banconote viola
Zhuge
Non credi che investire in borsa sia da terroni?
pensaci,l'idea di ricevere soldi senza fare un cazzo è l'essenza della terronicità
Ah su questo non ci piove. Però ha ragione anche CDB, il casino non è la quarantena, ma l'incertezza.
A proposito di poste, ieri mi arriva un pacco di roba dal Giappone. Cibo comprato online direttamente proveniente da lì e spedito un mese fa (i tempi sono moooolto lunghi, ma la roba arriva comunque ancora mangiabile).
Non lasciano il pacco (non so perché poi, visto che eravamo in casa e ci hanno pure suonato il campanello), ma mi lasciano un avviso di andare a ritirarlo ENTRO 10 GIORNI sennò lo rimandavano in Giappone.
Stamani vado lì e trovo tutto "chiuso al pubblico fino al 4 aprile". Allora mostro il tagliando che mi hanno lasciato IERI e un'impiegata, dopo avermi fatto un gestaccio, arriva e mi dice che sono un po' cazzi mia. L'avrei strozzata con la sua mascherina.
Allorché, vedendo che non l'avevo presa benissimo, mi chiama il direttore, che mi spiega che devono disinfestare tutto e che non consegnano più.
Allora gli domando perché non lo dicono apertamente alla gente di non comprare online, perché "tanto la roba non vi si porta fino al 4 aprile (e proroghe)" e che la merce che hanno è deperibile, per quanto ancora valida, ma che tra due/tre settimane o oltre la posso buttare direttamente via, e questo senza alcun motivo valido (due giorni fa un altro pacco me lo hanno dato senza problemi. Che è cambiato a Firenze?", oltre al fatto di avermi lasciato un avviso che mi ha fatto uscire di casa per niente in questo periodo.
Il Direttore mi ha, con molta professionalità lo ammetto, invitato a tornare lunedì che avrebbe provveduto personalmente a risolvere il qui pro quo.
Tutto questo per dire che oggi si "sopravvive" anche con le consegne a domicilio. Ma per quanto tempo dureranno? Già Amazon è in difficoltà. Amazon, non la PippoPluto.
E che il casino non è la quarantena di 6 mesi, due anni... ma l'incertezza che divora la gente che non sa nemmeno se avrà uno stipendio, se la roba che oggi c'è domani ci sarà ancora ecc.
Un mese fa c'erano le risatine all'idea che in Italia si chiudesse tutto come in Cina. Oggi si fanno le risatine all'idea che tra due mesi i camionisti potrebbero decidere di scioperare contro le condizioni di lavoro e la merce nei supermercati potrebbe non portarla Fabio Fazio con Gesù.
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No, non è vero.
Perché ciò che dici avvenga sarebbe necessario eradicare completamente il virus, cosa che non possiamo fare ormai più. E i contagi riprenderebbero.
Il tempo da aspettare è il vaccino, e ci vorrà un anno (qualcuno dice 18 mesi).
Questo NON vuol dire che ognuno può fare quel che gli pare, ma che la storia "dai dai un ultimo sforzino" è offensiva per quanto ci sottintende scemi.
Oddio, prima del vaccino è possibile scoprano come curare la cosa meglio e piu speditamente coi giusti farmaci e trattamenti.
Se non impedire di prenderla, perlomeno uscirne prima o meglio o tutte e due.
Comunque un tempo indipendente da come facciamo i bravi.
Ripeto che non si sa mai: NON sto parlando di andare al mare, fare km, fregarsene il cazzo, fare sport, scampagnate, cene dai parenti ecc.
NON sto facendo niente delle suddette cose.
Sto parlando di roba tipo portare il cane a pisciare un isolato dopo casa propria (1 km quadrato toh)
Ho paura che la gente che fa il countdown al 3 aprile sbroccherà duro quando diventerà magicamente il 3 Luglio