decidetevi però, perchè quando:
- non è detto che se guarisci o lo hai preso in forma asintomatica tu non lo possa riprendere perchè il virus muta (quindi pure il vaccino non risolverebbe un cazzo)
- col vaccino lo portiamo all'estinzione - e allora i guariti e quelli accertati che lo han passato in forma asintomatica e non son più contagiisi che possano uscire e fare quel che gli pare
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Peppe diceva (piu di 20 anni fa) che i virus mutano ogni tot miliardi presi per la ricerca
Rimini è in simil lockdown e col nuovo sarcazzo regionale fatto coi piedi, non si capisce chi può continuare a lavorare e chi no
SEMBRA che potranno lavorare solo quei dipendenti interessati da queste 2 situazioni:
1) completamento macchine/prodotti già in produzione purché venduti e con spedizione confermata.
2) macchine/prodotti ultimati e giacenti in magazzino con spedizione confermata
Quindi se io ho svariati ordini di vendita programmati da aprile in poi, possono continuare a lavorare
Poi magari i clienti non li ritirerà per scuse varie che già accaparrano, ma questo è un altro discorso
non sappiamo un cazzo ancora di sto virus, come neanche come evolverà o anche il fatto se la percentuale di coloro che si ammalano in modo lieve, sarà sempre tutte le volte cosi anche quando rischieremo di riprendere di nuovo questa infezione e non invece che variasse casualmente.
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
guarda domattina potrebbe venire un terremoto che riduce in cenere l'italia intera. Che facciamo? ci suicidiamo preventivamente? smettiamo tutti di vivere perchè "OH MIO DIO POTREMMO MORIRE"?
Lo sai vero che la prima causa di morte al mondo è essere in vita?
Seriamente, finita sta cazzovirus epidemia vai da uno psicologo perchè secondo me sei ipocondriaco a livelli gravi.
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E se lo dice l'assessore di Milano (non che ci volesse lui), direi che ci possiamo credere
Siamo talmente abituati ad aver bisogno di un capro espiatorio su cui buttare le colpe, che non ci si rende conto che in questo caso si sta davvero guardando il dito e non la luna.
Che alcune attività debbano continuare a lavorare è fuori dubbio, ma che decine e decine di persone in un capannone siano un fattore di rischio in termini di diffusione del contagio tipo 1000 volte superiore al tizio che corre da solo ma anche ai coglioni che si incrociano al parchetto comunale direi che è evidente.
Il problema poi è che quel 40% della gente che si muove a milano va probabilmente a coprire una percentuale quasi altrettanto alta delle famiglie di milano e dintorni.
Ed una volta che il contagio è entrato in famiglia, poi tendenzialmente è facile che se la faccia tutta.... andando a beccare pure la gente che lavora da casa (ma ha un coinquilino che lavora fuori), quella che sta in ferie forzate e quella che rinuncia alla corsetta per fare la sua parte.
https://www.google.com/amp/s/www.fon...li-anziani-amp
Notevoli i dati sui morti per complicanze dovute all'influenza dal 2013 al 2017: 68.000
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Sì certo idealmente il trade-off dovrebbe funzionare, idealmente.
La questione al cuore di tutta la vicenda, e che molto probabilmente non ha una soluzione, si riassume in una frase (della già citata Ilaria Capua): 'La tecnologia è troppo veloce per quello che la biologia è in grado di assorbire'.
Ora, la tecnologia ci garantisce (almeno a una parte della popolazione mondiale) un tenore di vita e un benessere mai raggiunto prima. Indietro non si torna.
Ma qui sta il paradosso: più aumenta la velocità del sistema, più è probabile che si risveglino nei suoi meandri mostruosità ancestrali degne di un racconto di Lovecraft.
Tu dici: prendete 'un eccezione storica e facendone la regola'. E io ti rispondo: grazie al cazzo, la diffusione pandemica di un virus (di qualunque virus!) è un'eccezione di per sé.
Ma ogni eccezione è diversa dalle altre (un po' come le famiglie infelici di Anna Karenina) e quella 'giusta', per fortuna non il COVID, potrebbe far stirare le zampe a milioni di persone mentre la tecnologia arranca a trovare un nuovo vaccini o una terapia efficace (notare come la questo punto le parti di biologia e tecnologia si sono invertite).
Ultima modifica di Milton; 21-03-20 alle 12:51
In questo mondo / contempliamo i fiori; / sotto, l’inferno (Kobayashi Issa)