Repeat Until
- il virus sparisce da solo
- si trova un vaccino
Devo provare un'altra combo, scusate
PUOTENZA DI FUOCOOOOHHH*
* delle TI
i sindaci non l'hanno presa tanto bene la decisione di Conte di scaricare la responsabilità sulle provincie.
https://www.repubblica.it/politica/2...C12-P1-S2.4-T1
Come detto, sulle nuove misure fioccano le prime critiche. In particolar modo da parte dei sindaci che accusano il governo di giocare allo scaricabarile. Il presidente dell'Anci e sindaco di Bari Antonio De Caro attacca: "Il governo, senza nemmeno affrontare il tema nelle numerose riunioni di queste ore, inserisce in un Dpcm una norma che sembra avere il solo obiettivo di scaricare sulle spalle dei sindaci la responsabilità del coprifuoco agli occhi dell'opinione pubblica. Questo non lo accettiamo. Ci saranno le forze dell'ordine a controllare le aree pubbliche in cui sarà vietato l'ingresso e a riconoscere residenti e avventori dei locali? I cittadini non si sposteranno da una piazza a un'altra? Nei momenti difficili le istituzioni si assumono le responsabilità non le scaricano su altre istituzioni con cui lealmente dovrebbero collaborare. I sindaci sono abituati ad assumersi le loro responsabilità. Vorremmo che tutte le istituzioni facessero lo stesso".
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
Assolutamenti this in risposta al GrandeCoso che si e' finalmente rivelato essere un lockdownista dei piu' convinti
Cosa aspettiamo a chiudere tuttoooooh??? GONDE DIMMMMMERDAAAA!!!! Si fottano tutti i ristoratori e baristi e imprenditori in generaleeeeeeehhhh!!!!!
Sara' uno statale di quelli che piacciono a MrVermont
Applausi, non c'e' nient'altro da dire se non ripetere queste esatte parole dopo lo gne gne pio pio dei sindaci
"fortemente consigliato" fare le riunioni private a distanzaSintesi del DPCM 18 ottobre 2020 recante nuove regole per il contenimento del contagio da SARS-CoV 2.
- Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5:00 sino alle ore 24:00 con consumo al tavolo, e con un massimo di sei persone per tavolo; in assenza di consumo al tavolo l’orario di chiusura dovrà essere anticipato alle ore 18.00.
- Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l'attività di confezionamento che di trasporto, nonché, fino alle ore 24, la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
- È fatto obbligo per gli esercenti di esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo.
- Le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo sono consentite dalle ore 8:00 alle ore 21:00.
- Restano comunque sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all'aperto o al chiuso. Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto.
- Le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose sono consentite con la partecipazione massima di 30 persone, fermo il rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti.
- Con riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato di evitare feste, nonché di evitare di ricevere persone non conviventi di numero superiore a sei.
- Sono vietate le sagre e le fiere di comunità. Restano consentite le manifestazioni fieristiche di carattere nazionale e internazionale.
- Sono sospese tutte le attività convegnistiche o congressuali, ad eccezione di quelle che si svolgono con modalità a distanza
- L’attività sportiva dilettantistica di base, le scuole e l’attività formativa di avviamento relative agli sport di contatto sono consentite solo in forma individuale e non sono consentite gare e competizioni. Sono altresì sospese tutte le gare, le competizioni e le attività connesse agli sport di contatto aventi carattere ludico-amatoriale.
- Nell’ambito delle pubbliche amministrazioni le riunioni si svolgono in modalità a distanza, salvo la sussistenza di motivate ragioni; è fortemente raccomandato svolgere anche le riunioni private in modalità a distanza.
- Fermo restando che l’attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia continua a svolgersi in presenza, per contrastare la diffusione del contagio, le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica, incrementando il ricorso alla didattica digitale integrata, che rimane complementare alla didattica in presenza, modulando ulteriormente la gestione degli orari di ingresso e di uscita degli alunni, anche attraverso l’eventuale utilizzo di turni pomeridiani e disponendo che l’ingresso non avvenga in ogni caso prima delle 9:00.
- Le Università predispongono piani di organizzazione della didattica e delle attività curriculari in presenza e a distanza in funzione delle esigenze formative.
- I sindaci possono disporre la chiusura al pubblico, dopo le ore 21,00, di vie o piazze nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private.
la parte della scuola è bellissima che è tutto un "arrangiatevi, io ve l'ho detto" Poi iniziare alle 9 vuol dire finire alle 14 in b4 ore da 45minuti
i turni pomeridiani..certo certo..
edit: visto che a quanto pare i sindaci si sono incazzati, hanno tolto la dicitura nel DCPM dove dicevano che spettava a loro chiudere le zone della città
"Se non toccherà ai sindaci, quindi, la palla sarà scaricata ai prefetti che presiedono i Comitati per l’ordine e la sicurezza, nei quali comunque ci sono anche i sindaci. «Ma non si farà nulla – aggiunge sconfortato – Allora meglio una soluzione macroniana per cui da una certa ora si chiude»"
https://www.open.online/2020/10/19/r...a-inattuabile/
Ultima modifica di Bicio; 19-10-20 alle 07:55
Temo di doverti contraddire, salvo che per la Spagna (i cui numeri sono... strani). La Francia i 10.000 casi in un giorno li ha superati a metà settembre; e questo facendo molti più tamponi di noi ed avendo, all'epoca, un tasso di positività sui tamponi totali del 4 %, cioè la metà del nostro attuale. In altre parole, se avessimo fatto un numero di tamponi paragonabile a quello francese, questi numeri li avremmo raggiunti già da tempo. Inoltre, già dal 23 settembre la Francia aveva decretato, per le zone più colpite, chiusura di bar e ristoranti, nonché di palestre e sale da feste. Da noi, con numeri effettivi peggiori di quelli che la Francia aveva allora, siamo ancora a "ristoranti chiusi a mezzanotte ".
Il Regno Unito a fine agosto/inizio settembre aveva numeri migliori dei nostri, e per di più con un TPR più basso. Ci hanno superati durante la prima settimana di settembre, durante la quale avevano comunque meno di 3000 casi al giorno, con molti più tamponi di noi. I numeri nostri attuali li hanno raggiunti a inizio ottobre. Il 7 ottobre veniva decretata la chiusura di bar e ristoranti a Glasgow ed Edimburgo - chiusura ventiquattr'ore su ventiquattro, non da mezzanotte in poi. Tre giorni fa simili provvedimenti, con in più la chiusura delle scuole, sono stati decretati anche per l'Irlanda del Nord. Ed anche in alcune parti del nord Inghilterra.
Sarà un caso, ma nostri ricoveri in terapia intensiva, che fino ad una settimana fa erano meno di quelli del Regno Unito, hanno accelerato: adesso ne abbiamo circa 150 in più rispetto a loro...
personalmente, faccio uscite per andare in ufficio con mezzo proprio
in ufficio, se ci spostiamo di stanza, portiamo la mascherina
niente ristoranti da un mese a questa parte
ormai non vedo i miei amici da inizio settembre, ma tanto, tutti accasati, uscivamo tipo una volta a settimana per cinema, cenetta, cazzeggio: purtroppo, di comune accordo, ci abbiamo rinunciato
è l'unico motivo per cui benedico gli smartphone, pensa un po'! Almeno restiamo in contatto senza contatto...
uscite solo per passeggiate nel fine settimane, e per passeggiate intendo fare moto per un'ora, non ficcarmi nelle vie del centro o per negozi
la domenica mattina porto mia mamma a giro: spesa, qualche centro commerciale, chè la mattina alle 10 ci sono 20 persone in croce
cerco di ridurre al minimo i rischi, e sperando in bene, che ci si può fare
non ho paura, ma apprensione sì: la sorella è infermiera, il nipote per lavoro deve andare a firenze, lucca, pisa, per fortuna non tutti i giorni e per adesso hanno anche rallentato e può lavorare a casa, mia mamma è 80enne cardiopatica
e poi anche per me, finire a buo punzone* con un tubo in gola, non mi entusiasma
*http://www.neodizionario.it/index.php/a/a-buo-punzone
Guardati i dati che ho postato sopra, altro che prima di loro. Siamo in ritardo su tutto. Ah già, tu sei allergico ai dati, mostrano realtà sgradevoli
I ristoratori e baristi scozzesi, nordirlandesi, belgi, francesi, catalani, cechi e olandesi evidentemente vivono d'aria
Nono, lasciamo tutto aperto, quando esploderanno gli ospedali vedrai che fine faranno i tuoi adorati ristoratori. Dovranno pagare loro gli avventori per venire a mangiare da loro, tanto poi chiederanno soldi allo Stato come fanno sempre
Torna a smacchiare, va'
Se Conte o i sapientoni che lo consigliano dovessero prendere come la gente normale i mezzi pubblici, il dpcoso sarebbe lo stesso?
Però non capisco questa fissazione su bar e ristroranti, sono stati aperti per mesi prima che i contagi risalissero, perché ora sono diventati il primo veicolo di contagio?
perchè dal 4 maggio fanno quel cazzo che gli pare senza che nessuno controlli e ora si sono accorti che toh, fanno proprio quel cazzo che gli pare!
un po' come le discoteche, di cui si sono accorti casualmente il 16 di agosto...
Dov'e' MrVermont quando si tratta di prendere per il culo uno statale col culo al sicuro?
Comunque se pensi veramente che bar e ristoranti siano i principali veicoli del VAIRUS ti lascio alle tue idee
Chiudiamo quelli e poi liberi tutti che il virus e' MORTO
Per almeno due ragioni, a mio modesto parere:
1) i mesi scorsi erano quelli estivi, un sacco di bar/ristoranti mettevano buona parte dei clienti in tavoli all'aperto, dove il rischio di contagio è sensibilmente più basso. Adesso fa freddo e sono tutti dentro
2) nei mesi scorsi la circolazione del vairus era molto più bassa (grazie all'effetto del passato lockdown + gente che ancora lavorava da casa e mezzi pubblici ancora non sovraffollati (il folle rientro negli ufficie e rimozione delle distanze è roba di inizio settembre) + maggiore attenzione generale, che è andata gradualmente calando), avevano poche centinaia di casi al giorno e con un TPR inferiore all'1 %, adesso siamo a più di 10.000 e con un TPR superiore al 10 %. Prima la probabilità che capitasse un infetto in un bar/ristorante era molto bassa, adesso gli infetti che girano sono tanti, è un po' un circolo vizioso.
Poi non dico che siano il primo mezzo di diffusione. I mezzi pubblici probabilmente sono ancora peggio. Ma direi che rimangono tra i luoghi maggiormente a rischio.
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Statale
col culo al sicuro
io se non esco di casa non guadagno niente, ma penso che l'unica misura utile per fermare il virus sia il lockdown
poi dico anche che, se ci sta più a cuore l'economia, allora lasciamo tutto aperto, perchè ste misurette del cazzo creano solo problemi alla gente ed ai commercianti, e non salvaguardano la salute, quindi non tutelano nè la capra nè i cavoli
L'altro punto è l'apertura delle scuole alle 9:00. Ora in città come milano può sicuramente funzionare, ma fuori dalle città è pieno di posti in cui le corse degli autobus quelle sono e quelle rimarranno. Se devi essere a scuola alle 9:00, prendi comunque l'autobus che ti porta lì alle 8:00 e poi aspetti un'ora (magari al bar con gli amici). GG