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Ultima modifica di kyashan; 16-04-21 alle 08:53
se hai vaccinato la popolazione che ha comportato il 90% di vittime e l'occupazione delle T.I., puoi riaprire e vaffanculo eh.Originariamente Scritto da Necronomicon
Avete sempre detto che il problema non sono i morti, ma la saturazione degli ospedali no? con le categorie fragili vaccinate, il problema non di pone
I nonnini tanto amati son salvi e tutti gli altri possono di nuovo uscire
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cosa che NON abbiamo fatto
mica riaprono domattina, si parla di metà maggiocosa che NON abbiamo fatto
poi oh lo dice anche vostro vate Burioni Maximo I°:
https://www.google.com/amp/s/www.adn...O7fFS/amp.html
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Ultima modifica di MrVermont; 16-04-21 alle 09:01
Se pensi che per metà maggio abbiamo finito gli over 60 sei ottimistamica riaprono domattina, si parla di metà maggio
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certo, si potrebbe benissimo consentire bar e ristoranti solo all'aperto, ma il documento presentato ieri dalle regioni propone "al chiuso un metro di distanza e, se la situazione dei contagi si aggrava, due metri"
da qui a maggio quante persone pensi vaccineremo? conta le dosi fornite a meno della metà degli accordi presi, laggente ignorante che diserta ed eventuali ritardi e magheggi all'italiana che porteranno a sprecare le dosi o destinarle a categorie non fragilimica riaprono domattina, si parla di metà maggio
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Ma a te i tuoi nonni ti trattavano male vero?se hai vaccinato la popolazione che ha comportato il 90% di vittime e l'occupazione delle T.I., puoi riaprire e vaffanculo eh.
Avete sempre detto che il problema non sono i morti, ma la saturazione degli ospedali no? con le categorie fragili vaccinate, il problema non di pone
I nonnini tanto amati son salvi e tutti gli altri possono di nuovo uscire
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Eri l'unico nipote a cui non davano i soldini a Natale?
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No, solo AZ alla fine ha ridotto le dosi previste.
Pfizer, sta inviando pure di più del previsto e e invierà 7 mln di dosi in più di quanto era preventivato.
Moderna invia in linea con gli accordi.
AZ cmq manderà qualche milione di dosi.
In teoria, almeno la prima dose ad una grossa % di over 60 dovresti riuscire a farla per metà maggio
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no, no me li davano ed essendo il nipote più grande son quello che ne ha presi pure di piùMa a te i tuoi nonni ti trattavano male vero?
Eri l'unico nipote a cui non davano i soldini a Natale?
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Pure ingratono, no me li davano ed essendo il nipote più grande son quello che ne ha presi pure di più
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over60Se pensi che per metà maggio abbiamo finito gli over 60 sei ottimista
certo, si potrebbe benissimo consentire bar e ristoranti solo all'aperto, ma il documento presentato ieri dalle regioni propone "al chiuso un metro di distanza e, se la situazione dei contagi si aggrava, due metri"
se a giugno abbiamo finito con gli over80, è grasso che cola...
le prenotazioni per la fascia 70-79, nella magica terra del magister Giani, hanno riaperto per 2 ore, mercoledì
L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare
Pure ingrato
da morirePure ingrato
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ulss6 la fascia 70-74 inizia dal 3 maggio, vedi tuover60
se a giugno abbiamo finito con gli over80, è grasso che cola...
le prenotazioni per la fascia 70-79, nella magica terra del magister Giani, hanno riaperto per 2 ore, mercoledì
Le mezze misure non esistono perchè siamo pieni di gente che non sa aspettare il proprio turno nemmeno in fila dal fornaio, e se non ha un'immediato vantaggio personale nelle decisioni prese dall'alto inizia a sbraitare "Perchè x sì e io no!?"
Una inchiesta giornalistica svela che sono stati isolati in Cina due virus parenti del Covid-19
Due virus Sars-like dei pipistrelli, ZC45 e ZXC21, conservati nei laboratori militari cinesi, sono i parenti stretti, se non addirittura i "genitori", del Sars-CoV-2
Il giornalista Fabrizio Gatti, inviato ha ricostruito i 14 mesi di pandemia con carte e documenti dai quali sono emersi inquetanti particolari sull'origine del virus: potrebbe essere sfuggito al controllo durante un esperimento.
Due virus Sars-like dei pipistrelli, nome in codice Zc45 e Zxc21, conservati nei laboratori militari cinesi, sono i parenti stretti, se non addirittura i "genitori", del Sars-CoV-2. Il coronavirus.
A scriverlo, in un libro shock che ricostruisce con carte e documenti i 14 mesi di pandemia aprendo inquetanti dubbi sulla sua origine, è Fabrizio Gatti, inviato de L'Espresso.
Che rilancia così l'ipotesi di, Paolo Liguori, che per primo ha parlato mesi fa della creazione in laboratorio del virus.
Nel suo libro "L'infinito errore", infatti, Gatti scrive che "quando il 5 gennaio 2020 Zhang Yongzhen ed Edward Holmes depositano per la prima volta al mondo la sequenza genetica contenuta nel filamento di Rna del virus che sta facendo ammalare gli abitanti di Wuhan, tracciano l’albero filogenetico e scoprono che WHCV, come chiamano il nuovo coronavirus umano, ha due parenti molto stretti tra i coronavirus Sars-like. Sono i virus Zc45 e Zxc21".
Passa qualche settimana, e un altro scienziato, Shi Zhengli sostiene, ricostruisce Gatti, "di aver scoperto un nuovo coronavirus dei pipistrelli evolutivamente più vicino al virus umano che si sta diffondendo a Wuhan", il RaTG13.
E lo stesso giorno "la professoressa dell’Istituto di virologia di Wuhan deposita il genoma del coronavirus umano isolato da cinque pazienti. Oltre a RaTG13, i due parenti più stretti sono sempre Zc45 e Zxc21".
Com'è possibile? La risposta va cercata negli anni tra il 2015 e il 2017, quando gli scienziati della Terza Università medica militare di Chongqing e del Comando dell’Istituto di ricerca in medicina di Nanchino "frequentano le aree infestate dai pipistrelli nel distretto di Dinghai e nella contea di Daishan, intorno alla città-arcipelago di Zhoushan. Vi lavorano per mesi, ai confini settentrionali della provincia di Zhejiang, da cui proviene gran parte della comunità cinese in Europa e in Italia".
E qui gli studiosi catturano e studiano 334 pipistrelli Rhinolophus sinicus alla ricerca di coronavirus.
I ricercatori, continua quindi Gatti, spiegano poi di "essere riusciti a riconoscere e decifrare il filamento di Rna completo di due nuovi coronavirus Sars-like mai scoperti prima. Li chiamano SL-CoV Zxc21, prelevato da un pipistrello catturato nel luglio 2015, e SL-CoV Zc45, ricavato da un esemplare preso nelle reti nel febbraio 2017.
I due nuovi coronavirus dei pipistrelli condividono tra loro un’identità del 97 per cento. Il gruppo guidato da Wang Changjun, che lavora sia per la Terza Università medica militare sia per il Comando dell’Istituto di ricerca in medicina di Nanchino, e da Youjun Feng, giovane professore della Scuola di medicina dell’Università di Hangzhou nello Zhejiang, si spinge oltre".
Prima, ricostruisce Gatti, "prova a far replicare e a isolare il virus da una coltivazione di cellule renali di una scimmia ma fallisce. Allora, al chiuso di un laboratorio di livello Bsl-3, gli autori di questo studio militare infettano alcune comunità di cuccioli di ratti nati da tre giorni". E nelle conclusioni dell'esperimento scrivono che "i coronavirus Sars-like derivati dai pipistrelli possono replicarsi con successo nei ratti da latte" e possono "contagiare specie diverse".
Insomma, conclude Gatti, i virus SL-CoV Zxc21 e SL-CoV Zc45, di cui i pipistrelli sono portatori sani, "possono immediatamente diffondere la loro infezione ai ratti senza necessità di adattamenti o mutazioni.
È un nuovo salto di specie provocato non dalla casualità dell’evoluzione naturale ma dalla competizione fra scienziati".
Meanwhile
Cina, record Pil primo trimestre:+18,3%
16 aprile, 2021
Il Pil del primo trimestre in Cina vola del 18,3% su base annua: il balzo record, nel pieno della ripresa del post Covid-19, si confronta con il tonfo storico a -6,8% del primo trimestre 2020.
In termini congiunturali, la crescita è dello 0,6%, secondo i dati forniti dall'Ufficio nazionale di statistica.
Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)
Sicilia verso la zona rossa
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E avido a quanto parePure ingrato
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Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)
che se ne fanno dei soldi nella tomba...
EstremamenteE avido a quanto pare
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