Originariamente Scritto da
pikappa80
E niente, consentitemi un piccolo sfogo.
Mio fratello ha 2 figli, femmina di 15 e maschio di 11 anni. La prima si è vaccinata (per sua volontà, ed è arrivata alla seconda dose), il secondo no, perché anche se vorrebbe farlo (solo per avere il green pass e andare al mcdonald, eh, nessuno slancio particolare di educazione civica) la madre si è opposta con ragioni altamente convincenti del tipo "è nato prematuro di un mese, quindi chissà come potrebbe reagire, e poi è spesso malato, c'ha il sistema immunitario debole". E' talmente convinta della cosa che non ha nemmeno chiesto un parere alla pediatra, probabilmente per non rischiare di sentirsi dire "ti stai facendo delle seghe, puoi vaccinarlo tranquillamente" e dover ripensare le sue convinzioni (che nel suo caso sono sempre granitiche, non solo riguardo il covid).
Ieri mi hanno detto che la figlia maggiore è positiva (dopo aver contatti con un'amica positiva) e fin qui vabbé, capita. Poi mi han detto che stanno pensando di approfittarne per far prendere il covid anche all'altro figlio, così potrà prendersi i suo greenpass da guarito.
Il nostro dialogo è stato grossomodo questo:
- Fammi capire bene: non lo vaccinate perché chissà cosa potrebbe fargli il vaccino, le cui controindicazioni sono una possibilità X, e siete disposti a contagiarlo deliberatamente con il covid, le cui controindicazioni sono una possibilità decisamente maggiore di X?
- Eh, ma tu non capisci, è lui che vuole contagiarsi così può ottenere il green pass (ma solo perché non ha potuto vaccinarsi grazie a voi, ndMeStesso), e poi lui vuole poter stare con la sorella, sono situazioni difficili, etc. etc.
Ovviamente non ha risposto alla mia obiezione, ma ho capito da questo dialogo (e da altri indizi precedenti, che adesso assumono un significato più chiaro) che sono stra-convinti che i bambini siano sostanzialmente immuni sia a forme gravi di covid, sia alle conseguenze del covid di lungo termine, e che per un bambino sia quindi più pericoloso il vaccino.
Io boh, non so più cosa pensare. Mio fratello è sempre stato ua persona ragionevole. A marzo 2020 ero io quello che vedeva il covid come una grossa influenza e poco più, e lui quello che mi redarguiva su come lo stessi sottovalutando. E me lo ritrovo dopo 2 anni a scommettere sulla tesi che per i bambini prendersi il covid sia meno rischioso che vaccinarsi.
Non riesco a esprimere la frustrazione che provo in questo momento.