Non c'entra niente: Schumacher beccò una pietra nel passare, dov'era proibito, tra una pista e l'altra.Originariamente Scritto da Sandro Storti
Non c'entra niente: Schumacher beccò una pietra nel passare, dov'era proibito, tra una pista e l'altra.
Allora aspetta che ti tiro fuori la lista di atleti morti o paralizzati con gli sci durante le gare
ma sulla seconda foto è il ginocchio? con quello squarcio gli è schizzata via la rotula come minimo
le*
niente rotula ma se si riprenderà mai, le ci vorrà moolto tempo.
https://www.gazzetta.it/Ciclismo/25-...66425125.shtml
"E’ stato effettuato un intervento per bloccare l’emorragia e per stabilizzare le lesioni, oltre che per evitare i rischi più immediati, compreso quello di infezione, dal momento che la ferita era aperta". E’ stato fatto quello che gli specialisti chiamano un damage control. Ma la strada del recupero si annuncia molto lunga.
L’intervento, in anestesia generale, è durato quasi quattro ore. "Un intervento delicato perché il tessuto muscolare di un’atleta non è quello di una persona normale. E’ stato necessario suturare la lacerazione muscolare e tendinea a livello della coscia sinistra, fortunatamente la paziente non presentava lesioni ossee nè vascolari". Chloé Dygert è stata operata dell’equipe del dottor Domenico Tigani, primario di Ortopedia. "Si è lavorato per stabilizzare il danno. Il recupero funzionale avverrà in un’altra fase. Non escludiamo la necessità di ulteriori interventi, più avanti". Per quanto riguarda le possibilità e i tempi di recupero della Dygert, il dottor Coniglio non può sbilanciarsi. "Dipendono da soggetto a soggetto. E quando si è di fronte a un atleta le previsioni sono ancora più difficili, perché gli atleti hanno capacità di recupero non comuni ma d’altra parte hanno anche necessità di un recupero completo".
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
povera
per come è caduta giù pensavo che fosse andata tutta la gamba
Mai sciato, vero?
Nessuna vergogna, eh: io non vado in bici.
poteva recidersi l'arteria. che culo
sport del cazzo ma comunque dispiace, bruttissimo incidente
questa sa un po' di ammiocuggino
Ha tagliato tutto e l'osso ha protetto l'arteria
A luglio al Tour sotto il sole di pomeriggio vacci tu a correre per le strade con quelle protezioni.
Mai andato in moto, vero?A luglio al Tour sotto il sole di pomeriggio vacci tu a correre per le strade con quelle protezioni.
In moto muovi giusto il polso per accelerare e due dita per frenare, come menghia pensi di pedalare a tutta per 200 chilometri con addosso un armatura
Non è un'armatura, sono "placchette" di materiale plastico traforato, flessibile e leggero. Zero effetti sulla mobilità, peso trascurabile e comunque se è uguale per tutti non è svantaggiato nessuno.In moto muovi giusto il polso per accelerare e due dita per frenare, come menghia pensi di pedalare a tutta per 200 chilometri con addosso un armatura
Zero effetti sulla mobilità
Fidati correre in bici per sport non è come andare a fare 500 metri sulla graziella per prendere il pane al negozietto in fondo alla via, quelle protezioni ti disintegrano a furia di strusciare per 5-6 ore.
Gli unici biciclettari che usano di default le protezioni sono quelli che fanno downhill scendendo per sentieri in mountainbike dove si pedala poco niente perchè è tutta discesa ed è praticamente come andare in moto da cross ma molto più leggera e manovrabile.
Ultima modifica di Maelström; 26-09-20 alle 16:00
E vabbè, allora continuino a maciullarsi, a me che cazzo me ne frega.
ok
comunque in quell'incidente anche avendo le ipotetiche protezioni non sarebbe cambiata una fava, con i guardrail ci finiscono male pure tanti in moto con dinamiche simili
Tanto tu c'hai il diesel.
Devono passare a questa
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