Purtroppo bisognerebbe indagare sul perché i nostri giovini siano così facilmente "suggestionabili".
Certo... pensandoci...anche 80anni fa un'intera nazione si fece "suggestionare" dall'uomo coi baffetti. Oggi va l'uomo con il cappello.
Tempi che cambiano
Ai miei tempi a quell'età stavo a farmi già le prime seghe. Altro che idea di suicidio...
DISCLAIMER: Questo post non invita a commettere reati ne tantomeno ad infrangere la legge (degli uomini o Divina). Quanto scritto può essere parzialmente o totalmente falso o frutto della fantasia (malata) dell'autore. L'autore non si assume responsabilità per quanto scritto, suggerito o sottointeso da questo post.
Eccerto così il bimbo ti chiama ogni volta a lavoro perché gli serve chiedere questo o quell'altro
Purtroppo l'internet a oggi è fondamentale e i genitori sono mediamente non esperti per creare impedimenti all'accesso o limitazioni di tempo. Di solito installano app varie che incasinano il PC
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Ti dico solo di immaginare la situazione:
Esercizi di matematica che il più delle volte si svolgono a partire non da una ricopiatura su foglio di appunti dell'esercizio alla lavagna, ma proviene da una foto presa di sbieco a risoluzione e luminosità mediocre della lavagna scattata da uno dei ragazzi che la passa poi ai compagni su gruppo WhatsApp.
non so voi, ma io a 11 anni non ero così coglione da ammazzarmi perchè me lo diceva un tizio su internet ( e a 11 anni già passavo le ore sul web).
Quindi mi sa tanto che sta storia sia una stronzata, sai com'è. Il ragazzino (altro che bambino) si sarà ammazzato per problemi suoi.
La verità è che i prof così fanno prima e con la scusa che è una tendenza inarginabile se ne sbattono i coglioni
è evidente che se uno si suicida a 11 anni ha una situazione estremamente problematica a casa al di là di jonathan galindo
bisogna piuttosto vedere se questa storia della sfida su internet è vera...
vi ricordate il caso dei ragazzi arrestati perchè andavano nelle "red room" dove torturavano i bambini in diretta?
Mi aveva chiamato anche una giornalista per intervistarmi: quando le ho detto che, andando banalmente su bufale.net, era evidente che erano una bufala, non ha mai fatto uscire l'articolo
perchè dovrebbero intervistarti? SEI FAMOSO?!?!?!?!?
comunque io davvero non so cosa possa girare tra le chat dei ragazzini, non escludo che qualche amico più grande possa pensare ad uno scherzo "minchia le risate lo facciamo ammazzare ahahahah ha bevuto la candeggina" . E non so nemmeno quanto sia plagiabile da queste cose un bambino di 11 anni. Non escluderei del tutto l'ipotesi dell'istigazione al suicidio ecco
Dunque...la "storia" in se è una stronzata. Nel senso che in rete girano storie creepy... alcune fanno presa, altre no. Alcuni le prendono per quello che sono e si fanno una sana risata. Altri, invece, prendono "possesso" della storia per farne un uso diverso: tipo suggerire ad un compagno di classe di tagliarsi un pochetto il braccio oppure di farsi una foto a figa slarga. Voglio dire... non è il mezzo il problema!
Credo sia più utile insegnare ai genitori come capire se il proprio pargoletto ha qualcosa che non va oppure come educare correttamente i propri figli ed insegnare a rilevare i nuovi pericoli.
Adesso, io che sono FAMOSO... se vi dicessi di AMMAZZARVI TUTTI e qualcuno di voi lo facesse veramente sentendosi terrorizzato dal mio IMMENSO POTERE sarebbe colpa mia o del demente che ha compiuto l'insano gesto?
- - - Aggiornato - - -
Cmq, sappiatelo, che Jonathan Galindo ha il buco del culo pulito e lindo.
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Sono chiara ferragni.
Guarda, ieri sera lo raccontavo a mio figlio di 10 anni e la sua reazione è stata:"Beh ma a 11 anni è così un babbo?"
Stendiamo un velo pietoso sull'empatia dimostrata, ma cmq la risposta è significativa: se non hai una situazione problematica di partenza, non ti fai convincere a suicidarti.
Poi per carità, vedremo cosa scopriranno gli inquirenti, ma fa molta più notizia jonathan galindo che un padre assente (giusto per banalizzare).
Il rischio però è la sindrome da pendolo di focault: a furia di inventare e ingigantire, alla fine qualcuno finisce per crederci e combinare danni
felice per la nuova gravidanza! mi sei sempre stata simpatica
beh però è chiaro che se il bambino scrive un biglietto in cui dice che "non c'è più tempo" (frase al quanto enigmatica in bocca ad un bambino di 10 anni) e "devo seguire l'uomo nero col cappuccio" qualche dubbio che sia stato spinto, chiaramente in concomitanza ad una situazione psicologica fragile, al suicidio un po' mi viene.
"non c'è più tempo" (frase al quanto enigmatica in bocca ad un bambino di 10 anni) e "devo seguire l'uomo nero col cappuccio" qualche dubbio che sia stato spinto, chiaramente in concomitanza ad una situazione psicologica fragile, al suicidio un po' mi viene.
a me viene in mente jacol altro che spinto al suicidio, mi viene in mente uno che non distinguere realtà e fantasia, quindi di che parliamo?