ND consigli per la fresatrice. Meglio a banco o manuale?
ND consigli per la fresatrice. Meglio a banco o manuale?
Che non più tardi di questa mattina in laboratorio ho bestemmiato per l’ultima volta per la loro assenza e sto facendo il progetto per chiudere una sezione del bancone con.
Il cassetto in se è semplice , il problema è la misura delle guide. Quelle che dici tu sono ad estrazione totale ammortizzata, si trovano su Amazon.
Proverò a laminarli per avere una punta di colore, credo di farli in mdf
Diverse cose , ma siamo ancora in fase di lavoro in corso.
Come prima cosa ho un aspiratore lavor collegato ad un separatore ciclonico con un bidone separato. L’idea è quella di creare bocchettoni stampati in 3d per evitare tubi e casino.
In alto ho installato un record power ac400, che è un purificatore d’aria con doppio filtro che onestamente fa molta differenza.
Adesso devo comprare l’aspira trucioli in vista di pialla e sega a nastro, penso di fare una sorta di impianto da fare correre sulla parete in modo da attaccare le macchine con più libertà. In futuro non escludo anche di fare un sistema di estrazione aria bucando il muro
Fresatrice a banco, rifilatore a mano libera. A banco sei molto più preciso , sicuro e puoi fare lavori pesanti come scassi o profili listelli in 30 secondi. Per fare invece lavori veloci a mano libera il rifilatore è più flessibile. Di solito si prende o il makita o il suo clone, il mitico Katsu che con 100 euro sei a posto.
Per la fresatrice o la cmt7e o il clone della triton che sono già predisposte al sotto banco. Ho avuto la bosch 1400 poe ma non ha il sistema di sollevamento sotto banco e devi inventarti qualcosa che a me sembra meno sicuro.
Il sogno è una cnc da 1000x700, ma siamo sui 5-6000 euro , quindi prima voglio almeno provarne un po’ quando riapre il fablab di Modena e poi valuto.
Dopo che spendi 5 6000 euro si può ancora parlare di hobby?
No, comprato, sulla parte di aspirazione o dpi preferisco comprare tutto perché oltre che per una ragione di tempo voglio essere sicuro di non inalare merda per miei difetti costruttivi.
Il laboratorio per ora è tipo 5 x 3.5 , ma ho il secondo piano del garage che nel caso volessi estendere potrei usare
Inizia a sfociare nella professione. L’idea che ho è quella di continuare ad impratichirmi e tenerla magari come attività secondaria non tanto per fare soldi ma perché con le commission ti impratichisci tanto facendo cose che altrimenti non faresti.
A tendere oltre alla cnc mi piacerebbe prendere anche il laser e il taglia vinile, però ad esempio se potessi avere accesso al fablab di Modena che ora è chiuso per covid avrei tutti questi strumenti pagandone solo l’utilizzo e non intasandomi il garage di roba.
Ho visto che questa è la versione potenziata e fatta meglio di quella di WhiteGhost. Complimenti bellissimo.
Mi piacerebbe cominciare da questa ma non ho il pirulino sotto il banco (per non dire che non ho il banco ma vabbè) per fare lo smusso e poi sui PDF dei progetti non è spiegato come minchia fare i fori per le viti
nessuno che ha proposto a ND di realizzare un garpez!!
Sisi, il progetto di base è quello.
Tieni conto che questa l'ho fatta senza banco fresa, ma solo con la fresatrice a mano e una fresa con cuscinetto.
La parte più rognosa è fare la curvatura delle pareti: per quella ho usato lo strumento che odio di più, il seghetto alternativo. Poi con la fresa a cuscinetto per pareggiare ho ripulito il passaggio e solo alla fine con la fresa per lo smusso ho fatto un paio di passate ai lati.
Per quanto riguarda i fori, è sempre un casino perchè va pianificato quasi fin dal progetto e dipende molto se vuoi avere le viti a vista o no. In questo caso inizialmente pensavo di usare delle spine, ma ci voleva un livello di precisione troppo elevato e non me la sentivo. Alla fine ho optato per dei fori a tasca: è meno raffinato ma si vedono solo nel dietro e cmq la vita è nascosta dalla tasca. Volendo puoi pure fare una pasta con segatura e colla e tappare i buchi, cosa che ho fatto nel letto.
Per i fori a tasca la regola non scritta è che devi assolutamente morsettare il tutto, perchè se no rimangono spazi a cazzo.
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Farsela sicuramente risparmi un botto, ma io non saprei neanche da dove cominciare, sulla parte meccanica / elettronica sono una capra.
Io parto dai rimasugli di una anet A8. Quindi motori step, driver e scheda ci sono. Devo procurarmi dei profilati in alluminio e delle cinghie più lunghe. I pezzi per assemblare li stampo con l'altra 3d e poi cè solo da capire che laser usare (per l'mdf e carta).
Il trapano dicono vada bene tipo i dremel
Ascolta, che usi come CAD/CAM? Forse è una cosa che non ho capito bene, se mi spieghi mi fai un favore.
Io per la stampa 3d uso Fusion e una volta finito passo il modello su simplify3d e siamo a posto.
Non ho capito bene invece il workflow per la CNC. Progetto e ci siamo. Poi passo su fusion nella sezione dedicata alla produzione e setto i path della macchina: qui ho il primo dubbio, cioè che io ho la versione gratis di Fusion, ma leggevo in un video di mattley che non puoi salvare i path. E' vero? Non posso esportare il gcode?
Dopo passerei il tutto in una roba tipo mach3 o simili e vado, giusto?
Il mio dubbio è che se non posso usare Fusion per salvare i path, che devo usare? Aspire?
tutto molto bello! invidio tanto lo spazio, io non saprei proprio dove mettermi...
bravo bravo, complimenti.
letto niente a parte il primo post
domanda seria: non ho mai fatto bricolage o simili in vita mia, però vedendo questi lavori (ed altri) mi sono sempre fatto l'idea che sia piuttosto semplice, richiede solo un po' di precisione per il resto sono parallelepipedi di legno avvitati assieme... quanto ho ragione o torto?
(vabeh naturalmente su quello che ho visto qui, non in generale in tutte le costruzioni in legno )
Ultima modifica di Brambo; 30-11-20 alle 10:06