l'importante è che non si gettino contro la MIA macchina in corsa
I miei coetanei me li ricordo più o meno ritardati a quell'età, ma social e smartphone sono proprio un amplificatore.
Sono d'accordo con necro.
30 anni fa nemmeno da adulto lo avevi il cellulare, allora cosa facciamo, non lo usiamo nemmeno noi?
Oggi lo smartphone lo hanno tutti, dai 14 anni in su, ma direi già dalle medie dove inizi a girare da solo, è impensabile non averlo.
E qualche coglioni che fa delle cazzate c'è sempre stato, non penso che quelli che lanciavano i sassi dai cavalcavia sul finire dei novanta avessero visto tik tok, eppure...
Non dico che i social non abbiano i loro problemi, però non iniziamo già a ragionare come dei vecchi di 70 anni dai.
La butto lì in questo discorso.
Secondo me noi, inteso come generazione da anni 80 in poi fino facciamo metà fine anni 90, siamo ancora in quella fascia dei cresciuti tecnologici e per forza di cose siamo capaci nell'arte dell'arrangiarsi tecnologicamente parlando, quelli invece di queste nuove generazioni nonostante cresciuti già con in mano tutto pronto, sono molto più incapaci.
Secondo me è più una questione che quelli cresciuti negli 80 90 si dividevano fra nerd e persone a cui non interessava nulla di tecnologia, quindi se vedevi uno con un PC era un nerd.
Adesso la tecnologia ce l'hanno tutti, quindi è più facile vedere uno di quelli a cui in realtà non interessa e quindi è nabbo, che un nerd. Per questo motivo ti sembra che oggi siano più impediti.
Ma magari mi sbaglio..
la soluzione è che basterebbe mettere obbligatorio la Spid l'identità digitale online e tranquilli che siano maggiorenni o minorenni ci penseranno tutti due volte prima di fare proposte del cazzo nei social.
come pure ovviamente di mettere il divieto per i minori di 16 anni di disporre dell'uso e impiego dei social per connettersi con altri ritardati o stronzi che per divertimento o perfidia gli viene in mente di proporre
giochi pericolosi.
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
il problema non sono i coglioni che fanno le coionate ma quellii che ci sono dietro che si divertono proponendo queste stronzate nei social e poi qualche mente debole e influenzabile
si fa manipolare e lo mette in pratica.
- - - Aggiornato - - -
libertà di espressione non dovrebbe essere anche libertà di arrecare del male sia volontariamente che involontariamente con quello che si scrive e ci passa per la mente,
per divertimento.
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
Sì ma guarda che su tu posti sui social sei rintracciabile dalle forze dell'ordine senza per questo dover per forza avere lo Spid. Se non vengono rintracciati gli idioti che postano idiozie è perché tali idiozie non costituiscono reato o reato che possa essere perseguibile d'ufficio
Dittatura = dire le cose in libertà non nascondendosi dietro false identità?
Ah beh...
Proprio ieri discutendo con i miei di queste situazioni ho deciso che:
E' L'ORA DI CHIUDERE L'INTERNET !!!!!
DISCLAIMER: Questo post non invita a commettere reati ne tantomeno ad infrangere la legge (degli uomini o Divina). Quanto scritto può essere parzialmente o totalmente falso o frutto della fantasia (malata) dell'autore. L'autore non si assume responsabilità per quanto scritto, suggerito o sottointeso da questo post.