Originariamente Scritto da
DigitalPayne
Una domanda che mi è sempre balenata in testa. Chiedo prima che finisca tutto.
Io sono una persona che rispetta tutti, dunque non ho mai discriminato in base al sesso biologico o l'identità di genere, né per etnia e religione.
Tuttavia, cercando di immedesimarvi in gente come voi, provo a comprendere come ragioniate e posso immaginare il perché della non inclusione di alcune categorie.
Per esempio, posso capire il perché ce l'avete con gli omosessuali. Sono uomini attratti da altri uomini, lo prendono nel culo, è inconcepibile per voi che avete la semplice visione uomo va con donna, donna va con uomo. Non lo giustifico, né lo condivido, nemmeno lo rispetto perché non si rispettano le discriminazioni, ma capisco il ragionamento che c'è dietro.
Capisco anche l'avversità per i transgender. Dalla precedente visione ne deriva che chi nasce maschio/femmina si deve comportare in un certo modo, quindi non si può avere la capacità mentale di comprendere l'identità di genere. Anche qui, non lo condivido, ma capisco.
Comprendo anche l'avversità per i neri. Hanno la pelle diversa, i paesi dal quale provengono sono sottosviluppati, dunque mi sento superiore. Un ragionamento illogico, ma è comprensibile nell'ottica di sentirsi nobili nella propria mediocrità.
Capisco anche quello per i musulmani. Più o meno si rifà a quello dei neri, seppur in ottica diversa.
Ma... per gli ebrei? Spiegatemi quello per gli ebrei perché non riesco a capirlo. Sono bianchi, ricchi, intelligenti. Che cazzo di male vi hanno fatto gli ebrei?
non capisci perchè presti meno attenzione alle discussioni che una casalinga che ridipinge il soffitto ascoltando Radio Maria 
