Lupi, iene, falchi e colombe

Citazione:

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Originariamente Scritto da Glasco

SIGNORA, VUOLE VIVERE LA VITA COME UN ALITO DI VENTO NELL'AURORA CHE INSEGUITA DALLA NOTTE GIA' RACCHIUDE LE SPERANZE DI UN DOMANI TUTTO SUO CHE LE APPARTENGA E COME DONNA ACCAREZZARE NUOVI SCAMPOLI DI ASSENZA?

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io gli dissi no, prudenza!

- - - Aggiornato - - -

Citazione:

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Originariamente Scritto da Skywolf

Gli assurdi del diritto.

Che capisco anche "puttana"; è dispregiativo; ma "prostituta" no e se è oggettivamente vero dovrebbe essere consentito dirlo.
Anche ladro o truffatore.
Lede l'onore? L'onore se lo è leso da solo chi ha rubato o truffato.

Maledetti legulei che governano il mondo e ai quali non interessa la Verità. Non abbiamo speranze.

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Non è cosa dici, è come lo dici che conta. :boh2:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Skywolf

Gli assurdi del diritto.

Che capisco anche "puttana"; è dispregiativo; ma "prostituta" no e se è oggettivamente vero dovrebbe essere consentito dirlo.
Anche ladro o truffatore.
Lede l'onore? L'onore se lo è leso da solo chi ha rubato o truffato.

Maledetti legulei che governano il mondo e ai quali non interessa la Verità. Non abbiamo speranze.

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ma infatti il principio per il quale la sussistenza del fatto oggettivo non operi come scriminante, non è assoluto, va contestualizzato, se uno ti chiede "che lavoro fa quella signorina"? e tu "esercita la prostituzione" , mica la stai diffamando, stai descrivendo un fatto oggettivo, se invece dici in presenza altrui "taci tu, che eserciti la prostituzione" in un argomento dove il lavoro del meretricio non c'entra e quindi l'intento è chiaramente dispregiativo, c'è la diffamazione. Se una escort apre un blog sul sito di appuntamenti, e tu le fai domande esplicite sul suo lavoro, non la stai diffamando, se tu glie le fai in altro contesto, pubblicamente, probabilmente si

Quindi posso essere discriminato anche come, che so, italiano, maschio, pedone, ciclista, pastivoro, gattofilo?

Cioè se uno mi dice, con tono acido e incazzato, lo sguardo colmo di disprezzo, ed additandomi come si fa con una merda, "taci tu, ciclista!" lo posso querelare?

Citazione:

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Originariamente Scritto da Skywolf

Quindi posso essere discriminato anche come, che so, italiano, maschio, pedone, ciclista, pastivoro, gattofilo?

Cioè se uno mi dice, con tono acido e incazzato, lo sguardo colmo di disprezzo, ed additandomi come si fa con una merda, "taci tu, ciclista!" lo posso querelare?

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no, perchè il concetto di "ciclista" non è considerato dalla maggior parte della societa' come dispregiativo, o meglio, lo è tra gli automobilisti ma non ha ancora assunto un significato equiparabile ad un insulto erga omnes: il giorno in cui, per insultare qualcuno, diremo "tua madre è una puttana e tuo padre un ciclista" allora la questione passera' al vaglio della Cassazione, e quindi vedremo cosa dira' sul punto

tuo padre è un ciclista e tua madre è come la bicicletta del villaggio?

Comunque la signora è una rispettabilissima professoressa di lettere.
Magari qualcuno le avrà dato della putt*** perché ritenuto meno offensivo

Citazione:

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Originariamente Scritto da Biocane

no, perchè il concetto di "ciclista" non è considerato dalla maggior parte della societa' come dispregiativo, o meglio, lo è tra gli automobilisti ma non ha ancora assunto un significato equiparabile ad un insulto erga omnes: il giorno in cui, per insultare qualcuno, diremo "tua madre è una puttana e tuo padre un ciclista" allora la questione passera' al vaglio della Cassazione, e quindi vedremo cosa dira' sul punto

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E "tua madre ha il pene"? :uhm:

Avere il pene non è una cosa brutta secondo me. :snob:

Eppure... :uhm:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Skywolf

E "tua madre ha il pene"? :uhm:

Avere il pene non è una cosa brutta secondo me. :snob:

Eppure... :uhm:

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boh, dipende. magari sei lì che stai piantando le margherite e TRACCHETE, ti arriva dietro un manigoldo e ti pianta il pene nel sedere a tradimento. non è tanto bello