Io ce l'avevo , lo ho ancora a dir la verità. E credo lo producano ancora. Cmq le mode erano territoriali, a Padova vendeva tanto l'f 10 , il typhoon e il replica, a Trani vedevo tantissimi booster e red rose.
L f 12 Phantom costava 4 milioni, 500 mila in più di f 10 e typhoon , però era più stabile e aveva dei freni superiori. Era molto sicuro. Peccato che la ripresa facesse cacare, problema risolto con una bella modifica alla marmitta
Ultima modifica di Biocane; 01-04-21 alle 10:45
comunque i 50cc 4 tempi non vanno una mazza ma fanno 50 chilometri con 1 litro e per usarli in città è come girare gratis
ma sì ma sì ma hai sempre sti commenti da vecchio barbogio
Ma a 16 anni vi piaceva quella custom da terzo mondo???
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Avevo la classic 50, mi pare la differenza fosse nel numero di marce, 5 nel caso della classic e 3 nella red rose.
Era più veloce di qualunque cinquantino, a meno che non fosse stato portato ad 80. Se non ricordo male, eravamo sempre circa pari fino a che non ingranavo la terza. Credo sia stato merito della trasmissione a catena, più efficiente di cinghia e puleggia.
La mia era tipo questa:
Sicuramente c'erano più ragazzine interessate a fare un giro o una foto sulla moto che non su uno scooter, e tanto bastavaMa a 16 anni vi piaceva quella custom da terzo mondo???
Ultima modifica di Leizar; 01-04-21 alle 11:53
Orrenda la red rose. Me lo vedo già il malvisto dalla figa che arriva con quell'aborto, ce l'ho davanti agli uochi.
L’avevo trovata usata a 2.000.000 di lire , ci ho lavorato dietro un’estate.
Andava come una bestia , mi ricordo certe sere di ritorno sbronzo da serate con gli amici ai 170 in tangenziale, come non mi sia mai stampato è un mistero. Manutenzione non leggerà, soprattutto l’impianto elettrico era debolino e ci jo messo mano più volte.
La red rose come tutte le custom è molto divisiva. C’è chi la schifa , c’è chi la ama, sia tra uomini che donne.
Ultima modifica di defmaka; 01-04-21 alle 12:00
Il problema grosso delle custom 125 era il rumore del 2 tempi, uno la vedeva arrivare aspettandosi il classico rumore cupo del bicilindrico e invece era tipo l'intro di "Supergiovane"
Perché era una moto vera, impianto frenante e ciclistica erano da moto di cilindrata e potenza superiori, alla evolution poi aggiunsero anche l'ammortizzatore allo sterzo, però quest'ultima non riscosse il successo del precedente modello perché costava un'oscenità e giustamente uno a quel punto prendeva una moto di cilindrata superiore
Le ore che ho passato e guardare la EV in vetrina al concessionario cagiva/ducati ad ammirarla sbavando e sognando di salirci
Ultima modifica di freddye78; 01-04-21 alle 12:14
Vi sbocco un ricordo.
Il Gilera DNA 50, fatta per chi voleva una moto, ma non era capace a cambiare marce.
A me piaceva esteticamente, ma chi l'aveva era preso/a per il culo a sangue, era una moto da handicappati. Però sotto sotto c'era un po' di invidia, perchè comunque costava un botto.
cmq i money che giravano negli anni 90, tutti che cagavano soldi, genitori che sganciavano milionate per i figli poco piu' che bambini...