https://corrieredelveneto.corriere.i...ce607f2c.shtmlSolitamente la fortuna è cieca, ma in questo caso ha visto talmente bene da baciare lo stesso vincitore, nell’ambito dello stesso concorso a premi, per due volte nel giro di venti giorni. Una doppia, ravvicinatissima vincita tutt’altro che secondaria, visto che il «fortunato» giocatore si è portato a casa due ticket milionari al Gratta e Vinci: lo scorso 4 febbraio, nelle sue mani è «casualmente» finito un biglietto da un milione di euro; il successivo 24 febbraio un tagliando ancora più «fortunato», da ben due milioni. Un evento le cui probabilità di verificarsi, a detta degli esperti, sono statisticamente «vicine allo zero». E ora l’intero bottino, che dedotte le imposte dell’Erario superava i due milioni e 400mila euro, è posto sotto sequestro con l’ipotesi di riciclaggio: per la Procura scaligera, si tratterebbe di denaro «proveniente dal delitto di accesso abusivo al sistema informatico della società concessionaria della lotteria e conseguente rivelazione di segreto». Dietro quel «colpaccio», sospettano infatti gli investigatori, si celerebbe una truffaldina fuga di notizie da parte di alcuni dipendenti di Lottomatica, concessionaria della lotteria di Stato, che avrebbero spifferato a presunti complici una serie di informazioni top secret sulle tabaccherie dove sarebbero finiti in vendita i biglietti vincenti. Tra i beneficiari di quelle «dritte», stando all’accusa, rientrerebbero anche i protagonisti di questa vicenda.
il muratore, riscosse le prime due vincite, avrebbe addirittura «preannunciato in banca la necessità di procedere all’incasso di un terzo biglietto vincente», stavolta addirittura da 5 milioni.