Sembra un trip di quelli forti e invece è vero.
La stazione ferroviaria di Napoli Centrale è invasa da statue (di plastica - si chiameranno ancora statue?) di chiocciole.
Una, grande, di colore viola, è subito fuori. E' comoda: devi dare il riferimento al collega che ti viene a prendere? "Sono vicino alla chiocciola viola". Non può sbagliare. Peccato solo sia anche zona di tassì, ogni due per tre qualcuno ti chiede se vuoi salire. Ma fatte li cazzi tua ma chi t'ha cercato, pensi. No, grazie, dici.
Ma poi ce ne sono tante, non le ho contate, non son stato a vedere quanti erano i colori, le più [piccole] si arrampicano sui pali d'acciaio della galleria commerciale, le altre, le mastodontiche regine, sono a terra, qua e là.
E vabbuò, è proprio il caso di dire.
Ma la domanda resta: perché
Perché a Uèuèlandia (scrivo così perché pare che ****** non si possa scrivere, non so perché) se sò 'nventati stà robba?
Bimbo Ptaah, backlecoso, and moar terrons, voi che mi dite?