CHI L'AVREBBE MAI DETTO
CHI L'AVREBBE MAI DETTO
...a volte sono ingenuo.... e penso che alcuni politici abbiano una maschera al solo scopo di intercettare i voti dei coglioni....ma che sotto alla maschera non siano coglioni...anzi...
...a volte sono ingenuo...
Il pericolo è che sotto la maschera non siano solo coglioni ma pure con un piano preciso
La domanda quale sarebbe? Se i vaccinati contagiano? Se hanno quel 5% di sfiga di prendere lo stesso il Covid sì, ovvio, e devono fare quarantena. Per fortuna la probabilità che non lo prendano e alta ed è quello che ci serve per superare la pandemia.
Per me i politici sono stupidi sia davanti che dietro, ma hanno persone dietro. Come il meganetwork di disinformazione della lega https://www.wired.it/attualita/polit...e-lega-web365/
i nostri cari politicanti si saranno vaccinati tutti con Pfzer o Moderna non cielo dicono per non scontentare e perdere il voto del loro elettorato pecorame e fedele.
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
Vaccino e politici: chi lo ha ricevuto e chi no. Da Raggi che dice di avere gli anticorpi ancora alti, a Meloni e Salvini
Politici e vaccini, chi ha ricevuto il vaccino anti Covid? Chi sta ancora tergiversando? Chi non lo farà? Sì, anche il vaccino diventa tema da campagna elettorale: sta succedendo a Roma dove il vaccino che non ha ancora ricevuto Virginia Raggi è diventato un motivo d'accusa per il suo competitor Carlo Calenda. Il tema è se i politici lo fanno (e lo fanno vedere anche con un selfie) perché l'immunizzazione potrebbe diventare un gesto che rassicura gli elettori ancora indecisi se ricevere o meno il vaccino. Al contrario, se si sceglie di non farlo volontariamente è un gesto politico forte poiché sottintende la possibilità che non si raggiunga l'immunità di gregge (invitando i propri elettori a fare altrettanto). È chiaro, poi, che i politici, come tutti, sono seguiti da un medico curante e hanno un proprio, peculiare stato di salute e quindi potrebbero, per esempio, non essere idonei alla vaccinazione per diversi motivi, dalle allergie ad altre patologie, e non averlo ricevuto. È sicuramente una scelta comunicare se lo si fa o no, e perché. Un esempio per tutti: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. È stato pubblicato sul profilo social istituzionale del Quirinale la foto mentre aspetta il suo turno, in coda, in mezzo ad altre persone in attesa del vaccino. Esempio di una notizia che riguarda il Capo dello Stato ma anche e soprattutto un messaggio agli italiani, spronati a non aver paura e a sottoporsi al vaccino per essere più protetti dal rischio complicanze e ospedalizzazioni.
Ecco, perchè il vaccino è diventato anche un'arma politica.
Matteo Salvini dice che lo sta per fare: «Per mia scelta farò il vaccino a brevissimo», ha detto ospite di 'Quarta Repubblicà su Retequattro lunedì sera (19 luglio 2021).
Anche la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni usa il futuro indicativo: «Mi vaccinerò. Ma la domanda da farsi è i vaccinati contagiano oppure no?», ha detto. Il capogruppo FdI Francesco Lollobrigida, invece, ha sollevato dubbi sui vaccini agli under 40. Lollobrigida, intanto, si è vaccinato con Johnson (monodose) e ha contratto il coronavirus in precedenza, quindi ha seguito scrupolosamente il protocollo sanitario previsto dal Ministero della Salute. Da persona guarita dal Covid ha scelto di aderire alla campagna vaccinale assumendo una sola dose di vaccino e ha scelto per giunta quello monodose che viene somministrato anche a chi non si è mai infettato. In un'intervista a Repubblica Lollobrigida (49 anni) ha detto che non consiglierebbe a nessuno sotto i 40 anni di fare il vaccino, «perché la letalità è inesistente», ha spiegato. Parole che hanno sollevato forti polemiche.
La sindaca di Roma Virginia Raggi è vaccinata? Glielo ha chiesto Carlo Calenda che la sfiderà alle prossime elezioni amministrative.
Raggi è guarita dal Covid lo scorso 15 novembre 2020: sono trascorsi otto mesi. A domanda diretta l'ufficio stampa del Campidoglio fa sapere che «ha avuto il Covid e ha gli anticorpi ancora alti. Segue le indicazioni del medico, come chiunque altro».
Anche l'ex segretario del Pd e presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti è guarito dal Covid. È stato uno dei primi politici ad ammalarsi e a dare notizie sul suo stato di salute. È stato anche uno dei primi a pubblicizzare l'iniezione anti Covid con una foto sui social.
C'è Stefano Bonaccini, il presidente dell'Emilia Romagna che si è vaccinato e ha pubblicato una foto circolata molto in rete: lui che per un'iniezione al braccio si denuda completamente dalla cintola in su. I presidenti di regione, in generale, sono stati generosi con le foto: oltre a Bonaccini e Zingaretti hanno pubblicizzato l'iniezione Attilio Fontana, Vincenzo De Luca, Giovanni Toti e Luca Zaia.
Non risultano foto di iniezioni del segretario dem Enrico Letta o di Silvio Berlusconi. Non ci sono di Luigi Di Maio o Giuseppe Conte, di diversi ministri dell'esecutivo o di altri segretari o garanti di partito.
Bon, fatta prima dose di Moderna, non mi hanno dato la spilletta :(
Situazione attuale: alterno fasi di freddo a fasi in cui mi butterei in frigorifero, sonnolenza e giramento di coglioni.
Fun fact: stamattina arrivo al centro vaccinale, mi metto in fila, ricompilo i moduli del consenso informato per la TERZA volta perchè quelli che scarichi dal sito NON SONO AGGIORNATI, e mi fanno accomodare in sala di attesa. Dopo 10 minuti l'infermiera mi chiama per l'iniezione,la faccio, poi mi dice di attendere in un'altra saletta i canonici 15 minuti per eventuali effetti avversi. Dopo 15 minuti avrei dovuto ritirare il certificato presso un ufficio sempre nella stessa stanza.
Bene, passati i 15 minuti mi presento per ritirare il documento e,ullallà, non sono negli archivi.
Il tapino davanti al pc annaspa, poi mi chiede tessera sanitaria e va dalla dottoressa.
Dopo 5 minuti torna abbastanza trafelato e mi chiede se la dottoressa mi avesse registrato prima del vaccino, al che io dico "no mi hanno fatto accomodare direttamente in sala di attesa".
Il tapino, ancora più preoccupato, torna dalla dottoressa, dopo 5 minuti arrivano tutti e due e la dottoressa mi chiede con chi avevo parlato prima del vaccino (nessuno, tranne due svampite all'ingresso che mi hanno detto di accomodarmi in sala di attesa).
A queste mie parole la doc va dall'infermiera, chiude la porta, e sento vociare con toni abbastanza incazzosi.
Bene, in pratica ho saltato uno step, non mi sono presentato dal dottore che deve valutare l'autocertificazione dove indichi se hai avuto malattie, se stai morendo e cose così, ma sono andato diretto in sala d'attesa (a mia discolpa posso solo dire che le due aree non erano separate).
La cappella però l'ha fatta l'infermiera che mi ha punturato senza controllare che sull'autocertificazione ci fosse la firma della dottoressa
Ultima modifica di Don Zauker; 20-07-21 alle 15:22
Ho scoperto che tramite il portale della regione ho la possibilità di anticipare la seconda dose
di ben TRE giorni
si ciao carissimo, si guarda 10 minuti e arrivo. Ma no davvero ormai ci sono, dietro l'angolo! Sicuro! No no, aspettami li, non ti muovere che é un attimo! Ciao carissimo, ciao, a tra poco! Bacioni
forse quella é la menopausa
Pure a me con la prima dose, deve essere un problema toscano
Per il resto tutto perfetto, la prenotazione a fasce orarie ha funzionato perfettamente per entrambe le dosi, mi hanno vaccinato entro 5 minuti dall'ora indicata
In altre regioni so che ci devi passare anche due ore in attesa perchè vanno in ordine di chi arriva per primo
Non è manco questione di regioni ma di singolo hub mi sa
I miei, mia sorella e mio cognato avevano appuntamento standard e sono andati lisci come l'olio.
Io avevo appuntamento ad un Open Day e mi hanno fatto entrare esattamente all'ora indicata (non potevi andare prima, era proprio a scaglioni).
Un collega ha fatto Open Day a Roma ed era un troiaio... praticamente l'orario era consigliato, quindi chi arrivava prima faceva prima
Qui (almeno dove sono andato io) all'ingresso ci sono dei volontari che ti chiedono subito se sei prima/seconda dose, se hai app.to, documenti e quant'altro.
Poi si raggiunge un'are con due tipi che registrano gli accessi, uno per le prime dosi, uno per le seconde ma entrambi possono fare entrambe le cose nel caso sia senza un cazzo da fare.
Segue la zona di accesso con nuovamente due ingressi separati, ti fanno fermare per la rilevazione del termoscanner, quindi ti fanno disinfettare le mani e poi ti staccano il biglietto d'attesa.
In sala d'attesa (enorme) c'è il tabellone per le chiamate con 24 boot di anamnesi, alla chiamata si va, c'è il medico che ti fa le domande e ti mette una firma sul biglietto col numero, con lo stesso si passa alla successiva area di attesa.
Qui ci sono 12 boot per le vaccinazioni ed il solito cartellone delle chiamate, quando compare il proprio numero si va nel boot relativo, il medico chiede il numero, controlla la firma, fa qualche domanda di rito e siringa, quindi mette un'adesivo sul foglio del numero e ti dice di attendere 15 minuti nell'area successiva passati i quali si può accedere ad uno qualsiasi dei 20 boot successivi dove consegnando il solito foglietto col numero ti danno l'appuntamento per la seconda dose (più lista vaccinazioni effettuate) o il green pass cartaceo (più lista vaccinazioni effettuate).
Quando è pieno ci sono circa 10 minuti di attesa per i primi due passaggi ma normalmente vanno come una catena di montaggio, molto efficienti.
Mr Pink, Guerriero da tastiera !!! Profilo su steam.
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Qui da noi il sistema non ti dà il bigliettino con il numero fino a 5/10 minuti prima del tuo orario. L'addetta può forzare la cosa e dartelo subito, però. Strano non mi sia arrivato promemoria dell'appuntamento, a mia madre era arrivato
Da me tutto perfetto, aree giganti separate, vaccinato entrambe le volte 10 minuti dall'ingresso, passando davanti a gente che era lì prima di me ma aveva l'appuntamento dopo.