Immagina di scrivere nel sito del tuo hotel che gli omosessuali sono i benvenuti nella SPA, ma solo fino alle ore 16. Che gli ospiti di pelle non bianca possono venire in piscina, ma solo dalle 14 alle 17. Ti ritrovi minimo la Boldrini alla porta dopo trenta secondi, uno speciale di Formigli già pronto la sera stessa, un avviso di garanzia di Woodcock e i titoli di testa di tutti i TG, che spiegano quanto sei mostro.
Per i minori invece questa discriminazione è assolutamente diffusa, alcuni se ne fanno addirittura un vanto. Forse la soluzione è adottare un bambino negro e convincerlo a diventare frocio, così entrerebbe nei centri benessere a qualsiasi orario.