Originariamente Scritto da
Borgo di Dio
La vecchia massima "meglio un brutto processo che un bel funerale"
Una soluzione intermedia la adottò mio zio con un esattore Telecom troppo zelante. Subito dopo l'acquisto della casa, lo zio avviò le pratiche per attivare una linea Telecom. La prima squadra che arrivò, già molto in ritardo rispetto alla chiamata, riscontrò che i cavi esterni alla casa erano stati recisi in passato, probabilmente a causa di lavori stradali eseguiti nelle vicinanze. Con ulteriore forte ritardo, venne una seconda squadra, che però dichiarò di non avere gli strumenti per ripristinare, rimandando ancora il lavoro ad altri colleghi più attrezzati. A quel punto lo zio chiamò Telecom e disse di non tornare più, che ormai il ritardo era eccessivo e avrebbe risolto diversamente. Telecom cominciò invece a mandare bollette, ovviamente non pagate, finché un giorno arrivò l'esattore. Questo tizio voleva a tutti i costi entrare in giardino per controllare non so cosa, lo zio continuava a rispondergli di restare fuori dalla recinzione, che non intendeva aprirgli. Dopo un colorito scambio di opinioni, l'esattore disse che se lo zio non gli apriva, avrebbe scavalcato. Lo zio gli intimò ancora di evitare, ma questo mentecatto scavalcò veramente. Sfortuna volle, che, proprio in quel momento, la porta di casa si aprì e in giardino uscì anche Jimmy, un pastore tedesco di 45 kg che non gradì molto l'intrusione.
Problema bollette risolto per sempre e non si è mai più fatto vivo nessuno