Davvero una bella storia
Sul mio facebook ho visto uno scambio meraviglioso sull'argomento.
Uno scrive :
"Con grande soddisfazione leggo che nell'orribile caso del momento il colpevole non è rumeno, o musulmano, siriano o albanese... altrimenti avrei la bacheca piena di gente che invoca la pena di morte.
E' italiano, quindi va bene così."
Un altro gli ha risposto :" Frena frena frena... italiano??? Sono NAPOLETANI!!!!!!!!"
E' ovviamente partita una shitstorm meravigliosa
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sono amici miei, non voglio sputtanarli
finalmente
questa storia del cazzo era andata avanti troppo
ai simpatici vicini auguro malattie invalidanti che impediscano di reagire alle cure dei compagni di soggiorno
Ritenta, sarai più fortunato.
Non li ha mai salvati nessuno i bambini del Parco Verde di Caivano. Nessuno ha mai salvato Fortuna, che è morta a sei anni, ma hanno cominciato a ucciderla al primo stupro, e chissà da quanto tempo. Nessuno ha mai salvato Antonio Giglio, che è morto a tre anni, precipitato pure lui dalla finestra, ma perché la mamma se lo è perso dalle mani. E la mamma è Marianna Fabozzi, la compagna di Caputo, quella che se tutto è come l’hanno ricostruito pm e carabinieri, sa dall’inizio chi ha ucciso Fortuna, e dall’inizio mente e chiede alle figlie di mentire. E nessuno ha mai salvato le figlie di Marianna, che, certo, ora vivono in comunità, ora sono lontane dal Parco Verde, ma solo perché è morta Fortuna, e indagando si è scoperto che Caputo violentava pure loro, e Marianna lo lasciava fare, e alle bambine diceva: «Poi passa».
2 hanni quando sai che nel palazzo vive un pedofilo accertato
in murica lo avrebbero preso e sparato il giorno stesso
son senza tv da un mese e non so un cazzo
i magistrati terroni che non sanno usare il dativoPm: “É mai capitato, in una di queste volte che siete rimasti soli, in cui succedevano queste cose, come dici tu, quando ti violentava, di avere parlato della vicenda di Chicca?”
Amichetta: “Sì, quando a me mi violentava. Diceva: ‘Sì, sono stato io, l’ho violentata e l’ho uccisa'”.
Pm: “A chi?”
Amichetta: “A Chicca”.
Che sfortuna
Te la farà annusare, ma neanche in maniera diretta. Tipo solo l'odore delle dita dopo che se l'è grattata. Ovviamente si intende tutto in chiave metaforica, non arriverete a condividere una simile intimità.
eh sì
Ritenta, sarai più fortunato.
Cioè sostanzialmente riassumendo la vicenda è:
c'è una palazzina dove vive una coppia di mostri stupratori di bambini, piano piano nel tempo abusano di vari bambini nello stesso palazzo, nel frattempo ne muore qualcuno nel procedimento, e solo alla morte di questa ennesima finalmente la cosa raggiunge la polizia/la legge/etc e vengono presi i responsabili?