Più che altro sembra avere poche idee in testa e quelle poche abbastanza confuse (cit.)
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I partigiani sovietici sarebbero gli azeri e i georgiani, che - fatti prigionieri dai tedeschi sul fronte orientale - cambiarono bandiera venendo inquadrati nelle Legioni Caucasiche di quel simpaticone di Krasnov, e una volta traslati in Italia cambiarono divisa ancora una volta?
glie lo facciamo sapere al coglio*cello che sino a metà del 1941 Hitler e Stalin avevano un patto di non aggressione e si erano alleati per la spartizione della polonia? e stalin per giorni dopo l'invasione si rifiutò di credere che il suo amicone Hitler avesse rotto il patto e credesse fosse un errore impedendo ai suoi generali di orgazzarre una qualsiasi forma di resistenza?
i polacchi :uhm:
https://twitter.com/nexta_tv/status/1665300670428196867
ma c'è un paese dell'ex cortina di ferro a cui la russia stia simpatica? non dite la bielorussia anche lì la popolazione è piuttosto divisa tra pro e contro
non credo ci sia bisogno di chiederselo, persino all'interno del territorio sovietico ci sono popolazioni sottomesse o considerate di serie B se non C a cui i russi diciamo di serie A stanno immensamente sul cazzo
Credevo fosse evidente che era pesantemente sarcastico... d'altronde pensavo che anche il tuo post lo fosse :asd:
Narva, una città sul confine estone in cui oltre l’ottanta per cento della popolazione parla russo, è spesso indicata come il primo obiettivo della Russia in caso di un intervento nei paesi Baltici. I suoi abitanti però dicono di non essere interessati a un cambiamento di campo. Le strade di Narva sono in buone condizioni, a differenza di quelle piene di solchi di Ivangorod, la città russa al di là del fiume. Gli stipendi e le pensioni degli abitanti di Narva sono pagati in base agli standard estoni, mentre il valore dei guadagni dei loro vicini russi si è dimezzato con il crollo del rublo iniziato nel 2014. «A Narva le persone amano Putin. Ma è un amore platonico. Non lo vogliono qui», ha raccontato Sergei Stepanov, direttore del giornale locale, Narvskaya Gazeta. «Le persone non sono stupide. Basta che attraversino il confine e facciano il paragone con come vanno le cose in Russia». Alla fine, dicono i leader estoni, la minaccia russa li ha obbligati a unirsi in un periodo di grande pressione. «Cinque o sei anni fa ci sarebbero state discussioni tra di noi» sullo svolgimento di grandi esercitazioni militari, ha detto il ministro della Difesa Hanso, «Putin è il nostro miglior reclutatore».
"Notizie di attacchi ucraini ovunque, su varia scala. Praticamente tutto il fronte sta venendo coinvolto. Delle due l'una:
- sono azioni diversive per aggiungere caos;
- sono mosse esplorative per trovare un varco utile e buttarci il grosso. In questo caso, significherebbe che gli ucraini sarebbero estremamente fiduciosi della possibilità di fare accorrere forze significative dove opportuno in pochissimo tempo, lungo un fronte molto, molto grande." (N.Cantatore, un'ora fa)
Ocio, immagini fortine:
https://twitter.com/Teoyaomiquu/stat...69556020330498
Pare che stia lentamente iniziando la controffensiva.
Ieri, le truppe russe hanno iniziato la ricollocazione dal fronte Sud alla zona di Belgorod in risposta all'operazione speciale militare dei partigiani russi. I partigiani hanno conquistato diversi insediamenti e pare che le truppe regolari russe non siano riuscite a fermare la loro avanzata. Gli Ucraini hanno bersagliato i rinforzi con missili Storm Shadow. Contemporaneamente, pare che la faida interna tra Wagner ed esercito regolare stia raggiungendo nuovi livelli: ieri Prigozhin ha confermato che un convoglio della Wagner è stato vittima di un'imboscata da parte dell'esercito regolare che ha piazzato mine lungo la strada del convoglio. Le mine sono state disarmate ma poi il convoglio si è trovato sotto il fuoco d'artiglieria che probabilmente era destinato ad eliminare i sopravvissuti. In seguito la Wagner ha attaccato un battaglione dell'esercito regolare ed arrestato il comandante che ha ammesso tutto ciò. La Wagner si sta spostando verso la zona di Belgorod per fermare i partigiani, e Prigozhin ha gia confermato che, in seguito all'imboscata, la Wagner non comunicherà più i suoi spostamenti al comando russo per evitare situazioni del genere. I ceceni con l'invidia del pene si stanno trasferendo anche loro nella zona di Belgorod. Gli Ucraini hanno già approfittato dell'assenza della Wagner a Bakhmut per riprendere una zona di qualche km nella zona Sud, e usarla come trampolino per aggirare le fortificazioni di Kischiivka e accerchiarla. Sul fronte Sud gli Ucraini hanno già conquistato dai 3 ai 4km in alcune zone.
Praticamente questa guerra per la Russia sta diventando un clusterfuck pazzesco, con faide interne tra i vari reparti e micro-warlords che nemmeno nella peggiore guerra civile africana.