grazie Angels :sisi:
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grazie Angels
Grazie angels :sisi:
Prego ragazzi
asd
:rotfl:
:asd:
fermati o mamma chiama
La gioia di Ligma :asd:
Citazione:
16 NOVEMBRE 2022 15:33
Twitter, l'ultimatum di Musk allo staff: "Lavorate sodo o lasciate"
Il Ceo del social network chiede ai dipendenti orari di lavoro lunghi o le dimissioni. "Chi sceglierà di andarsene riceverà tre mesi di liquidazione"
Ultimatum per i dipendenti di Twitter. In una mail Elon Musk ha intimato allo staff di impegnarsi a una "irriducibile" cultura di lavoro fatta di orari lunghi oppure di lasciare. "Solo con una performance eccezionale sarà possibile creare una Twitter 2.0", si legge. Ai dipendenti Musk ha, quindi, chiesto di esprimere formalmente il loro desiderio di partecipare alla nuova Twitter tramite un link: chi non lo farà entro le 17 di giovedì 17 novembre "riceverà tre mesi di liquidazione e sarà lasciato andare".
Il "nuovo corso" di Musk - L'ultimatum a livello aziendale è giunto dopo che Musk aveva già licenziato, senza preavviso, dirigenti chiave della società, metà dei dipendenti a tempo pieno (parliamo di circa 3.700 persone) e ridotto il numero di appaltatori che lavorano con l'azienda.
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Il caso dei licenziamenti "ritirati"*- Che Twitter sarebbe andato incontro a una rivoluzione, anche dal punto di vista occupazionale, è stato chiaro fin da subito.*Elon Musk ci ha messo del suo anche nel discusso caso dei licenziamenti "ad personam", compiuti nei confronti di tre dipendenti, di cui uno addirittura in diretta sullo stesso Twitter. Domenica*il patron di Tesla si era scusato sulla piattaforma per la lentezza eccessiva del servizio registrato*in molti Paesi, ricevendo la correzione in tempo reale da parte di*un dipendente*nella conversazione. La risposta di Musk è stata fulminea a lapidaria:*"Sei licenziato". Lo scambio di tweet è stato poi cancellato, ma alcuni utenti lo avevano intanto fotografato e ripubblicato. Qualche giorno dopo il magnate è però tornato sui suoi passi, riassumendo "Ligma e Johnson" con tanto di annuncio su Twitter: "È importante ammettere quando si sbaglia e licenziare loro è stato davvero uno dei miei errori più grandi".
Fra un po' ci rimane solo lui a Twitter :asd:
E Ligma e Johnson
in america hanno il tfr o qualcosa di simile?
https://i.dailymail.co.uk/1s/2022/11...8534745647.jpg
https://arstechnica.com/tech-policy/...twitter-slack/
Ricordate quando Google aveva licenziato un tizio perché si era opposto alle politiche interne su diversità/LGBT ed era subito diventato un martire? :asd:
Caso differente, li' era tutta una questione interna qui ci sono dipendenti che smerdano il ceo in diretta twitter, il licenziamento e' praticamente l'unica soluzione possibile ed attuabile.
L'articolo parla di gente licenziata per aver fatto critiche nel sistema di messaggistica interno
Parliamo proprio di due situazioni diverse, solo che c'è da fare del sensazionalismo mediatico.
Aveva diffuso un delirante manifesto di svariate pagine contro i programmi di inclusione delle donne perché biologicamente inadatte a quel lavoro
Non vedo molta differenza, ha violato le politiche aziendali ed è stato licenziato :boh2:
Come se poi negli USA servisse una giustificazione valida per farlo