Lavori di ampliamento abitazione in zona vincolata, iniziati a inizio 2019.
Tutto regolare, andiamo avanti per qualche mese, poi come spesso succede c'è bisogno di una variante.
Al contrario delle normali pratiche edilizie in zona libera, il vincolo paesaggistico impone di ottenere l'autorizzazione PRIMA di eseguire le opere in variante. Normalmente, se sono di modesta entità puoi comunicarle contestualmente alla fine lavori.
Se non lo fai ti succedono cose brutte. Bruttissime.
Warp door a oggi. Sono scaduti i 3 anni, quindi la fine lavori è avvenuta il 12 aprile. Ho 60 giorni di tempo per presentare la comunicazione, ma i lavori sono già finiti dal punto di vista burocratico.
Ieri vado bel bello a caricare i documenti sul portale web del comune.
Panico.
Non trovo traccia della variante sul mio computer. Solo files di preparazione, ma niente mail, niente pec, niente pdf, niente scansioni di documenti firmati, niente whatsapp ai clienti che menzionano alcuna variante, niente di niente. Come se avessi iniziato a prepararla e poi "si, vabbè, poi ci penso" e poi figlio, coviddi, disastri naturali, mi abbiano fatto dimenticare di presentarla.
Il faldone cartaceo ce l'ho nell'altro studio, dove sono oggi. La speranza è che abbia presentato tutto, ma per la fretta non abbia scansionato una mazza.
Se trovo qualcosa bene, altrimenti sono fottuto, credo ci sia il penale.