Originariamente Scritto da
Resident Evil
Non so quale sia il posto da dipendente pubblico, ma sulla povertà si può discutere
Ti porto due esempi: un'amica qualifica C, questo mese ha preso circa 5000€ di stipendio, forse un migliaio dovuti a detrazioni ma il resto tutto regolare come gli altri anni. Lo stipendio base è misero, ma tra produttività, premi, indennità, ticket, non porta a casa mai meno di 1800-1900 al mese.
Caso 2: mio cognato, funzionario qualifica D (ha quindi dovuto vincere un concorso riservato ai soli laureati), posizione organizzativa, guadagna fissi 2400 più i premi annuali, che spesso ammontano a diverse migliaia di euro.
Il tutto, non dimentichiamolo, unito a zero responsabilità e un impegno lavorativo quotidiano che una persona normale svolge in un'ora. La settimana lavorativa è di 36 ore, gli orari di ingresso ed uscita estremamente flessibili (fasce fisse, in questo momento in cui vige ancora l'emergenza covid, 10:30-12:30 e 15:00-15:30, quindi puoi entrare dalle 7 alle 10:30 e uscire dalle 15:30 alle 20), smart working fino a 2/3 giorni alla settimana e molti altri benefit (ad esempio bar aziendale in cui mangiano bene con niente, così gli avanzano pure i ticket).
Ricchi non lo sono di sicuro, ma come qualità della vita oggi non ci sputerei sopra.