Nel Paese in cui tutti sono allenatori di calcio, esperti di politica internazionale, virologi, ingegneri nucleari e raffinati statisti, nel momento in cui un razzo appena costruito e mai lanciato prima incontra problemi un numero sorprendente di persone si trasforma istantaneamente in navigato ingegnere aerospaziale e ci illumina con le sua sterminata conoscenza in materia. Poco importa se fino a dieci minuti fa pensavano che un booster fosse uno scooter: loro hanno delle opinioni e ci tengono a farcele sapere. Ecco le migliori.
«SIAMO STATI SULLA LUNA 50 ANNI FA E OGGI NON RIUSCIAMO NEMMENO A LANCIARE UN RAZZO»
Che è un po’ come dire «Ah signora mia, si stava meglio quando si stava peggio». Non è che non riusciamo, è che i razzi non nascono già magicamente perfetti e funzionano al primo colpo. Per tornare sulla Luna stiamo preparando macchine molto più evolute e tecnologicamente avanzate rispetto a quelle degli anni ’60. Macchine incredibilmente complesse, soprattutto se devono portarci sulla Luna. SLS poi è al suo primo lancio, non è stato testato fino alle ultimissime fasi prima del lancio, quindi è perfettamente normale che abbia qualche problema prima di partire.
«NON RIUSCIAMO AD ANDARE SULLA LUNA OGGI, NON È POSSIBILE CHE CI SIAMO RIUSCITI 50 ANNI FA»
Queste persone presuppongono che il Saturn V fosse nato già perfetto. Ma sapete una cosa? Chi si lamenta di come sta iniziando il programma Artemis dovrebbe ricordare come cominciò il programma Apollo: con tre astronauti MORTI prima del primo lancio della prima missione. Il motivo? Un banale filo scoperto. Davvero stiamo andando peggio oggi? C’è da dire poi che all’epoca non c’erano millemila social che aggiornavano tutti 24/7 su ogni singola cosa andava storta: venivano comunicati solo i successi, e gli insuccessi solo quando erano davvero tragici (vedi sopra). Aggiungiamo: solo perché qualcuno non riesce a capire come sia successo qualcosa, non significa che non sia successo.
«LA NASA È RIDICOLA E IMBARAZZANTE»
La versione moderna di «Con trentamila lire il mio falegname la faceva meglio».
«SLS NON HA SENSO, NON È NEANCHE RIUTILIZZABILE»
Il fatto è che SLS non è comparso improvvisamente dal nulla ora che tutti ne stanno parlando: il progetto è nato nel 2010, quando i razzi riutilizzabili erano ancora una realtà tutto sommato ancora embrionale il cui futuro era ancora più che mai incerto.
Una preghiera per tutti: SLS non è perfetto, la NASA non è perfetta, ma per favore, abbiate rispetto per il lavoro di decine di migliaia di persone altamente formate e preparate che non sono lì per intrattenervi con lanci spettacolari, ma per riportare la nostra specie sulla Luna dopo oltre mezzo secolo. Quando la vostra generazione vedrà per la prima volta un’impronta umana sulla Luna, non vi ricorderete nemmeno di questi rinvii, perché non avranno più importanza, come hanno smesso di averne quelli del programma Apollo. Lasciamo gli ingegneri fare il loro lavoro, visto che noi non sapremmo nemmeno cominciare a farlo. Grazie.
-Filippo
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