DISCLAIMER: Questo post non invita a commettere reati ne tantomeno ad infrangere la legge (degli uomini o Divina). Quanto scritto può essere parzialmente o totalmente falso o frutto della fantasia (malata) dell'autore. L'autore non si assume responsabilità per quanto scritto, suggerito o sottointeso da questo post.
Leggo in giro commenti per lo più positivi...io sono piuttosto curioso...magari anche vado a vederlo.
- - - Aggiornato - - -
e nonostante questo i flop li beccano lo stesso...
ormai sono al limite, dovranno ricominciare a inventarsi qualcosa di nuovo, perchè ormai anche l'andare sul sicuro e riciclare le solite cose "paga sempre meno".
Io non dico che non si lascia guardare (anche se tra monologhi spiegoni e autoindulgenza corporate, c'ha diverse parti che fanno alzare gli occhi al cielo), ma la gente che si sborra in bocca per la magnificenza e sottigliezza del messaggio comunicato con delicata e furbissima leziosità, è la stessa che si sborra in bocca per Get Out capolavoro assoluto che descrive con ficcante ironia la condizione dei neri nella società americana.
Cioè, in due parole, concetti di grana grossa (ma veramente, veramente GROSSA) messi in un contenitore fatto con mestiere e in grado di intrattenere ma che quando guardi bene sotto il vestito c'ha poca, poca sostanza e anche una certa petulanza.
Paradossalmente, e pare comunque che se ne stiano accorgendo in molti, la parte più interessante del film di Barbie è Ken, perchè per quanto la menino con Barbie Personaggio Umano Che Nonostante Una Facciata Di Incrollabile Perfezione È Pieno Di Fragilità e Dubbi, la raccontano meglio tramite Ken di quanto la raccontino tramite Barbie. Per intenderci, il più basilare degli show, don't tell: a parità di un problema centrale del personaggio relativamente simile, a Ken vediamo succedere le cose, starci demmerda, farci i conti (in maniera opinabile), in qualche modo risolverla (non senza buttarla in caciara e con una certa dose di paternalismo...o maternalismo, visto il contesto, cioè il problema di Ken lo risolve Barbie ...ma vabè, è successo talmente tante volte a sessi invertiti che ci passo volentieri sopra)...per Barbie tutto questo passa attraverso tutta una serie di monologhi in cui hai il problema quando inizi a parlare e non ce l'hai più quando il monologo è finito. Bella roba
Detto senza nessuna ironia, MAD MAX: FURY ROAD è un film molto migliore sul patriarcato e sui rapporti problematici tra generi diversi e su cosa voglia dire mascolinità/femminilità, che caga in testa a Barbie da qualsiasi punto di vista, da com'è scritto a com'è cinematografato.
Ultima modifica di Azad; 24-07-23 alle 10:49
Anche qua, eh
Non lo so, le metafore e il femminismo di questo film sono proprio strani, incoerenti e capovolti, e ripeto (da Movie Machine) che secondo me nè chi lo guarda nè chi l'ha fatto sono capaci di porsi il problema e tutta la roba che succede è intesa per essere presa 100% letteralmente
L'unica possibile interpreazione plausibile è che ti facciano simpatizzare con Ken perchè Ken è "vittima del matriarcato" così come le donne vere sono "vittime del patriarcato" così quando poi uno dice "Ma ha ragione Ken" gli si può rispondere "E allo stesso modo hanno ragione le donne vere!" e allora l'uomo cisbianco CAPISCE l'oppressione del patriarcato perchè gliel'hai spiegata in una maniera che poteva comprendere, si pente, e cambia le proprie convinzioni più interiori.
Ma anche qui, benchè sia l'unica possibile intepretazione che tiene in piedi la coerenza del tutto, non sono sicuro di poter concedere a Hollywood il beneficio del dubbio di avere questa furbizia
Ultima modifica di Azad; 24-07-23 alle 14:24
mbof, ken vittima del matriarcato ken è sempre stato e sempre sarà un accessorio di barbie
e chissà quando scopriranno BIG jim
Chiaro.
Ma il film non parla delle direttive di marketing all'interno del circuito produttivo di Mattel, o quantomeno sfrutta questa roba che riguarda bambolotti (finti) per parlare di questioni di persone (vere). Così come Barbie rappresenta "la donna perfetta/ideale", Ken rappresenta "l'uomo inutile", e partendo da questo punto iniziale il film cerca di tirare delle conclusioni immaginando che questa rappresentazione semplificata di "umanità" li renda entrambi infelici. Non letteralmente Barbie e Ken, ma gli aspetti delle persone vere, di chi guarda il film, che i personaggi di Barbie e Ken rappresentano.
Un po' come gli animali delle favole, eh. Non so se ci avete mai fatto caso ma lupi, orsi, volpi e cervi di Esopo o Fedro non sono letteralmente lupi, orsi, volpi e cervi ai quali succedono cose strane, stanno lì per rappresentare caratteri e comportamento di persone umane, alle quali la storia si rivolge per comunicare un messaggio
Solo che in Barbie 'sto messaggio è talmente arrotolato su sè stesso che non si capisce da che parte vuole andare e cosa vuol dire
Ultima modifica di Azad; 24-07-23 alle 14:43
Film pazzesco, veramente bello, affronta temi difficili con un'eleganza e precisione incredibile.
Fa ridere vedere tanti che non capiscono il messaggio che arriva a Ken, che servirebbe a TANTISSIMA gente qui dentro - andate in terapia, seriamente, non come insulto.
Il messaggio è che dopo aver spolverato tutta la casa con la scopa in culo bisogna passare al mocio?
Cioè di trovare un proprio equilibrio e una propria identità che non dipendano nè dalle aspettative o accettazione da parte di qualcuno (di Barbie di essere perfetta, di Ken da parte di Barbie, in generale l'insicurezza di entrambi di essere "abbastanza"...), anche e soprattutto perchè queste aspettative arrivano certo da fuori, ma alla fine della fiera la verità è che ce le si autoimpone?
A parte che la madonna, che messaggio originale e sovversivo come tutti i film per ragazzi/coming of age degli ultimi quindi anni, eppoi il problema è più che altro che io questa eleganza e precisione non ce le vedo: Barbie è il solito pupazzo che fa il solito viaggio dell'eroe di auto-attualizzazione come appunto chiunque di recente, e Ken boh, lo fa anche lui, ma con 'sta vocetta di sfottò/rivalsa di fondo di "Non t'allargare, perchè okkei l'auto-attualizzazione, ma nel mondo vero c'è il patriarcato quindi come personaggio che rappresenta "Il maschio" è giusto che un po' la devi pagare".
Che per carità, è una scelta come un'altra, volevano farla e l'hanno fatta, ed è venuto fuori un prodotto d'intrattenimento con tanto rosa e una serie di battute meta-consapevoli. Non sto certo qui a urlare alla fine del mondo occidentale e all'erosione dei valori di mascolinità e al genocidio eterocis. Solo che ecco, è abbastanza un bastone tra le ruote della millantata sincerità (nonchè eleganza e precisione) del messaggio di fondo , se vuoi dire una cosa profonda e di unione dei popoli ma non riesci a mettere a tacere la vocettina petulante che comunque serve anche un po' a far vedere ke un po' sei paxxa e kattivella.
Ultima modifica di Azad; 24-07-23 alle 15:56