Magari si ritrovano la Polystation 3
3 i punti principali dell'inaugurazione dell'anno giudiziario
la piaga di questo paese, cioè i femminicidi
le morti bianche, cioè quelle dei lavoratori
e la troppa gente incarcerata, quindi il sovraffollamento delle carceri
mafia, micro/macro criminalità, politica corrotta e deviata, evasione fiscale o altro, non sono problemi di questo paese, non di rilevanza comunque
riporto un paio di passaggi sulle donne e carceri:
"Promuovere indipendenza economica delle donne"
"Sui femminicidi è indubbio che un forte impegno della Polizia giudiziaria e della Magistratura non è sufficiente e che esso deve essere preceduto da una forte azione di sensibilizzazione e prevenzione culturale e sociale e da azioni di ampio respiro che coinvolgano non solo la famiglia e la scuola, ma l'intera collettività e siano in grado di incidere sulle cause generali di questa drammatica involuzione delle relazioni interpersonali, in cui sulla dimensione affettiva prevalgono tragicamente l'idea del possesso e del predominio sulla donna e il disconoscimento dell'uguaglianza di genere. Occorre, inoltre, promuovere l'indipendenza economica delle donne, in quanto non può esservi libertà di denuncia senza la libertà dai bisogni primari".
"Superata l'ottica carcero-centrica"
"Nel settore del diritto penale sostanziale ha ricevuto regolamentazione compiuta la giustizia riparativa, è stata superata l'ottica carcero-centrica ed è stato introdotto un inedito, ampio ventaglio di risposte punitive, volte, soprattutto per i reati di minore gravità, a privilegiare forme risarcitorie e restitutorie. Nel settore processuale si sono registrati un'anticipazione e un rafforzamento delle garanzie, un potenziamento degli istituti volti a velocizzare il processo e delle forme anticipate di sua definizione, sì da riservare al dibattimento solo i casi più gravi, oltre che una responsabilizzazione degli attori processuali - aggiunge Cassano -. In questo quadro, norme come quelle sull'iscrizione della notizia di reato, sulle finestre di giurisdizione, sulle regole di giudizio per l'esercizio dell'azione penale, sui parametri di valutazione prognostica ai fini del rinvio a giudizio hanno un diretto raccordo con la presunzione di innocenza, prima ancora che una mera funzione acceleratoria".
https://www.repubblica.it/cronaca/20...ore-421224064/
59 anni portati bene
del resto qui ne aveva non più di 25 https://www.filodiritto.com/beniamin...he-fara-storia
https://video.repubblica.it/edizione...RT-BG-P1-S1-T1
ah la nuova moda del momento, magari non riportare le notizie sarebbe meglio in questi casi
Ciao biocane, apprezzo questa tua deriva antigiustizialista, alle prossime europee potrò votarti?
Ormai hanno sdoganato il fatto che mettere cavi nastri ecc in mezzo alla strada è solo un gesto goliardico punibile con un buffetto, quindi fanno bene a continuare a farlo
io però veramente sarei per l' aumento massivo delle pene detentive e pecuniarie nei reati(a parte quelli per piccolo spaccio da strada ) , poi naturalmente come avvocato mi devo battere per ottenere una pena più bassa o l' assoluzione, ma deve esserci una base di partenza elevata, magari anche la death penalty, altrimenti che gusto c'è, dov'è l' emozione, il poter dire "ti ho salvato dalla morte" oppure " eh stavolta è andata male ma la prossima volta...ah no spe"
anyone https://roma.repubblica.it/cronaca/2...LF-BG-P2-S1-T1
4 anni e 4 mesi col patteggiamento e considerato che non aveva assunto droghe, era il massimo possibile.
Non ho capito se" no carcere "intendono domiciliari o pena sospesa , ho paura la seconda
Ultima modifica di Biocane; 31-01-24 alle 11:43
Come dicevo di là: capisco l'indignazione soprattutto per i famigliari del piccolo però la galera per aver provocato un incidente a me sembra eccessiva
galera detentiva si ma domiciliari no, dovrebbe comunque espiare personalmente e i domiciliari non sono uno scherzo, è un lockdown molto peggiore, ne ho parlato con diversi "detenuti" . Io non sono per la funzione rieducativa della pena, o meglio non solo, ma anche per quella retributiva/reintegrativa (non da confondersi col risarcimento economico strictu sensu, che è un' altra cosa), che purtroppo non è più costituzionalmente orientata (grazie sinistri, grazie assemblea costituente del mondo zuccherato delle favole)
Come dicevo di là: con Città 30 non sarebbe stato possibile andare a 124 km/h
in sostanza la legge dovrebbe contemporaneamente avere una funzione preventiva a favore della collettività, rieducativa a favore del reo, reintegrativa a favore delle vittime (se sono ancora vive) o dei parenti delle vittime, che tradotto significa che se sei responsabile della morte o ferimento, devi soffrire per mitigare la rabbia dei parenti.
Naturalmente quest' ultima funzione, essendo astrusa agli interessi della collettività, oggi viene vista come un refuso arcaico di menti ancorate alla legge del taglione , ma non è così. Perché anche talune aggravanti previste dal codice penale contengono una ratio che dal punto di vista preventivo non ci azzeccano, quindi vi è una connotazione sociologico morale nel computo della pena. Si tratta semplicemente di riequilibrare i comparti e togliete questa ipocrisia della funzione rieducativa della pena, che è all' atto pratico, per i reati più gravi, una stronzata .
Per i reati meno gravi, concordo che il carcere è solo dannoso.
Comunque oggi sono molto nervoso e non è da escludersi che stia delirando, è possibile che se mi rileggo in giorni migliori, possa rimanere basito dai concetti espressi
Ultima modifica di Biocane; 31-01-24 alle 12:36
Io credo che una pena punitiva, in qualche maniera, potrebbe anche essere d'esempio.
Cioè boh, qua crescendo mi sa che sto diventando di destra
ma tutto, il lavoro comincia a farmi schifo, più altri pensieri negativi da un anno a questa parte che aumentano, se non esco dal mio personale buco nero, rischio di essere rinchiuso al canile, e alla mia età è difficile trovare una famiglia che mi adotti. Finirò a fare la guardia a qualche capannone, con la catena h24
Il mio dubbio è, che funzione preventiva e rieducativa possiamo avere se certi comportamenti portano a pene, diciamo, "leggere" rispetto al danno provocato e ai motivi che hanno portato ad esso?
Ora, non dico che dovrebbe essere fucilato per carità, ma vedere che non si fa nessun giorno di galera porta un messaggio a mio avviso sbagliato