la religione per come la intendiamo persiste solo nelle regioni sottosviluppate. nell'occidente civilizzato ai giovani normali non interessa niente della chiesa
al massimo massimo ci sono le trent'enni che amano il buon vino che dicono di essere celtiche
Dipende da come la intendi tu e da cosa intendi per sottosviluppatoOriginariamente Scritto da Ossessione
scrivere trent'enni è da sottosviluppati, per esempio.
di bergoglio se ne sente parlare solo se vai in mezzo ai vecchi o ai boomer. e proprio perché ha fatto discutere
le folle di persone e la messa ti voglio proprio vedere a ottenerle dal ventenne medio di adesso
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pensavo fosse trent'anni
È sempre bello vedere che quelli che parlano di grooming sono gli stessi che mandano i figli a catechismo
Questo perché c'è l'errata convinzione che un troll non pensi davvero ciò che dice.
è molto, MOLTO più efficace
Io mi limito ad alzare uno specchio.
Ognuno ci vede quello che vuole.
Orologio ha sollevato una questione che merita approfondire.
La gente è molto più religiosa di quello che fa vedere. Solo che prendi come metro di misura il tuo livello e lo estendi agli altri.
Se sotto il covid non ci fosse stato il blocco delle messe avresti trovato la fila ad ogni celebrazione, anche fra gli adolescenti.
Secondo me invece la gente fa vedere di essere religiosa molto più di quello che è.
Per dire, nella classe di mia figlia lei è l'unica esonerata dall'ora di indottrinamento cattolico, tutti gli altri compagni hanno fatto tutti i sacramenti fino alla cresima, ma soltanto due vanno a messa la domenica con la famiglia. In generale conosco tanta gente che fa fare tutti i sacramenti ai figli, ma poi in chiesa ci va solo a natale e pasqua in quello che è chiaramente il semplice espletamento di una formalità.
La religione, o almeno la frequentazione della chiesa, è sempre più una cosa basata sull'abitudine e sulla tradizione e sulle nonne che altrimenti ci rimangono male, oltre ovviamente all'eterno tentativo di condizionare i bambini a suon di minacce e sensi di colpa.
Il catechismo è anche una cosa considerata comoda e per parcheggi i figli.
E tutto il carrozzone ancora un modo di inserirsi in comunità
Prima o poi spero in una rivolta degli sciampisti per barboncini
ti amo, forte e duro
Una rastrelliera per fucili? Io non possiedo neanche un fucile, tantomeno una gamma di fucili che richieda un'intera rastrelliera. Che ci faccio con una rastrelliera per fucili?
Why are you gay?
no, in realtÃ* lo odio, me ne ero scordato
Una rastrelliera per fucili? Io non possiedo neanche un fucile, tantomeno una gamma di fucili che richieda un'intera rastrelliera. Che ci faccio con una rastrelliera per fucili?
Certo ma è quella formalità alla quale tu comunque senti di appartenere.
La differenza la fa il tuo livello di coinvolgimento sia a livello personale che sociale.
Non è un caso se sono diventato quasi-agnostico
Lo è stata e sempre lo sarà.
ma essere preti non è male e in certi casi ha poco a che fare con l'essere credenti
molti preti lavorano per enti che aiutano i carcerati e i poveri, gente che senza la chiesa starebbe in stazione a chiedere la cinquanta cent
il problema sono i vecchi e i boomer che non hanno mai usato un computer, che pensano che gesù fosse sceso dal cielo e cagasse sui romani
Ma allora non sono religiosi. Essere religiosi significa credere veramente nei dogmi e nei precetti della religione e seguirli nella propria vita, non far parte di una comunità che ti trovi comodamente già fatta.
Ma infatti come dicevo quello è un problema del cattolicesimo che, nel tempo, è diventato sempre meno presente nella vita di tutti i giorni.
A differenza dell'islamismo o dell'ebraismo (anche se comunque parliamo di arabi)
A me fa sempre sorridere Don Camillo perché dimostra quanto la religione fosse innanzitutto una forma di coesione popolare. Potevi essere il comunista rivoluzionario col forcone/fucile in mano ma di fronte alla figura religiosa tutti si fermavano perché la "religione" era sempre su un livello superiore rispetto la politica.
Non è un caso se i "progressisti" sono di sinistra, sono quelli che storicamente volevano abbattere la superiorità della religione sulla politica
Meno male che ci sei te che ci spieghi
Dicci altro
Guareschi era un feroce anticomunista e talmente reazionario che persino la DC era troppo morbida per lui, e la mitologia di Don Camillo era solo la sua visione idealizzata di un mondo che non è mai esistito dove la religione mette d'accordo tutti.Ma infatti come dicevo quello è un problema del cattolicesimo che, nel tempo, è diventato sempre meno presente nella vita di tutti i giorni.
A differenza dell'islamismo o dell'ebraismo (anche se comunque parliamo di arabi)
A me fa sempre sorridere Don Camillo perché dimostra quanto la religione fosse innanzitutto una forma di coesione popolare. Potevi essere il comunista rivoluzionario col forcone/fucile in mano ma di fronte alla figura religiosa tutti si fermavano perché la "religione" era sempre su un livello superiore rispetto la politica.
Non è un caso se i "progressisti" sono di sinistra, sono quelli che storicamente volevano abbattere la superiorità della religione sulla politica
Tranquillo che se ci fosse stata la rivoluzione anche da noi preti e suore avrebbero fatto la stessa fine che hanno fatto in Spagna, dove di certo il "popolo" non era meno "tradizionalmente religioso"
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