Mah...
...io continuo a dire che né lo stato né nessun altro può arrogarsi il diritto di togliere la vita a qualcuno, se non per difesa o in caso di guerra.
Ciò posto, nel caso di specie, dico per l'ennesima volta che la pena non dovrebbe essere rieducativa, ma retributiva e general preventiva, puntando alla rieducazione.
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...there's no need to say thank you, the best way to say it is beeing here and fight with us. - Skip
Anche a me non mi frega un cazzo della sanità e integrità fisica e morale di 'ste bestie, ma diciamo che faccio lo sforzo per parlare solo il 90% a vanvera, e non il 100% come tutti i sedicenti ammazzatori qui dentro.
Son tutti Punisher con i proiettili degli altriOriginariamente Scritto da mann
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Boh, se non sbaglio qui sul forum c'è uno che gli hanno ammazzato la sorella.
Nella pratica gli state dando a ripetizione del coglione pusillanime perchè ah se c'eravate voi allora sì che giustizia sarebbe stata fatta.
Ma vabè pensatela come volete se vi va bene per potervi illudere di avere qualche misura di controllo sull'orrore, contenti voi
Ultima modifica di Azad; 22-08-23 alle 13:34
Il 41bis non c'entra proprio niente
Noi non stiamo dando del coglione proprio a nessuno, perchè non si è mai proposta l'idea del farsi avanti e farsi giustizia da soli. Anzi.
Fin dal principio, c'è stata solo l'offerta di supporto economico, materiale ed eventualmente diretto in una soluzione... definitiva. Ma mai autonoma o illegale.
Perdipiù ho perso tempo a specificare che per quanto mi riguarda la punizione deve essere il più possibile scevra della componente di umiliazione o sofferenza fisica inferta, proprio perchè non è eseguita per dare soddisfazione a chicchessia, ma per risolvere un problema nel modo meno dispensioso.
Every normal man must be tempted, at times, to spit on his hands, hoist the black flag, and begin slitting throats.H. L. Mencken
Beh oddio Izzo però era malato di mente, che ben inteso non è una giustificazione o uno sminuire nulla, però ecco non l'esempio migliore
Malato di mente? Lui?Beh oddio Izzo però era malato di mente, che ben inteso non è una giustificazione o uno sminuire nulla, però ecco non l'esempio migliore
No davvero, lo stai scambiando per qualcun altro.
“si tratta di un soggetto lucido (Â…). Manifesta delle turbe di personalitÃ* che investono la sua capacitÃ* di adattamento, le sue possibilitÃ* di esteriorizzazione dei propri sentimenti, i quali sono ancorati esclusivamente su una posizione egoistica. (Â…) è un sano di mente. Non necessita di cure manicomiali. Può tornare al carcere di provenienza”.
Sì, oddio, aggiungere in calce a "Ci metto il proiettile, il grilletto, il dito, la mano, il braccio, nonchè la pineta in cui smaltire" l'evidente sottointeso "Ma solo nel rispetto delle leggi e dei trattati internazionali nonchè della convenzione di Ginevra" mi sembra un salto di immaginazione un po' estremo da chiedere a chi 'sta leggendo.
A me tutto 'sto discorso continua a sembrare la stessa meccanica psicologica di raccontarsi che se a tuo figlio di un anno viene la turboleucemiatumorale è perchè il buon Gesù lo voleva con sè: una fantasia perchè il terrificante buio lì fuori da cui vengono continuamente rumori orribili e da cui in ogni momento qualcosa potrebbe venir fuori e acchiappare i tuoi cari faccia appena un po' meno paura.
Che è una cosa del tutto umana, non dico di no, ma la sua umanità non la rende comunque niente di diverso da una fantasia di sicurezza e controllo.
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Alternativamente, se vogliamo fare un discorso più istituzionale ad un livello più alto del puramente personale, si tratta di sostenere o meno la pena di morte come potenziale strumento in mano al proprio Stato.
Nel qual caso, per quel che mi riguarda ed è un po' il senso del mio primo messaggio in questo topic: prego, Salvini è in quella direzione.
Ultima modifica di Azad; 22-08-23 alle 14:09
Adkronos sul primo scarcerato, lunedì ha scritto sui social:
..."C'è qualche ragazza che vuole uscire con noi?"
L'altro con lui che è scoppiato a piangere (e ha pura "la fidanzatina") continua ad affermare che la ragazza era consenziente.
Sono perplesso.
Di fronte a rei confessi, o gente presa con le mani nella marmellata, come in questo caso, e per reati di tale gravità, andrebbe semplicemente levato il processo: galera a vita e butto la chiave.
La pena di morte è una pratica medioevale, io preferirei lasciarli a marcire in una cella ogni giorno della loro vita, in quanto inutili alla comunità.
I diritti vanno meritati, e questi, nel mondo che vorrei, non ne avrebbero più.
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Anche perchè in caso contrario sarebbe un'ingiustizia sulla signora delle pulizie che deve passare dopo
Pure questa è una pratica medievale *Ugolino della Gherardesca*
attenzione a dividere la personalità che hanno sui social a quella reale, sono praticamente due persone distinte
Per saldare il debito con la società lavori forzati gratis nella costruzione del ponte
gli si potrebbe offrire un posto indeterminato come piloni del pontePer saldare il debito con la società lavori forzati gratis nella costruzione del ponte
e che deve dire? oramai è una prassi consolidata puntare sul consenso della vittima
sia mai che instilla il dubbio sui giudici?
Ma quelli qui che ipotizzano una pena rieducativa ci credono veramente o lo dite per apparire dei buoni samaritani?
O meglio, ci credete veramente che questi individui siano recuperabili?
come il 100% degli altri esseri umani che usano i social
Ultima modifica di Maelström; 22-08-23 alle 16:55
Ma se per uno stupro invocate la pena di morte allora per un omicidio che pena ci vuole?
ecco qua skywolf, cercavi il rischio di reiterazione del reato?
https://www.ansa.it/sito/notizie/pol...f37511866.html
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