Allarme per un superbatterio negli Usa, colpita una donna in Pennsylvania
LʼOms lancia lʼallarme per i microrganismi resistenti agli antibiotici: provocheranno una morte ogni tre secondi
Preoccupazione negli Stati Uniti, dove una donna è stata colpita da un super-batterio resistente a qualsiasi tipo di antibiotico: a lanciare l'allarme è stato il Dipartimento della Difesa, che ha individuato la specie di "escherichia coli" nelle urine di una donna della Pennsylvania. L'agente patogeno - spiega un rapporto pubblicato su una rivista specializzata di microbiologia - è resistente persino all'antibiotico di ultima generazione "colistin". L'Oms ha lanciato l'allarme per quelli che sono stati definiti i "batteri degli incubi": uccideranno ogni tre secondi entro il 2050 se non saranno prese contromisure adeguate.
Le autorità sanitarie statunitensi stanno contattando familiari e conoscenti per accertare che l'infezione non si sia diffusa. Questo particolare agente patogeno è stato definito dagli esperti "il batterio degli incubi", che in alcuni casi può arrivare ad uccidere il 50% delle persone che ne vengono contagiate.
La scoperta del batterio - La razza letale di escherichia coli, spiegano media americani, è stata successivamente individuata in altre zone dell'Europa. La scoperta anche negli Stati Uniti: "Ci sta mostrando che la strada di impiego degli antibiotici può essere arrivata quasi alla fine - ha detto Thomas Friedman, direttore dei Cdc -, una situazione in cui non abbiamo nulla da offrire a pazienti in reparti intensivi o con semplici infezioni urinarie".
L'allarme dell'Oms - Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, I super batteri resistenti agli antibiotici compieranno una vera e propria carneficina se non saranno effettuate campagne di informazione su scala globale contro l'uso eccessivo di antibiotici, e se non verranno spesi migliaia di miliardi in ricerca. E' quanto emerge dal report Review on Antimicrobial resistance, secondo cui è necessaria una vera e propria rivoluzione nella concezione e nell'uso degli antibiotici "per non tornare al Medioevo". La battaglia contro le più comuni infezioni, resistenti a qualsiasi cura oggi conosciuta, potrebbe causare più morti "del terrorismo". Il problema principale è che non si stanno sviluppando nuovi antibiotici efficaci e si sta perdendo il potere curativo di quelli noti perché spesso l'abuso, e il cattivo uso, di questi farmaci sia nell`uomo sia negli animali, causa la resistenza dei batteri.