«Girone e Latorre non sono eroi» [ALLAH BRAZ]

[Dehor]

[LordOrion]

IL MARINAIO Salvatore Girone ritorna in Italia, raggiungendo il suo compagno di sventura Massimiliano Latorre già rimpatriato per ragioni di salute. È una bella notizia e un indubbio successo del governo italiano, specie del ministro degli Esteri Gentiloni.

Ma il modo con il quale Girone sarà accolto non è un dettaglio; e anzi potrà dirci parecchio sulle persone che ci governano e più in generale sull’equilibrio psicologico del nostro Paese, della nostra comunità politica e della nostra comunità mediatica. Girone e Latorre non sono eroi e non sono prigionieri di guerra. Sono militari italiani imputati dalle autorità indiane di avere, per un tragico equivoco, ucciso due pescatori scambiandoli per pirati. E' successo nel corso del loro difficile compito di sorveglianza di una nave commerciale.

Essendo evidenti la loro buona fede e la delicatezza del loro incarico, meritano solidarietà umana e tutela legale. Meritano di essere assistiti e difesi — come in effetti è accaduto, sia pure con qualche comprensibile difficoltà — dalle autorità del loro Paese. Ben altra cosa sono le fanfare patriottarde con le quale la destra, scioccamente, promette di accoglierli, e la pomposa ufficialità istituzionale purtroppo intuibile da alcune dichiarazioni governative.

I reduci di guerra sono reduci di guerra, gli eroi sono eroi; qui si tratta di due lavoratori travolti da un destino sanguinoso, per giunta sanguinoso a carico d’altri. La misura — eterna latitante nelle cose italiane — suggerirebbe di essere, con loro, discretamente affettuosi, e basta. C’è da paventare, al contrario, un’accoglienza da gran pavese, fracassona e retorica, pettoruta e solenne. Smisurata rispetto all’evidenza dei fatti, che ci raccontano di un doloroso incidente di mare, di due mestieri difficili (quello del marinaio italiano, quello del pescatore indiano) che entrano in collisione senza che ci sia dolo dall’una e dall’altra parte.

Festeggiare oltre ogni ragionevole e decente misura il rimpatrio del marinaio Girone equivale a sottovalutare, inevitabilmente, il lutto di povera gente d’India. Tenere insieme il nostro sollievo e il loro dolore non sarebbe impossibile. Ma ci vorrebbero una delicatezza e un equilibrio fin qui ben poco rappresentati.

Michele Serra

In pratica da per scontato che siano stati loro a uccidere i pescatori, sebbene ammetta che nel caso sarebbe stato comunque un tragico incidente.

Peccato che le "prove" a loro carico che ha il governo indiano siano un palese bluff.

Accoglierli come eroi no, come pure no a farli sfilare il 2 giugno. Ma "no" anche a pensare che siano colpevoli, almeno fino a quando ci presenteranno prove più serie di perizie balistiche falsificate, dichiarazioni fotocopia e altre palesi palle come quelle sbandierate sinora dai baciamanzi.

[Galf]

Il problema di questa storia dei Marò non è tanto i Marò in se
ma quanto cazzo ci siam dimostrati cuck incapaci con una nazione di turbonegri che neanche c'hanno i cessi

Cioè:
>poche prove sul fatto che siano stati I MARO'
>storia avvenuta fuori dalle acque territoriali Indiane

invece di pretendere un processo in Italia, ci siamo piegati a 90° e via.
E mi sta bene. Sticavoli dei Marò. Ma allora piegati e basta, il pippone successivo è stato ridicolo.

[Squall811]

Biground & The Tower

[Mr.Cilindro]

Il problema di questa storia dei Marò non è tanto i Marò in se
ma quanto cazzo ci siam dimostrati cuck incapaci con una nazione di turbonegri che neanche c'hanno i cessi

Cioè:
>poche prove sul fatto che siano stati I MARO'
>storia avvenuta fuori dalle acque territoriali Indiane

invece di pretendere un processo in Italia, ci siamo piegati a 90° e via.
E mi sta bene. Sticavoli dei Marò. Ma allora piegati e basta, il pippone successivo è stato ridicolo.

ci hanno messo una vita e hanno calato le braghe perchè al governo italiano non è che importasse molto di sti due, non tanto da scatenarci una guerra

[LordOrion]

ci hanno messo una vita e hanno calato le braghe perchè al governo Monti interessava vendere i Mangusta ai Baciamanzi

Fixed.

Altrimenti col cavolo che li rimandavano indietro la prima volta che sono tornati in Italia.

[Galf]

ci hanno messo una vita e hanno calato le braghe perchè al governo italiano non è che importasse molto di sti due, non tanto da scatenarci una guerra

ma se fin da subito han cominciato a fare troiate su 'sti marò
poi che guerra, si tratta di diritto internazionale.

[Drogato di FPS]

In pratica da per scontato che siano stati loro a uccidere i pescatori, sebbene ammetta che nel caso sarebbe stato comunque un tragico incidente.

Peccato che le "prove" a loro carico che ha il governo indiano siano un palese bluff.

Accoglierli come eroi no, come pure no a farli sfilare il 2 giugno. Ma "no" anche a pensare che siano colpevoli, almeno fino a quando ci presenteranno prove più serie di perizie balistiche falsificate, dichiarazioni fotocopia e altre palesi palle come quelle sbandierate sinora dai baciamanzi.

Quotone.

[LordOrion]

Altra prova del "cosa c'è sotto":

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016...denza/2776125/

Inviato dal mio Nexus 7 utilizzando Tapatalk

[freddye78]

Altra prova del "cosa c'è sotto":

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016...denza/2776125/

Inviato dal mio Nexus 7 utilizzando Tapatalk

Facciamo che noi in risposta gli rispediamo indietro un qualche migliaio di venditori di rose? Si?

[LordOrion]

Facciamo che noi in risposta gli rispediamo indietro un qualche migliaio di venditori di rose? Si?

Ocio che la maggior parte sono Pakistani, non Indiani.

[Drogato di FPS]

Ecco, quello sarebbe un serio incidente diplomatico

[LordOrion]

Ecco, quello sarebbe un serio incidente diplomatico

Inviato dal mio Nexus 7 utilizzando Tapatalk

[Parudio]

Il problema di questa storia dei Marò non è tanto i Marò in se
ma quanto cazzo ci siam dimostrati cuck incapaci con una nazione di turbonegri che neanche c'hanno i cessi

Cioè:
>poche prove sul fatto che siano stati I MARO'
>storia avvenuta fuori dalle acque territoriali Indiane

invece di pretendere un processo in Italia, ci siamo piegati a 90° e via.
E mi sta bene. Sticavoli dei Marò. Ma allora piegati e basta, il pippone successivo è stato ridicolo.

Un paese di appena 1 miliardo e 200 mila turbonegri, decima economia del mondo

Posto che l'India nella sua interezza e la sua cultura mi fa cagare, fosse stato anche San Marino o la città del Vaticano non è che puoi bombardarli con l'atomica o "applicare le sanzioni!" perché LORO non hanno rispettato le regole... Ti rivolgi ai canali convenzionali, e sei SOLO.

Poche prove? Di fatto nessuna. L'errore madornale è stato attraccare quando l'hanno chiesto, poi tutto il resto è stata una conseguenza.

No, non l'abbiamo preteso il processo in Italia... Assolutamente no. Ma stai scherzando spero?

Non ci siamo piegati a 90°, se ti presentano il fatto compiuto vai avanti a trattative non puoi attaccare come in Civilization per riportare a casa 2 persone.

[koba44]

Facciamo che noi in risposta gli rispediamo indietro un qualche migliaio di venditori di rose? Si?

[LordOrion]

http://www.iltempo.it/politica/2016/...maro-1.1545121

I Baciamanzi sono vendicativi

[von right]

Che poi fregacazzo degli indiani, se loro con i pakistani si brasassero a suon di atomiche il mondo dell'informatica ne avrebbe solo da guadagnare.

[LordOrion]

Che poi fregacazzo degli indiani, se loro con i pakistani si brasassero a suon di atomiche il mondo dell'informatica ne avrebbe solo da guadagnare.

Magari sarebbe meglio si brasassero anche senza atomiche.

[koba44]

Magari sarebbe meglio si brasassero anche senza atomiche.

Sarei disposto a correre il rischio. E poi le atomiche fanno la loro sporca figura.

Dimenticavo di citare il benefico effetto delle ossa incenerite di miliardi di esseri umani rispetto al riscaldamento globale.

[von right]

Magari sarebbe meglio si brasassero anche senza atomiche.

Sono belli lontani, sarebbe un sistema veloce ed efficiente