Speciale
Questo Qua Mi Convince Poco
Wampyr (Martin) - 1977
George A. Romero tra un film di zombie ed un altro in passato ha provato a fare qualcosa di "diverso", questo è uno dei suoi film più bizzari e sperimentali (un giorno o l'altro rispolvero Knightriders, quello si che è un bel film WTF).
Martin all'apparenza è un semplice serial killer maniaco sessuale: narcotizza le donne, ci fa sesso, le taglia e ne beve il sangue uccidendole.
Ma qualcosa non quadra, con lui c'è un signore anziano che lo chiama "cugino" e che lo ospita a casa (in buco di culo di posto nella periferia degli stati uniti) e lo fa lavorare nel suo negozietto.
Con il passare dei minuti la cosa si fa chiara: Martin è un vampiro, che in realtà ha 80 e fischia anni e che pur non essendo vittima di stronzate tipo crocifisso, aglio, luce del sole, etc periodicamente deve fare vittime, facendolo con un sistema ormai collaudato. Il cugino lo sa benissimo e lo tormenta, ponendogli rigidi paletti (ehm, non in senso letterale visto il contesto) sul suo modus operandi.
In mezzo c'è una casalinga frustrata che punta martin, la figlia del cugino che non crede alle sue sciocchezze del padre e tutto un microcosmo formato dal paesello.
Il film è molto sperimentale e girato bene ma davvero con due lire, ma offre spunti interessanti e approcci inediti al tema vampiro.
Approved.
Donne nude:...1/5
Patriarcato:..0/5
Razzismo:.....0/5
Malvagità:....2/5
Qualità:......4/5
WTF...........2/5
Nosferatu - Il principe della notte (Nosferatu - Phantom der Nacht) - 1979
Evabbè, Herzog + Kinsky, ma di che cazzo stiamo parlando?
Un film rigoroso sul Dracula "classico", girato e orchestrato ottimamente, con inquadrature herzoghiane ed un Kinsky irriconoscibile ma memorabile.
Film gotico nel termine più tradizionale, niente fro*iate moderne.
Su prime il doppiaggio è intervallato da tratti in lingua originale, immagino che sia stato brutalmente tagliuzzato in italia (nonostante duri 100 min o poco più).
Il protagonista oltre a kinsky è bruno ganz, il baffetto de "la caduta".
Ora mi è venuta una voglia matta di ri-spararmi Aguirre, però quello lo devo vedere quando ho due ore libere, non esiste che guardi QUEL film a pezzi nei ritagli di tempo come faccio con i film di questa rassegna.
Aneddoto divertente: dato che Kinsky è un matto in culo ma per questa parte serviva una recitazione posata, la leggenda narra che Herzog prima lo faceva incazzare fino a farlo stancare, per poi girare le parti.
Donne nude:...0/5
Patriarcato:..0/5
Razzismo:.....0/5
Malvagità:....4/5
Qualità:......4/5
WTF...........0/5
Il marchio di Dracula (Scars of Dracula) - 1970
Christoper Lee di film su dracula ne ha fatti un botto.
Questo...beh è dimenticabilissimo.
Iniziamo MALISSIMO con sto cazzo di pipstrellone meccanico attaccato a dei fili FINTISSIMO che sarà onnipresente durante il film.
Poi il castello ancora-fintissimo (budget miserabile), poi la storia di un piattume incredibile (horror...ma de che? Bava con film molto più vecchi gli da le piste a sto film)
Un giovane rampollo finisce nel castello per una serie di circostanze abbastanza comiche, viene catturato, il fratello e la sua donna lo cercano e scoprono che è nel castello.
Vengono imprigionati, scappano, ritornano, scoprono il fratello ammazzato, cose varie... ed infine scontro finale con dracula che si conclude con una roba che fosse per me equivarrebbe ad una condanna a 5 anni di reclusione per lo sceneggiatore.
Christoper Lee avrà tutto il carisma del mondo ma qui si vede che c'è solo per prendere l'assegno.
90 minuti ma che fatica.
Donne nude:...0/5 (un sedere ad inizio film non salva il film da un bel 0)
Patriarcato:..2/5
Razzismo:.....0/5
Malvagità:....1/5
Qualità:......1/5
WTF...........1/5
Ultima modifica di pasquaz; 10-08-24 alle 16:00
-
nelle prossime settimane non pubblico un cazzo, se va bene riprendo ad inizio settembre, quindi vi lascio un bonus di un certo livello:
The Occultist - 1988
E si vola alto ragazzi.
Si inizia con un rave party giamaicano con tutti in botta con fumo, bava, bonghi e sacrifici umani (no, non è un sabato pomeriggio a Parco Sempione) poi il film prosegue e...
Quei dialoghi
Quella regia
Quella recitazione
Quella pezzenteria
E' LUI: il regista/sceneggiatore/sarcazzo di ROBOT HOLOCAUST! (uno dei vertici di questa rassegna)
Dicevamo del rave party...siamo in un futuro (?) ed un'agenzia di sicurezza deve proteggere un presidente di un paese caraibico in visita in città, ma una setta di ribelli voodoo vuole ucciderlo.
Per proteggerlo assoldano il top dei top: un cyborg dall'aspetto umano (effetti speciali fantastici, sembra davvero, DAVVERO un essere umano al 100% ) ma attenzione, c'è un'altra agenzia di sicurezza che trama contro...
Sono 75 minuti, la storia è confusissima, si perde in dialoghi completamente inutili, cali di ritmo mostruosi (una voglia matta di skippare in momenti di nulla assoluto), scene semplicemente imbarazzanti per quanto fuori luogo.
Il capo dell'agenzia di sicurezza è la linea comica che non vorreste MAI avere in un film, il cyborg è semplicemente un tizio che mena (male) che regala però nel finale la più bella battuta della storia del cinema:
Donne nude:...1/5
Patriarcato:..2/5
Razzismo:.....3/5
Malvagità:....1/5
Qualità:......+∞/5
WTF...........3/5
ma supernatural cosa, mannaggia alla miseria
Ultima modifica di pasquaz; 10-08-24 alle 16:04
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Va beh, ma Nosferatu è un capolavoro, punto. E aggiungo la presenza nel cast di una Adjani in assoluto spolvero e un grande Roland Topor. Ganz invece consiglio sempre di recuperarlo anche in Pane e tulipani, dove ha un personaggio meraviglioso
Confermo per i tagli, ho il DVD e ha delle parti in inglese (parti che non ho mai visto nei passaggi in TV).
Non ho mai visto Aguirre, anche se ho la vaga intenzione di recuperarlo un giorno o l'altro. Com'è?
Già che ci sei salutami l'armadillo:
https://www.primevideo.com/-/it/deta...W316NI650M8ESB
I diritti ormai dovrebbero essere scaduti, quindi non sto postando pirateria
Ultima modifica di Lux !; 10-08-24 alle 17:32
Ingrid sulla strada - 1973
Film "strano", negli anni '70 non mancava certo la voglia di osare.
Iniziamo, 5 min in cui una bellissima donna cammina tra la neve, sale sul treno, va in bagno, si leva le mutandine e dice: "non le indosserò mai più"
Ok.
Poi un signore va in bagno, lei lo adesca, ci fa sesso e si fa pagare.
Ok.
Poi sempre in treno, ad una fermata rende dei giornali porno e dei fiori. Ripresa la corsa dal finestrino lancia i fiori dicendo ad una signora vicino: "festeggio perchè da adesso sono una puXXanaaaaahhh!"
Ok.
Ancora un altro tizio adescato, altra botta, altro pagamento.
Finalmente si arriva a Roma, dove conosce un gruppo di "nobildonne dell'alta borghesia", fa amicizia con una ed inizia un lunga sequenza in cui la tizia le fa vedere dove batte, dove dorme (con pagamento in natura), come mettersi per attirare del genere etc etc
Ok, già qui qualcuno si sta sfregando...le mani, maaaaa...no. E' tutto estremamente casto e vagamente vojeristico.
Ma se fin qui il tono era quasi da sexi-commedia/grottesco, ora si cambia: vengono sfrattate dal loro alloggio e la sua amica le fa conoscere il pappone.
Ci sarebbe da fare un post a parte su come in sti film anni '70 i "drogati" vengono rappresentati sempre: capello lungo, jeans stretti, moto, giubbotto di pelle e comportamento completamente sopra le righe. A rincarare la dose il regista si deve essere visto un po' troppe volte "arancia meccanica" (fresco di uscita) e qui il pappone è un matto, violento, sadico e nazista (pure nazista, meglio abbondare)
Qui le cose precipitano, Ingrid vuole puttaneggiare liberamente senza padrone attirando le ire del pappone, il film ora si fa violentissimo e crudissimo: torture sadiche, l'amica uccisa, stupri incestuosi, la protagonista drogata e violentata ripetutamente, un finale strano ma decisamente straziante, zero ottimismo o speranza.
Non riuscitissimo (soprattutto la protagonista, per quanto bellissima è caratterizzata in maniera abbastanza ridicola) ma la seconda parte è roba forte.
Curiosità: l'amica della protagonista è la moglie di lino banfi in "Pasquale Zagaria ama la mamma e la polizia"!
Si diceva che era troppo mascolina ma insomma, magari sarà un po' mascellona ma due o tre botte....
Donne nude:...1/5
Patriarcato:..5/5
Razzismo:.....2/5
Malvagità:....3/5
Qualità:......3/5
WTF...........3/5
Cyborg - 1989
Da quel che ho letto l'ultimo film della cannon prima del fallimento
Ci sarà un motivo.
Ce ne sono mille.
Futuro post apocalittico, società distrutta, bla bla bla ci siam capiti.
C'è un virus tremendo in giro, una tizia deve andare in posto X (chi cazzo si ricorda dove..) per portare delle info dove ci sono gli scienziati che troveranno la cura.
Tizia viene catturata da dei...cattivi. Cattivi proprio perchè piace essere cattivi: roba che
"con la cura salveremo l'umanità dalla morte!"
"a me piace la morte"
una roba così.
C'è van damme che è un combattente boh per la giustizia che insieme a caia insegue i cattivi per liberare tizia. In realtà si scopre che i cattivi han fatto anche del male a gente cara a van damme e lui vuole vendicarsi.
Solita roba: inseguimento, scontro, cattura, situazione disperata, salvezza, nuovo inseguimento, scontro finale.
Tutti felici.
Ora...che cazzo centra il titolo?
ebbene la tizia catturata era un cyborg, ma questa cosa in tutto il film non HA MINIMANETE IMPORTANZA. Non ha poteri o altri cazzi, zero. Viene portata a spasso e lei esegue senza fiatare.
In compenso nelle poche scene in cui si vede che è un cyborg (tutte all'inizio) saran costate metà del budget (miserabile).
Cose COMPLETAMENTE a caso.
Poi ho letto che il film è stato rimontato dopo che la versione originale è stata ritenuta pessima...chissà che perla ci siamo persi perchè il film è montato malissimo, in cui sembra che ci siano sforbiciate selvagge un po' ovunque, tutto molto confuso.
Poi è bene sottolineare l'ovvio, ma magari ci si dimentica: Van Damme come attore è terrificante.
Mena anche poco per i suoi standard, e c'è solo una spaccata in sospensione.
Donne nude:...0/5
Patriarcato:..0/5
Razzismo:.....0/5
Malvagità:....3/5
Qualità:......1/5
WTF...........2/5
Ultima modifica di pasquaz; 18-08-24 alle 14:41
-
se vuoi farti male su Cyborg c'è sia il 2 che il 3
per il film anni 70, direi più o meno nella norma di trama di quell'epoca
vedo che il 2 aveva un cast della madonna (e nel c'è 3 Malcom McDawell)
- - - Aggiornato - - -
non sapendo chi è sono andato googleare e vedo tra i film: Captain America
poi capisco che si tratta di questo:
Da vedere in double bill col Fantastic Four di Roger Corman e Oley Sassone
Pyun è stato uno dei nomi di riferimento per chi sguazza nei bassifondi del cinematografò, assieme ai vari Ed Wood, Coleman Francis, Andy Milligan, Harold P. Warren, Jim Winorsky, Neil Breen, Tommy Wiseau, James Nguyen, Godfrey Ho, Ulli Lommel, Tanio Boccia, Camillo Teti, Fragasso/Mattei*... insomma quella gente lì. Di Pyun ricordo anche un'altra saga, Nemesis, composta di quattro sempre più indescrivibili episodi - se non ricordo male l'ultimo è fondamentalmente una sequenza di immagini di una seminuda Sue Price (una ex-culturista protagonista di quasi tutta la serie) pressoché senza trama a supporto. Un bijoux.
* (non ci metto anche Carl Sukenik perché lì andiamo veramente TROPPO oltre )
Ultima modifica di Opossum'; 18-08-24 alle 22:59
"I pity the poor shades confined to the euclidean prison that is sanity." - Grant Morrison
"People assume that time is a strict progression of cause to effect, but *actually* from a non-linear, non-subjective viewpoint - it's more like a big ball of wibbly wobbly... time-y wimey... stuff." - The Doctor
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Lee ha fatto dei film di merdissima, ogni tanto lo trovi nei film che si comprano nei cestoni a due euro per 4 film