Povero Christopher Lee
Restarting
In realtà non sono ferrato su questo me lo sono spesso chiesto anch'io. Evidentemente c'è un giro d'affari sommerso (magari non sempre legale*) più grosso di quanto si possa immaginare, aiutato dal fatto che questa gente faceva film con letteralmente due lire. E molto stava anche nell'abilità dei registi di ottenere soldi "a fondo perduto" (Wood fece Plan 9 coi soldi ottenuti "turlupinando" una chiesa battista, più o meno). Tra i nomi che ho fatto, alcuni si sono autofinanziati (Breen, che ha un altro lavoro (architetto, mi pare) e fa film per piacere personale; Wiseau, che pare sia ricchissimo e non si sa come ), e magari hanno girato comunque solo pochissimi film (Francis tre -tutti nella bottom 100 di IMDB, un record-, Warren uno solo, lo stesso Wiseau credo abbia fatto solo The Room). Pyun, Wynorski, Fragasso, Mattei, Ho lavorano/hanno lavorato in contesti quasi da shovelware, con film che finiscono distribuiti in circuiti utlrasecondari dove comunque un minimo di ritorno c'è. Insomma, si vivacchia in qualche modo.
* mi sembrava di ricordare una frase di Lucio Fulci del tipo "consiglio sempre di farsi finanziare dai contrabbandieri", ma non riesco a trovare riscontri.
Cosa avete contro Renatone rascel?
tralasciando scenari bizzari come l'italia di adesso, in cui solo con i fondi statali porti a casa la pagnotta con zero rischi, il cinema (magari non quello di alto profilo) è notoriamente un ottimo posto per riciclare e pulire denaro sporco (un po' come anche nel mercato dell'arte), in uno dei film della lista (uno di quelli italiani girati in sudamerica) tra le curiosità c'era anche la storia raccontata dal regista di finanziatori narcos che rimasero molto soddisfatti quando il film riuscì addirittura andare in attivo.
per non parlare dei film "napoletani" o peggio ancora quelli di franco e ciccio, fatti e finanziati da boss mafiosi semplicemente perché a loro piacevano i film di franco e ciccio
Ultima modifica di pasquaz; 19-08-24 alle 14:20
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Opo, conosci i lavori di Borowczyk?
Su Mubi sto recuperando I racconti immorali (1973) e La bestia (1975).
Siamo dalle parti del cinema erotico d'autore e apertamente anarchico, come poteva essere concepito solo negli anni 70. Ci sono momenti conturbanti e vicini all'horror (nell'episodio dedicato alla Contessa Bathory, interpretata, fra l'altro, da Paloma Picasso), altri blasfemi (Teresa filosofa) e altri ancora semplicemente wtf (guardare la Bestia a proprio rischio e pericolo ).
TLDR: Donne nude (ovviamente non depilate) e "male gaze" a volontà con ambizioni artistiche / dissacranti, direttamente dagli anni 70
Ultima modifica di Milton; 19-08-24 alle 13:28
In questo mondo / contempliamo i fiori; / sotto, l’inferno (Kobayashi Issa)
Però questo è un discorso molto diverso, infatti non ne ho parlato. Credo che questo fenomeno abbia preso piede soprattutto dagli anni '90 in qua.
(Prima ancora c'era la "piaga" dei C.S.C., però non credo ci si facessero chissà quali soldi).
Purtroppo non lo conosco, anche se il nome "mi suona". Interessante descrizione, comunque
La bestia non è quel film con sequenze spesso utilizzate da efukt?
Ultima modifica di Det. Bullock; 19-08-24 alle 15:23
"I pity the poor shades confined to the euclidean prison that is sanity." - Grant Morrison
"People assume that time is a strict progression of cause to effect, but *actually* from a non-linear, non-subjective viewpoint - it's more like a big ball of wibbly wobbly... time-y wimey... stuff." - The Doctor
La configurazione del mio PC.
Il mio canale Youtube.
Ultima modifica di Milton; 19-08-24 alle 15:40
In questo mondo / contempliamo i fiori; / sotto, l’inferno (Kobayashi Issa)
https://www.imdb.com/title/tt0068193/
Nonostante le apparenze... e purchè la nazione non lo sappia... all'onorevole piacciono le donne
Un senatore in campagna elettorale per la Presidenza italiana cerca di trovare una cura per la sua incontrollabile propensione alle molestie sessuali, mentre una cabala di politici corrotti al Vaticano cerca di tenere nascosta la storia.
Una rastrelliera per fucili? Io non possiedo neanche un fucile, tantomeno una gamma di fucili che richieda un'intera rastrelliera. Che ci faccio con una rastrelliera per fucili?
salvato.
io ne ho 5 da recensire ed altri due in corso ma fino a sabato non posso scrivere nulla
Ultima modifica di pasquaz; 28-08-24 alle 19:47
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Fatal Temptation (Errore fatale?) - 1988
Che dire...facciamo così:
5:00
29:00
32:00
1:04:00
1:16:00
qui ci sono le donne nude (che poi è sempre la stessa).
Non ci sarebbe molto da aggiungere: questo è un altro "Fotoromanzo animato", tipo "occhi del cuore con gli assassini":
Ricchissima coppia borghese, lui ha un'amante ma mentre se la scorrazzava con una cessosissima Ferrari Mondial a causa di un motociclista fa un incidente (girato MALISSIMO) e perde la vista (così, a caso).
Entra in scena il motociclista, un minchione atomico che viene sedotto dalla moglie (zoccolone competitivo) che subodora il tradimento del cecato.
Una volta certa del tradimento vuole accoppare il marito, ma nel frattempo il suo amante ha una storia con l'amante del marito della sua amante (serve uno schema?)
Qui la donna convince alla fine a commettere l'omicidio del marito, che poi solo alla fine si scopre che non è cecato, ma poi crepa uguale (quindi sticazzi del colpo di scena).
L'amante dell'amante lo viene a sapere ma alla fine viene accopata anche lei.
L'amante distrutto dal rimorso, vuole uccidere la sua amante ma...beh, fatto 30 facciamo 31: viene accoppato pure lui.
La zoccolona superassassina cammina sola per la spiaggia. Fine.
Da segnalare che il 25% della popolazione mondiale di visoni ed ermellini è stata sacrificata per il guardaroba della protagonista.
Donne nude:...3/5
Patriarcato:..3/5
Razzismo:.....0/5
Malvagità:....2/5
Qualità:......1/5
WTF...........1/5
Il ritorno dei morti viventi (The Return of the Living Dead) - 1985
Ohhh, che bel filmetto di zombie divertente.
In un magazzino di forniture mediche uno degli inservienti scopre dal suo capo una notizia sconvolgente: "l'alba dei morti viventi" è un film tratto da una storia vera! La storia è stata cambiata leggermente ma all'epoca ci fu un incidente militare che coinvolse del gas che faceva resuscitare i morti, alla fine l'esercito risolse tutto e la storia venne mantenuta segretissima.
"Ma come fai a saperlo?" disse il tipo al capo
"I fusti con i vari campioni di gas e zombie catturati li han spediti per sbaglio qui da noi, sono nel seminterrato da 15 anni"
"Ma non avete avvisato l'esercito?"
"Naaah, troppo sbatti."
MI PARE GIUSTO.
"...E cmq sono belli sigillati, vedi?"
E niente, gas uscito, gente zombificata, un gruppo di ridicolissimi punkettoni coinvolti, zombi che non sanno di essere di zombi, zombi supercazzuti che col cazzo che si fermano se vengono decapitati, forni crematori, etc etc
Una marea di idee ad tanto divertimento. Roba semplice semplice che da le piste ad altri film ben più danarosi.
Ad aggiungere valore un acuto espediente narrativo già visto in "Vacanze per un massacro": ad un certo punto una tizia si denuda e...rimane nuda per tutto il resto del film
...però la tizia aveva qualcosa di bizzarro...ricerca veloce su IMDB c'è un aneddoto che mi ha spaccato.
Donne nude:...3/5
Patriarcato:..1/5
Razzismo:.....0/5
Malvagità:....2/5
Qualità:......4/5
WTF...........2/5
Ultima modifica di pasquaz; 31-08-24 alle 13:06
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