Si ma con l'inflazione fissa al 10% è come se avessi sempre 30000 di RALOriginariamente Scritto da megalomaniac
Si ma con l'inflazione fissa al 10% è come se avessi sempre 30000 di RAL
10% rispetto al primo RAL :fag;
Che la produttività in Italia sia un problema è vero, però va a casi, sicuramente la dimensione piccola di molte aziende è un limite, ma poi c'è il sistema dei distretti che invece sono un eccellenza che permette a molte aziende di medie dimensioni (avvolte anche piccole) di essere super competitive e produttive tanto da essere un modello studiato nel mondo...
Insomma non legherei il problema ad uno solo fattore di dimensioni, ma spesso più di "mentalità", spesso la piccola azienda (ma anche la media), ha "el paron" che decide cosa si fa o no in base a come si sveglia la mattina e comunque ne sa più di tutti...
se per lui un gestionale sono soldi buttati che tanto si è sempre fatto con un bel registro o al limite un bel file excel si continuerà così fino a quando campa
la PMI italiana è ferma al 1970
Spiega come dovrebbe essere moderna
Non mi risulta abbia il fax invece delle email
iniziamo a eliminare i pensionati che tornano a lavorare
Negli ultimi 7-10 anni é stato cosí. Siamo tornati in Polonia nel 2019, mia moglie ha cambiato posizione a fine 2020 e a parita di posizione guadagna circa il 30% in piú di quando é entrata in quella posizione. Rispetto al 2019 guadagna, con cambio posizione, circa l'80% in piú. Rispetto a quando ha iniziato a lavorare circa 15 anni fa, lo stipendio é piú o meno 5 volte piú alto adesso. ovvio che i ruoli sono cambiati molto da allora.
Per una persona con la sua formazione non é una carriera fuori dal comune, abbiamo innumerevoli amici e conoscenti che hanno avuto percorsi simili.
Poi dipende dal lavoro, specialmente chi lavora nel pubblico é rimasto un po' inculato.
Il cassiere del supermercato ha ancora uno stipendio di merda, ma é comunque oltre il doppio rispetto a 10 anni fa.
É una cosa che andrá avanti all'inifinito? Probabilmente no, ma é quello che é successo negli ultimi anni
Comunque perché sprecare parole quando posso farvi vedere i dati
https://www.zus.pl/baza-wiedzy/sklad...zenie-w-latach
Mi pare che grosso modo siamo in media tra il 6 e il 10% che avevo detto
e i prezzi?
suppongo che abbiano avuto una crescita più lenta, ma che arriveranno adesso quando la curva dei salari comincerà ad appiattirsi
https://www.worldoftrucks.com/en/onl...e.php?id=92274
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il mio PARE voleva essere un po' ironico. Son d'accordo con te, la dimensione dell'azienda puó essere un fattore determinante nella possibilitá di investire e modernizzare, ma allo stesso tempo ci sono innumerevoli piccole/medie imprese che vanno alla grande.Che la produttività in Italia sia un problema è vero, però va a casi, sicuramente la dimensione piccola di molte aziende è un limite, ma poi c'è il sistema dei distretti che invece sono un eccellenza che permette a molte aziende di medie dimensioni (avvolte anche piccole) di essere super competitive e produttive tanto da essere un modello studiato nel mondo...
Insomma non legherei il problema ad uno solo fattore di dimensioni, ma spesso più di "mentalità", spesso la piccola azienda (ma anche la media), ha "el paron" che decide cosa si fa o no in base a come si sveglia la mattina e comunque ne sa più di tutti...
se per lui un gestionale sono soldi buttati che tanto si è sempre fatto con un bel registro o al limite un bel file excel si continuerà così fino a quando campa
A mio modo di vedere si tratta principalmente di mentalitá, sia nelle ditte che nel governo (facciamo scelte che tagliano le gambe all'industria perché boh... siamo incompetenti, siamo deficienti, non lo so, ma il succo non cambia
Che è successo nel 1995
come in Italia dipende. Varsavia ormai é cara. Rispetto a Milano é sempre meglio, ma credo che come potere di acquisto siamo li. RAL media Varsavia 24k, Milano 30k, probabilmente lo scarto medio nel costo della vita é similare.
Solo che é la traiettoria che é diversa. Per caritá, fa presto a cambiare l'andanzzo eh, peró in Italia lo stipendio é quello dal 91 (titolo del topic) in Polonia direi proprio di no
Sarà un caso ma:
Salvini va in Polonia
I poloni prendono Salvini a pesci in faccia
I poloni fanno i budelli d'oro
Salvini va negli stabilimenti rummo
I rummi accolgono Salvini
La rummo viene ostracizzata
beh tutta la zona nord est europea ha fatto un sarto, uno zompo, dalla caduta del comunismo etc etccome in Italia dipende. Varsavia ormai é cara. Rispetto a Milano é sempre meglio, ma credo che come potere di acquisto siamo li. RAL media Varsavia 24k, Milano 30k, probabilmente lo scarto medio nel costo della vita é similare.
Solo che é la traiettoria che é diversa. Per caritá, fa presto a cambiare l'andanzzo eh, peró in Italia lo stipendio é quello dal 91 (titolo del topic) in Polonia direi proprio di no
la storia nei dettagli non la so.Che è successo nel 1995
Praticamente peró, prima della fine del comunismo i soldi venivano usati poco. Avevi le "card" del partito per comprare cibo e via dicendo. Improvvisamente dopo la caduta del comunismo invece hanno iniziato a usare la valuta "normalmente", ma il sistema in pochi é anni é andato in corto con un'inflazione che hai visto li. Cioé probabilmente hanno provato a pompare certi valori artificialmente, ma fai conto che un barattolo di cetrioli costava qualche centiaio di migliaio di zloty
E ne sono usciti con qualche cosa clamorosa tipo, ok... facciamo tabula rasa e ripartiamo da zero sennó non se ne esce.
e poi di li le cose pare si siano un po' stabilizzate
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si per caritá, ma non é mica che era una cosa automatica eh... non mi pare che tutti le nazioni ex blocco sovietico abbiano fatto questo salto
Concordo...il mio PARE voleva essere un po' ironico. Son d'accordo con te, la dimensione dell'azienda puó essere un fattore determinante nella possibilitá di investire e modernizzare, ma allo stesso tempo ci sono innumerevoli piccole/medie imprese che vanno alla grande.
A mio modo di vedere si tratta principalmente di mentalitá, sia nelle ditte che nel governo (facciamo scelte che tagliano le gambe all'industria perché boh... siamo incompetenti, siamo deficienti, non lo so, ma il succo non cambia
più che altro mi pare sia sempre mancato (un po' tutti i governi) un piano che vada oltre ai semplici interventi "spot" spesso più pensati ad un riscontro immediato a livello di consensi che un piano di sviluppo ecc, non c'è nulla di "programmatico", si vuole fare qualcosa per favorirla, incentivarla "controllarla" o altro...piano che comunque andrebbe condiviso se non in tutto in buona parte fra tutte le maggiori forze politiche in modo che abbia continuità negli anni...
Insomma l'automotive è un bell'esempio guardando in grande, insomma l'industria dell'auto sta andando (probabilmente) verso una rivoluzione epocale, che impatterà in un settore enorme dell'industria italiana (al di la di fiat/stellantis visto che l'italia fa tantissima componentistica anche per la germania)...bon che si sta facendo per aiutare le nostre aziende per questa trasformazione? ad occhio nulla.
Se poi entriamo nella questione stellantis è un altro argomento dove l'Italia è stata e continua a stare solo a guardare, certo è un'azienda privata, ma forse qualcosa per cercare di farsi dare qualche garanzia in più sugli stabilimenti italiani si potrebbe fare, fosse anche solo far rastrellare a caassa depositi e prestiti azioni stellantis per raggiungere un 3-4%
e così via in chissà quanti altri settori...
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Diciamo che lo hanno fatto quelle che si sono spostate in orbita UE...chi ha deciso di rimanere dall'altra parte sono rimasti fermi li o quasi...vedi Ucraina, Bielorussia Georgia ecc...insomma non è un caso se questi stati visti Polonia e Co ora spingono per "cambiare" (quelli che possono ovviamente)...l
si per caritá, ma non é mica che era una cosa automatica eh... non mi pare che tutti le nazioni ex blocco sovietico abbiano fatto questo salto
Ultima modifica di Enriko!!; 24-01-24 alle 17:06
si ok, stiamo largamente generalizzando...si per caritá, ma non é mica che era una cosa automatica eh... non mi pare che tutti le nazioni ex blocco sovietico abbiano fatto questo salto
esatto. Infatti mi cascano le braccia quando senti un salvini e meloni che dicono tipo se mi permettete ora non é il momento di pensare a "argomento a caso che é fondamentale nel lungo termine", e invece é il momento di fare qualcosa per aiutare la povera gente in difficoltá.Concordo...
più che altro mi pare sia sempre mancato (un po' tutti i governi) un piano che vada oltre ai semplici interventi "spot" spesso più pensati ad un riscontro immediato a livello di consensi che un piano di sviluppo ecc, non c'è nulla di "programmatico", si vuole fare qualcosa per favorirla, incentivarla "controllarla" o altro...piano che comunque andrebbe condiviso se non in tutto in buona parte fra tutte le maggiori forze politiche in modo che abbia continuità negli anni...
Insomma l'automotive è un bell'esempio guardando in grande, insomma l'industria dell'auto sta andando (probabilmente) verso una rivoluzione epocale, che impatterà in un settore enorme dell'industria italiana (al di la di fiat/stellantis visto che l'italia fa tantissima componentistica anche per la germania)...bon che si sta facendo per aiutare le nostre aziende per questa trasformazione? ad occhio nulla.
Se poi entriamo nella questione stellantis è un altro argomento dove l'Italia è stata e continua a stare solo a guardare, certo è un'azienda privata, ma forse qualcosa per cercare di farsi dare qualche garanzia in più sugli stabilimenti italiani si potrebbe fare, fosse anche solo far rastrellare a caassa depositi e prestiti azioni stellantis per raggiungere un 3-4%
e così via in chissà quanti altri settori...
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Diciamo che lo hanno fatto quelle che si sono spostate in orbita UE...chi ha deciso di rimanere dall'altra parte sono rimasti fermi li o quasi...vedi Ucraina, Bielorussia Georgia ecc...insomma non è un caso se questi stati visti Polonia e Co ora spingono per "cambiare" (quelli che possono ovviamente).
Cioé cazzo, la gente é nella merda perché probabilmente da 40 anni ci mettiamo una pezza, invece di provare a fare piani un po' piú a lungo termine
solo che anche li, ormai siamo in un circolo vizioso, perché tanto per l'elettore medio tira piú 100 euro in piú in busta paga adesso che investimenti in ricerca, sviluppo, istruzione e via dicendo
E per caritá, lo capisco che siamo arrivati a un punto critico, ma se si continua a sacrificare il domani per avere il contentino oggi probabilmente si continua ad andare nella stessa direzione in cui siamo andati negli ultimi decenni.
La gente è nella merda perché da 40 anni hai deciso di demandare qualsiasi politica economica all'estero.esatto. Infatti mi cascano le braccia quando senti un salvini e meloni che dicono tipo se mi permettete ora non é il momento di pensare a "argomento a caso che é fondamentale nel lungo termine", e invece é il momento di fare qualcosa per aiutare la povera gente in difficoltá.
Cioé cazzo, la gente é nella merda perché probabilmente da 40 anni ci mettiamo una pezza, invece di provare a fare piani un po' piú a lungo termine
solo che anche li, ormai siamo in un circolo vizioso, perché tanto per l'elettore medio tira piú 100 euro in piú in busta paga adesso che investimenti in ricerca, sviluppo, istruzione e via dicendo
E per caritá, lo capisco che siamo arrivati a un punto critico, ma se si continua a sacrificare il domani per avere il contentino oggi probabilmente si continua ad andare nella stessa direzione in cui siamo andati negli ultimi decenni.
La politica industriale non esiste più da decenni perché semplicemente hai ZERO margine di manovra.
Ci siamo tagliati le palle e dopo trent'anni siamo qui a chiederci come mai non riusciamo ad avere figli...
mi pare la solita cazzata che deriva dalla mentalitá di cui parlavo prima. Solo in Italia sappiamo come far funzionare l'Italia e se non funziona come diciamo noi vuol dire che qualcuno sta imbrogliando, perché noi non possiamo sbagliare.
Forse invece potrebbe valer la pena iniziare a domandarsi se da 40 anni non continuiamo a fare gli stessi errori senza voler cambiare mai. 40 anni in cui tolto il berlusca un solo governo non é riuscito a portare a termine un mandato, 40 anni in cui a noi la ricerca e lo sviluppo non serve perché abbiamo il sole e il mare, 40 anni dove se le cose vanno male, sicuramente non é colpa mia. Non é mai colpa di nessuno: del singolo fancazzista, di una societá menefreghista, di una classe dirigente incomentente. C'é sempre l'UE, la germania, i rettiliani, i poteri forti e compagnia bella
avanti cosí, vedrai che roba
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