Ok, forse ho un po' barato, perchè mi ha messo in urgenza differibile, però non è neanche così irrealistico, visto che per un PADRE DI FAMIGLIA DELLA PATRIA non sarebbe bello rischiare di perdere tempo, nel caso ci fosse bisogno.
Liguria, che a quanto si dice sta spingendo abbastanza convintamente sull'integrazione del privato con il pubblico.
Non so, io dopo un 3-4 mesi che ero in lista mi hanno chiamato per dirmi che c'era posto in una struttura ad 1 ora e mezza di auto da casa mia...
Mio figlio dopo 6 mesi che era in lista, mi hanno chiamato per chiedermi se stavo ancora aspettando o nel frattempo avevamo fatto in altro modo, che nel caso ci toglievano dalla lista..
Questo in Veneto.
in Campania se vai a prenotare la visita oculistica ti regalano il cane-guida
17 maggio, pensavo molto peggio.
Nel paesello natio, piccino picciò, che sarebbe anche più scomodo rispetto ad altri posti, ma mi fa piacere far "pesare" l'ultimo presidio sanitario rimasto e difeso con le unghie e con i denti dalla comunità locale.
UniSalute e vaffanculo.
Cazzo vi lamentatePer una visita, PRIVATA dall'otorino alla modica cifra di 300+ euri (ma per fortuna ho l'assicurazione che la copre per la maggior parte) in Irlanda, c'era da aspettare tipo 3 mesi.
Sono sceso al paesello e l'ho prenotata e fatta in intramona o come minchia si dice, in un'ora. Avrò speso meno di 100 euro.
Si, il sistema sanitario irlandese per molte cose fa schifino.
Non è quello irlandese a fare schifo (non solo) è il nostro ad essere uno dei migliori del mondo, nonostante tutto.
Con il tempo che ci mettono a dare appuntamenti, mi aspetto di trovare ogni volta in sala d'attesa una bolgia di persone. Evidentemente muoiono tutte prima che arrivi il loro turno
Originariamente Scritto da Necronomicon
La salute non è un diritto!!!
Perché io, ricco imprenditore di successo, uomo del fare, devo rinunciare alla quarta villa in Costa Azzurra per dover pagare a voi scansafatiche malati? Delle due l'una: o vi impegnate di più sul lavoro, aumentate i vostri guadagni e così vi potete permettere il lusso di togliervi la cataratta, oppure vi impegnate a stare più in salute.
Il sistema sanitario nazionale è l'ultima roccaforte di quelle idee bolsceviche novecentesche ancora dure a morire !!!
conosco qualcuno che ha provato a prenotare una visita oculistica la settimana scorsa e la data più vicina era settembre
ha fatto un paio di telefonate e due giorni dopo l'hanno visitato
Mi rendo disponibile ad essere insultato ai sensi dell'art. 1 del 29/3/2016 legge Salgari
Al Gaslini la visita oculistica per l'anno del pargolo me l'han data ad 1 anno e mezzo
Io sono in una lista di 3 mesi per una operazione, il tutto perché ho scalato i ranghi con i ricoveri al PS altrimenti facevo prima a schiattare
E ovviamente sono in lista con un bellissimo "però dai, se ti risenti male e vai di nuovo al ps DOVREBBERO CIRCA, CREDIAMO, SPERIAMO(?) OPERARTI SUBITO" :roftl:
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Con assicurazioni tipo Unisalute cosa succede per oculista e dentista?
Per l'oculista ho prenotato per due giorni dopo in struttura convenzionata, pagato circa 25-30€ di franchigia
:V
Stai a vedere che questa inefficienza della sanità è stata pianificata per farci un favore
Io ho Blueassistance (Reale group) gratuita con Inarcassa.
A voler essere gentili è più inutile di un buco di culo sul gomito. Il sito è innavigabile, avresti anche una bella sfilza di checkup annuali gratuiti, ma la ricerca delle strutture non dà mai risultati, perchè il sito probabilmente non funziona bene con certi browser. Non sono ancora riuscito a capire quali, perchè con alcuni funzionano alcune sezioni, con altri funzionano altre.
Credo ci sia una sorta di schema con un nome, del tipo "Sulla carta ti offro un servizio, ma in realtà per usufruirne ti faccio perdere talmente tanto tempo che desisti. Però sono inattaccabile, perchè formalmente è tutto a disposizione".
Credo che ci sia una parola tedesca per questo (cit.)
Capiamoci, il problema non è avere le assicurazioni sanitarie che funzionano decentemente, ma pagare "a pieno" il SSN per poi essere obbligati ad avere un'assicurazione per l'accesso alle cure non urgenti/oncologiche. La cosa ideale sarebbe una quota "minima" comune con le tasse e poi si sceglie dove investire il resto dei propri soldi per tutelare il diritto alla salute. Ovviamente la cosa non è così semplice, ma di fatto (come spesso capita) lo stato incamera il massimo da chi versa le tasse per i servizi e poi bisogna comunque pagarli di nuovo di tasca propria (o della propria azienda). Stesso problema che abbiamo con asili nido e mille altri servizi pubblici.
No, dai, cure oncologiche sotto assicurazione non si può leggere. Sembra un modello simil-americano.
Preferisco che voi dipendenti paghiate le tasse un sistema nazionale.
Intendevo "non urgenti e non oncologiche" quando ho scritto "non urgenti/oncologiche".
Il problema è che le tasse (per come sono gestite) non bastano perché la sanità ha dei costi (non del personale) che stanno crescendo (e cresceranno) in maniera importante e noi continuiamo a buttare soldi nel gabinetto. E questo è un problema nel pubblico anche in altri paesi EU, non è solo italiano. Qualcosa dovrà cambiare per forza (perché altrimenti cambierà per chiusure per assenza di personale).
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