Ma poi non le avevano tolte le commissioni o roba del genere?
Ma poi la marca da bollo costa 1:1 del prezzo che ti viene venduta con quello che ti fa il tabaccaio?
Cioè boh, marca da bollo da 10 euro, viene venduta a 10 euro e il tabaccaio non vede un soldo e/o nei 10 euro è compreso anche il guadagno del tabaccaio
Beh, ma io chiamo lo la GdF e vado da un altro.
Purtroppo di base sei tu, suddito (e non cittadino), a doverti dotare di una roba anacronistica come la marca da bollo, quindi per quella tal pratica non puoi farne a meno. Ma almeno rompo loro il cazzo chiamando le "autorità".
Le quali, ovviamente, batteranno a macchina sulla macchina da scrivere invisibile dei Simpson la mia segnalazione.
Ah capito, grazie
Comunque, lo ripeto da titolare di quote del negozio di famiglia (casalinghi, quindi anche acquisti infimi come valore), abbiamo un'offerta che sui micropagamenti (<€) ha commissione pari a zero. Tempo impiegato per ottenerla: googlato all'epoca di scegliere il POS
non esistono marche da bollo sotto l'euro
comunque le commissioni sono 0 di solito fino a 10 euro, quindi coprono solo la marca da bollo da 2 euro
comprare 30 marche da bollo o quella da 16 fa quindi erodere il loro enorme margine
mi chiedo che cazzo lo facciano a fare sto lavoro
La missione
La chiamata
A guarda mi tocca stare con intesa sanpaolo che è l'unica banca (diciamo tra le poche perché non posso testarle tutte) che non mi fa pagare la commissione sui bolli (dicasi il contributo unificato per iscrivere le cause al ruolo).
Ma fa cagare per tutto il resto e per ripicca gli ho tolto tutto.
Tra l'altro ora è solo online il pagamento, quindi se il privato vuole acquistare un contributo unificato pagando in contanti (rigorosamente cash nero), va dal tabaccaio e ci aggiunge 2 euro.
Una marca da 27 ora la paga 29.
Domanda, hai mai avuto voglia di guardare quanto si piglia all'anno la tua banca?
Ripeto: rompi (tu esercente) il cazzo alla tua banca, minacciando di cambiarla o ancora meglio, lo fai fare alla tua associazione di categoria.
Ma alla base c'è un concetto semplicissimo: tu (esercente) hai il POS, quindi DEVI farlo usare al cliente qualsiasi cosa ti acquisti. Amen.
Io ci sono andato vicino: chiedo due contrassegni telematici (la bellezza di 140€), la vecchina con tutta la calma del mondo me li stampa facendo altro... arrivati alla fine le mostro il bancomat e si stupisce... pensava che girassi con 150€ in contanti solo per lei?
Mi dice : "Eh doveva dirmelo prima, il terminale è in carica... non so se ce la fa" Eran le 8 del mattino... la notte non lo lasci in carica?
Le dico che non ci sono molte alternative, si scazza un po "va beh, vado a vedere"... torna col POS e, guarda un po', funziona senza problemi e pago tranquillo
Eh, io pago zero fino a dieci euro. Per tutto quello che sfora in effetti mi mettono in mutande, sto a un pesantissimo 0.7% (zero virgola sette, non sette) sulle transizioni con bancomat che arriva a un mostruoso 1.3% (con cap) per le carte di credito, con qualche leggera differenza tra l'una e l'altra. su 140€ di marche da bollo mi avrebbero trattenuto 1€.
se lo sai prima non te li puoi portare i soldi in tasca, morto di fame che non sei altro?
Mi rendo disponibile ad essere insultato ai sensi dell'art. 1 del 29/3/2016 legge Salgari
il mio tabaccaio figlio di puttana vuole 1€ ogni volta che compro le sigarette con il POS. Faccio prima a girare l'angolo, fare bancomat e pagare le siga in contanti. e poi vogliono farci passare al solo digitale. Stocazzo. Qui ogni cosa è una bestemmia. Immagino pagare il panzerotto, 1.50€, con la carta.
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