1_ braccio nero
2_ testo di una canzone
3_ codice a barre
4_ labbra sul collo
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4_ labbra sul collo
L'altra sera ero a bere due (in realtà un po' più di due) birre con amici, c'era anche un ragazzo (se non sbaglio 46 anni) con un solo tatuaggio con una scritta che gli prendeva tutto il braccio, e come vorresti fare tu ha scelto un evento importante della sua vita: nome suo e della moglie... Ovviamente adesso son 3 anni che è divorziatoOriginariamente Scritto da Napoleoga
Io non ho tatuaggi perché semplicemente non ho nulla (ancora) che valga la pena disegnare sulla mia pelle. Io penso che, essendo per sempre, deve essere qualcosa di veramente tuo. Chi si disegna addosso la qualsiasi non lo capisco ma sono cazzi suoi alla fine
Hai 40 anni, se aspetti ancora un po' finisce che crepi.Io non ho tatuaggi perché semplicemente non ho nulla (ancora) che valga la pena disegnare sulla mia pelle. Io penso che, essendo per sempre, deve essere qualcosa di veramente tuo. Chi si disegna addosso la qualsiasi non lo capisco ma sono cazzi suoi alla fine
Questo ragionamento l'avevo fatto anch'io quando ero più giovane e pensavo di vivere per sempre.
Ora che più o meno tutti abbiamo "scavallato" e probabilmente abbiamo meno vita davanti che dietro, sticazzi, se davvero credessi che un tatuaggio potesse farmi stare meglio con me stesso lo farei. Se aspetti il momento giusto per tutto non farai mai niente.
Il problema fondamentale dei tatuaggi per me è che li ritengo inutili, non aggiungerebbero niente alla mia vita e mi costerebbero solamente un mucchio di soldi. Soldi che potrei spendere in un milione di modi più interessanti.
E vorrà dire che non ne avrò, pazienza. Non è obbligatorio averne uno
Non era amore verooohL'altra sera ero a bere due (in realtà un po' più di due) birre con amici, c'era anche un ragazzo (se non sbaglio 46 anni) con un solo tatuaggio con una scritta che gli prendeva tutto il braccio, e come vorresti fare tu ha scelto un evento importante della sua vita: nome suo e della moglie... Ovviamente adesso son 3 anni che è divorziato
il fratello della mia compagna ha un solo tatuaggio (credo): dietro al collo un lucchetto tutto a tema cuoricino mentre la sua ragazza una chiave sempre a tema cuoricino, a parte il contenuto del tatuaggio (ma poi chiave per lei, lucchetto per lui...metafore ardite) se lo sono fatto fare tipo 2 mesi prima che si lasciasseroL'altra sera ero a bere due (in realtà un po' più di due) birre con amici, c'era anche un ragazzo (se non sbaglio 46 anni) con un solo tatuaggio con una scritta che gli prendeva tutto il braccio, e come vorresti fare tu ha scelto un evento importante della sua vita: nome suo e della moglie... Ovviamente adesso son 3 anni che è divorziato
riguardo i tatuaggi, per me hanno senso solo se sono opere estetiche fatti ed interpretati da artisti (quindi niente disegnini a "catena di montaggio"):
mio figlio è nato un anno fa, non vedo perchè dovrei scrivermelo sulla pelle, giuro che me lo ricordo, sia nome che data di nascita.
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Oddio, sulla data ogni tanto vacillo.
Pensa che le mie due figlie sono nate lo stesso giorno di mesi diversi, la grande,, ha mese/giorno invertiti rispetto al mio compleanno. Con la mamma ci siamo sposati, anni prima, con un giorno di differenza rispetto alla data di nascita della grande.Oddio, sulla data ogni tanto vacillo.
Sembro idiota quando mi chiedono le date di nascita.
Inviato dal mio Pixel 4a utilizzando Tapatalk
Personalmente non ho mai capito del tutto i tatuaggi "moderni".
Quelli "originali" si: una pratica dolorosa per segnare degli avanzamenti personali ed estetica quindi linee "semplici", facilmente visibili ed identificabili, una dichiarazione di sè in un mondo più diretto e brutale di quello attuale.
Ma quelli di oggi? Una pratica dolorosa per avere un disegno indelebile sulla pelle...ok, ma perchè?
Quando lo chiedo il grosso delle volte la risposta è "estetica" ed in effetti ci sono tatuaggi davvero belli e ben fatti ma...
1) sono pochi (e molto costosi)
2) sarà che son cecato io ma si riescono a vedere bene solo da vicino, già a qualche metro a me sembrano quasi sempre macchie...esclusi i tribali ma che non sono che scimmiottare gli originali senza il loro senso
3) da quel che vedo dopo un pò di anni sbiadiscono e perdono definizione vanificando l'effetto estetico, idem con l'invecchiamento e la pelle che cede
4) il grosso sono roba varia di gusto discutibile ma finchè piace al portatore...peccato che i gusti cambino e sento spesso di "ripensamenti"
5) "lo faccio per me, perchè mi piace" però poi sono sempre primariamente nei posti più immediatamente "sfoggiabili" come le braccia, le gambe o il collo
Boh, sarà che tendenzialmente guardo avanti ma so che le cose che mi piacciono possono cambiare quindi preferisco avere le cose che amo su supporti vari piuttosto che sulla pelle
Poi ci sono quelli per cui i tatuaggi hanno un significato il che da un punto di vista logico lo trovo più coerente con l'identità degli "originali" ma che trovo più difficile da condividere "oggi".
Davvero devi scrivere indelebilmente il nome della persona sulla tua pelle? Temi di dimenticarla?
Amori, figli...peggio ancora frasi motivazionali varie...boh, da una parte rispetto l'emozione di qualcuno che sente il bisogno di avere su di sè, letteralmente, qualcuno o un concetto, dall'altra penso che certe cose nascondano o di contro evidenzino situazioni che forse gioverebbero maggiormente dell'aiuto di uno specialista piuttosto che di un tatuatore.
Velo pietoso su quelli che si tatuano gli stemmi della propria squadra, cartoni animati o simboli politici vari
Mr Pink, Guerriero da tastiera !!! Profilo su steam.
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Problemi con l'inutile svapo o altri? La soluzione è qui.
Una bella scena di caccia alla volpe. A colori.
https://play0ad.com/ | https://www.youtube.com/user/play0ad/
Cerco Age of Empires Rise of Rome
Cerco Edizioni Retail di Dark Souls 1 e Darksiders II, anche con seriali già attivati
L'estetica, però, è una cosa personale, non ha molto senso farne un discorso di interpretazione logica. Un tatuaggio è una modifica estetica del proprio corpo che una persona fa perché decide che il suo corpo le piace di più con quel tatuaggio, in maniera non diversa dagli uomini che si fanno il trapianto di capelli o le donne che si rifanno le tette.Personalmente non ho mai capito del tutto i tatuaggi "moderni".
Quelli "originali" si: una pratica dolorosa per segnare degli avanzamenti personali ed estetica quindi linee "semplici", facilmente visibili ed identificabili, una dichiarazione di sè in un mondo più diretto e brutale di quello attuale.
Ma quelli di oggi? Una pratica dolorosa per avere un disegno indelebile sulla pelle...ok, ma perchè?
Quando lo chiedo il grosso delle volte la risposta è "estetica" ed in effetti ci sono tatuaggi davvero belli e ben fatti ma...
1) sono pochi (e molto costosi)
2) sarà che son cecato io ma si riescono a vedere bene solo da vicino, già a qualche metro a me sembrano quasi sempre macchie...esclusi i tribali ma che non sono che scimmiottare gli originali senza il loro senso
3) da quel che vedo dopo un pò di anni sbiadiscono e perdono definizione vanificando l'effetto estetico, idem con l'invecchiamento e la pelle che cede
4) il grosso sono roba varia di gusto discutibile ma finchè piace al portatore...peccato che i gusti cambino e sento spesso di "ripensamenti"
5) "lo faccio per me, perchè mi piace" però poi sono sempre primariamente nei posti più immediatamente "sfoggiabili" come le braccia, le gambe o il collo
Boh, sarà che tendenzialmente guardo avanti ma so che le cose che mi piacciono possono cambiare quindi preferisco avere le cose che amo su supporti vari piuttosto che sulla pelle
Poi ci sono quelli per cui i tatuaggi hanno un significato il che da un punto di vista logico lo trovo più coerente con l'identità degli "originali" ma che trovo più difficile da condividere "oggi".
Davvero devi scrivere indelebilmente il nome della persona sulla tua pelle? Temi di dimenticarla?
Amori, figli...peggio ancora frasi motivazionali varie...boh, da una parte rispetto l'emozione di qualcuno che sente il bisogno di avere su di sè, letteralmente, qualcuno o un concetto, dall'altra penso che certe cose nascondano o di contro evidenzino situazioni che forse gioverebbero maggiormente dell'aiuto di uno specialista piuttosto che di un tatuatore.
Velo pietoso su quelli che si tatuano gli stemmi della propria squadra, cartoni animati o simboli politici vari
Non mi sembra così difficile capire perché la gente si faccia i tatuaggi
Un mio compaesano si è tatuato sul polso un panino con la soppressa e un fiasco di vino.
Praticamente vedi il tatuaggio e comprendi il personaggio
Non siamo ancora arrivati alla saturazione, c'è ancora la fase tatuaggio in faccia trapper.
Ick è semplicemente "schifo"
I giovani di oggi dicono "ick"
Io devo dire, la saturazione come concetto la capisco. Diventa una roba per cui lo stile dei tuoi tatuaggi è farti tatuare il cazzo che ti capita dove hai spazio libero. Non la condivido, visivamente farà cagare al 99%, ma posso capire il principio.
L'altra alternativa che capisco è farsi tatuare una cosa che per te vuol dire qualcosa, dai migliori tatuatori possibili, e studiata per seguire le forme e le geometrie del corpo.
Tutto il resto (una roba complessa ma di moda che per te non significa niente, oppure uno scarabocchietto semplice semplice e perso nel nulla) è una merda
L'idea del cazzo in faccia penso sia già old.
"Dicono"Dicono anche "ew"
Lo dicevano anche 100 anni fa
Grazie per aver chiamato "ragazzo" uno di 46 anniL'altra sera ero a bere due (in realtà un po' più di due) birre con amici, c'era anche un ragazzo (se non sbaglio 46 anni) con un solo tatuaggio con una scritta che gli prendeva tutto il braccio, e come vorresti fare tu ha scelto un evento importante della sua vita: nome suo e della moglie... Ovviamente adesso son 3 anni che è divorziato
Hai 40 anni, se aspetti ancora un po' finisce che crepi.
Questo ragionamento l'avevo fatto anch'io quando ero più giovane e pensavo di vivere per sempre.
Ora che più o meno tutti abbiamo "scavallato" e probabilmente abbiamo meno vita davanti che dietro, sticazzi, se davvero credessi che un tatuaggio potesse farmi stare meglio con me stesso lo farei. Se aspetti il momento giusto per tutto non farai mai niente.
Il problema fondamentale dei tatuaggi per me è che li ritengo inutili, non aggiungerebbero niente alla mia vita e mi costerebbero solamente un mucchio di soldi. Soldi che potrei spendere in un milione di modi più interessanti.
NO REGERTS
Sii originale e tatua tuo figlio con la tua data di nascitail fratello della mia compagna ha un solo tatuaggio (credo): dietro al collo un lucchetto tutto a tema cuoricino mentre la sua ragazza una chiave sempre a tema cuoricino, a parte il contenuto del tatuaggio (ma poi chiave per lei, lucchetto per lui...metafore ardite) se lo sono fatto fare tipo 2 mesi prima che si lasciassero
riguardo i tatuaggi, per me hanno senso solo se sono opere estetiche fatti ed interpretati da artisti (quindi niente disegnini a "catena di montaggio"):
mio figlio è nato un anno fa, non vedo perchè dovrei scrivermelo sulla pelle, giuro che me lo ricordo, sia nome che data di nascita.
Scherzo eh
Come le donne che fanno il trapianto di capelli e gli uomini che si fanno le tetteL'estetica, però, è una cosa personale, non ha molto senso farne un discorso di interpretazione logica. Un tatuaggio è una modifica estetica del proprio corpo che una persona fa perché decide che il suo corpo le piace di più con quel tatuaggio, in maniera non diversa dagli uomini che si fanno il trapianto di capelli o le donne che si rifanno le tette.
Non mi sembra così difficile capire perché la gente si faccia i tatuaggi
no regerts
...mmm,capelli e tette sono elementi che ti ritrovi dalla nasciata come mani e piedi....credo sia "normale" cercare di riaverli.L'estetica, però, è una cosa personale, non ha molto senso farne un discorso di interpretazione logica. Un tatuaggio è una modifica estetica del proprio corpo che una persona fa perché decide che il suo corpo le piace di più con quel tatuaggio, in maniera non diversa dagli uomini che si fanno il trapianto di capelli o le donne che si rifanno le tette.
Non mi sembra così difficile capire perché la gente si faccia i tatuaggi
i tatuaggi non lo sono...
Talenz dov'è?
Le donne si rifanno le tette perché le perdono?
Normale non vuol dire niente, l'uomo calvo si fa il trapianto perché non gli piace l'immagine di sé senza capelli. La normalità sarebbe "perdo i capelli, resto senza" visto che la natura questo ha deciso. Se ti fai modificare il corpo, non si capisce perché tette e capelli finti vanno bene e tatuaggi no. Basta dire "a me non piacciono" senza cercare giustificazioni oggettive.
come saprai meglio di meLe donne si rifanno le tette perché le perdono?
Normale non vuol dire niente, l'uomo calvo si fa il trapianto perché non gli piace l'immagine di sé senza capelli. La normalità sarebbe "perdo i capelli, resto senza" visto che la natura questo ha deciso. Se ti fai modificare il corpo, non si capisce perché tette e capelli finti vanno bene e tatuaggi no. Basta dire "a me non piacciono" senza cercare giustificazioni oggettive.
Il seno a livello dell'ombelico è poco "attraente" ....SIAMO D'ACCORO SU QUESTO?
a vent'anni ricordo che insieme a noi girava una tipa che sopra il culo aveva tatuato la parola "tentazione"anni dopo ho scoperto che si è fatta suora
sul serio
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Since 12-07-2002 +4.719 messaggi
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"The man in black fled across the desert and the
gunslinger followed." Stephen King - The Gunslinger
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Ci sta che uno li faccia perchè gli piacciono...il problema è che gli piacciono ORA e se sono venuti beneL'estetica, però, è una cosa personale, non ha molto senso farne un discorso di interpretazione logica. Un tatuaggio è una modifica estetica del proprio corpo che una persona fa perché decide che il suo corpo le piace di più con quel tatuaggio, in maniera non diversa dagli uomini che si fanno il trapianto di capelli o le donne che si rifanno le tette.
Non mi sembra così difficile capire perché la gente si faccia i tatuaggi
Cioè anche a me piacciono un sacco di cose ma prima di prenderle/farle considero anche le conseguenze successive.
Ecco, le conseguenze del tatuaggio mi rende difficile capire perchè uno lo faccia se ci riflette bene prima.
1) devi sperare che il tatuatore sia bravo ed il risultato sia quello atteso...ed essendo un lavoro artigianale non hai garanzie...ma se, boh, un quadro su commissione non viene bene lo butti o lo fai rifare, un tatuaggio no
2) come reggerà nel tempo? Non sono un esperto ma ho visto aprecchi tatuaggi che nel tempo hanno perso definizione e colore e mi han detto essere normale...magari fa parte del fascino, non so, ma dal punto di vista estetico non perde parecchio?
3) i già accennati cambi di idea
Mr Pink, Guerriero da tastiera !!! Profilo su steam.
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