cioè cosa sarebbe quella roba in evidenza???
Non gliela toccare ai milanesi, grandi intenditori di pizza, che se no ricominciano
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43 messaggi e ancora nessuno che scrive che la pizza va cotta rigorosamente nel forno a legna e sopra ci devono andare solo i pomodori cagati direttamente dal vesuvio.
Male, molto male
J4S mia, dove sei?
Comunque fa un po' ridere il fatto che fino a 60 anni fa la pizza non se la inculava nessuno, se non i napoletani e gli americani
La moda della pizza ultra-gourmet ormai è fuori controllo, come i prezzi e gli ingredienti coinvolti
Ultima modifica di Howard TD; 26-08-24 alle 22:17
E penza che 60 anni fa il tiramigiù manco esisteva, oggi è considerato una delle glorie sempiterne della cucina italiana
DK
L'importante è trovare sempre un modo per inchiappetare il prossimo, che al mondo d'oggi vuol dire fregare soldi agli altri
I potenti hanno trasformato negli ultimi anni la cucina in uno status symbol, grazie ai programmi vari di cucina e cuochi trasformati in messia in terra del Dio Denaro
La pizza è diventata gourmet, così da poterla vendere a 15 euro
Aspetto il giorno in cui venderanno l'aria in bottiglia perché ha un buon odore
Spontini mi è rimasta impressa, tutti i colleghi milanesi di quando ero in Italo mi dicevano meraviglie quindi alla prima trasferta mi portano lì. Penso di aver impiegato 144h di cui almeno 12 al cesso per digerire quell'ammasso spugnoso
Asd con il sorriso forzato mentre mangiavi: "mmmmmm, buona questa cadrega"
Io ho 40 anni abbondanti e da quando ho memoria una volta a settimana (almeno) si mangia pizza...
Direi che è da un po' che le pizze vanno di moda, poi concordo che la roba della pizza gourmet nel 90% dei casi è un modo per farti pagare il doppio una pizza che poi in molti casi è peggio di molte pizze "non gourmet" o non sembra neppure una pizza...
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Dalle mie parti andava una cosa tipo "rosso pomodoro", prezzi sopra la media per pizze tutt'altro che memorabili.
Diciamo che le prime pizzerie al norde sono nate dalla metà degli anni '50 in poi, con il consolidarsi del benessere dovuto al boom economico
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è un dato di fatto.. pizzerie che tentano di spacciarti mappazzoni come un'esperienza elitaria stanno spuntando come funghi
Beh al nord la pizza la mangiavi il sabato con gli amici o la domenica sera in famiglia ma nella mia memoria o era la pizza alta oppure quella al trancio (e molto più avanti quella del kebabbaro ).
La pizza gourmet lievitata otto anni con il lardo di colonnata olio evo e pomodorino delle valli della terra dei fuochi igp è una roba post 2010 almeno.
che intendi per pizza alta? io sempre mangiato quasi solo la classica pizza tonda...
ah ecco ora ci sono molte pizzerie con ste pizze ultra sottile tirate all'inverosimile con sopra 2 ingredienti in croce, che dopo 2 minuti che si sono raffreddate un po' si seccano che pare mangiare cartoncino, e quando hai finito hai ancora fame...
A me la pizza è venuta a noia, generalmente quando mangio fuori/ordino qualcosa cerco sempre di evitarla. Prendo un hamburger oppure vado in un ristorante classico e prendo un primo o un secondo.
Tipo Spontini (ma molto meglio), almeno nell'hinterland milanese erano molto più diffuse, ora ne son sopravvissute pochine.
La pizza tonda almeno in famiglia era una cosa che prendevi quelle volte che andavi al ristorante, in genere la pizza "in cartone" era quella con i tranci rettangolari (oppure mamma preparava in casa quella cilentana che vaffanculo che buona ahuisdhqwdhrqwewhe)
La pizza sottile io la adoro ma devi beccare il posto giusto (pizza big vicino centrale ed il coke in zona navigli)
Pure da me la pizza e sempre stata un rito del fine settimana. Quella sottile la detesto, qui e pieno di posti che preparano praticamente delle ostie con una cucchiaiata di passata e mozzarella industriale da poco.