
Originariamente Scritto da
Orologio
Vedo che si è molto fissati sul cibo...faccio notare alcune cosine.
- Mi sono alzato alle 2 del mattino;
- Alle 2:30 sono partito (Equipaggiamento e vestiario preparato il giorno prima);
- 1 ora e 40di viaggio
- 30 minuti di preparazioni, adempimenti burocratici, preparazione mentale...ecc...
...e già qua per molti è una bella strapazzata...
- alle ore 5 del mattino si parte..
Temperatura media attorno ai - 3 gradi...e circa 6 gradi nelle ore più calde...
Mani e braccia gelate...verso il finale di gara non riuscino ad aprire una zip per prendere la torcia frontale...un gelo devastante...
Cibo... barrette e gel....
Poi si arriva nella base finale approntata in un paesino, con una mensa da campo che deve rifornire sia il campione che arriva alle 17:00 e l'ultimo che arriva alle 22:30...oltre ai vari ritirati / infortunati...staff...ecc...
...e già tanto se non danno una brodaglia riscaldata...
...e dopo tutta quella fatica, con le braccia ancora intorpidite...il cibo "normale" è una manna. Non si mangia più, si fa carburante...
Dopo una gara del genere, non si è solo affaticati...non è il recupero del post allenamento....è oltre...ED E' QUESTO IL BELLO!
Oggi al lavoro sono un po' rincoglionito, ma tutto sommato reggo, solitamente il colpo della morte arriva al mercoledì... è come se il corpo avesse bisogno di un paio di giorni per dire che è stanco...
