Scusatemi Keiser ed Alteridan, spengo un attimo la modalità cazzeggio e provo a darvi una risposta veramente seria su questi punti:
la discussione degli ultimi giorni su questo canale è esplosa come conseguenza -naturale mi vien da dire- della comunicazione "shock" del nuovo riassetto.
A seguito sono inziati i commenti, con tutta la gamma delle sfumature possibili, dove ognuno più o meno giocosamente ha indicato, a suo parere, quali dovessero o non dovessero essere i contenuti di una ipotetica "sua" rivista ideale.
Nessuno qui ha mai inteso dire che la rivista dovesse essere QUELLA da lui indicata. Tutti (e lo si è capito benissimo, e tutti mi sembra lo abbiano capito) hanno fatto elenchi di desiderata.
Sperando che gli spunti da loro indicati, raccolti e mediati da voi, pesati con il metro della poca o tanta rappresentatività che noi possiamo avere nei confronti della platea generale dei lettori, possano portare a contenuti quanto opiù in linea con le esigenze di lettura di ognuno.
Nessuno qui sta dicendo che i contenuti da lui indicati siano quelli "giusti" o che "fanno vendere la rivista".
Nessuno sta dicendo che i conntenuti che interessano agli altri "sono sbagliati".
Nessuno sta parlando solo di due pagine su 112
Siamo tutti una collezione di attempati cazzeggiatori, che però nel tempo ha maturato un particolare "affetto" verso la rivista e verso chi la fa, e che avendo tempo da perdere sul forum fra una pausa di lavoro e l'altra, prova a dare il suo contributo (gratuito anche questo) affinchè la rivista e chi la fa continuino ad esistere commercialmente.
Tutto qui.