Un feedback veloce che da mesi mi riprometto di dare e che il sommario di questo numero, con Wolfenstein II e Destiny 2, mi richiama alla mente (non ho ancora letto il numero): trovo che dedicare cover story ad alcuni titoli renda poi la pubblicazione della relativa playlist qualche numero dopo piuttosto ridondante. Specialmente adesso che non esistono più reali "recensioni" e la playlist farebbe con naturalità parte dell'approfondimento della cover story. Io aspetterei sempre, per una cover story, l'uscita effettiva del titolo e la sua prova, in modo tale da operare una copertura totale in una botta sola. Come avete fatto con Last Day of June. Mi sembra più coerente con le intenzioni del nuovo corso della rivista.