Quest'anno ho speso molte ore su Fifa e, siccome la sensazione è quella di una imminente saturazione, voglio tirare le somme.
Le prime settimane dopo l'acquisto le ho passate nel lato oscuro della forza: l'online.
La modalità FUT è ben strutturata e crea una notevole dipendenza.
Peccato che il tutto è orientato esclusivamente a fare soldi, quindi il meccanismo si rivela ben presto molto simile a quello dei più comuni pay4win.
Personalmente mi rifiuto in maniera categorica di versare altro denaro oltre quello destinato all'acquisto del gioco. Così facendo non sono mai riuscito ad avere in squadra giocatori "decisivi", ovvero gli unici in grado di farti competere nelle "categorie" più elevate.
Se FUT fosse liberato da interessi economici, con un paio di accorgimenti, sarebbe il gioco definitivo per i vecchi collezionisti di figurine come me ("se mia nonna aveva il pisello era mio nonno" cit. Ruud Gullit).
Sono passato quindi alla classica modalità carriera.
Per me che non toccavo un Fifa dal 2011 è stata una gran sorpresa.
Sono state inserite gran parte delle features che mi sarebbe piaciuto vedere in un titolo calcistico da sempre, e tutto funziona più o meno bene.
Soprattutto i giocatori che allenandosi non migliorano le proprie qualità fisiche (a parte la resistenza) ma solo quelle tecniche, rendono il ritmo di gioco sempre accettabile (anche se bisogna aggiustare le slide per trovare un buon compromesso).
Dopo alcune stagioni la ripetitività - purtroppo - è destinata a minare un po' il divertimento, ma per allora il titolo EA avrà già regalato molte più ore di spasso rispetto a un altro gioco qualsiasi.
Per il prossimo anno affinerei ancora di più la parte manageriale, magari rendendo un po' più furba la IA che ad oggi accetta con entusiasmo gli scambi alla "Marco Branca".
E rivedrei anche le partite con la neve. Il campo disegnato così è inguardabile (e anche poco giocabile).
Al netto di tutto quanto per me è comunque un si.
di default quando nevica la palla scelta dalla CPU è anche gialla: non si vede un cazzo.
Devo sempre stare attento a togliere il pallone di default e mettere quello rosso...
Poi ho scoperto una cosa che non mi piace: io gioco con la Juve, ma in casa il primo tempo è SEMPRE da sinistra verso destra.
E' una cosa che al passare del tempo comincia a darmi molto fastidio...
a me non riesce a farmela piacere...
o meglio, ha anche dei pro, eh, però boh..è una noia mortale
di buono ci sarebbero anche gli "achievement" che aumentano le statistiche durante la partita, di contro comunque giochi di partita in partita e basta, non c'è una gestione degli allenamenti, non c'è una "vita" fuori dal campo, ogni 3 per 2 quando inizi devi solo rifiutare le offerte di prestito da altre squadre, ecc...senza considerare il fatto che imho su fifa (15) la carriera da giocatore è pure buggata...
esempio:
inizio il campionato con l'inter -> basta tu faccia si e no 5 goal e 2 assist in una stagione, valutazione media 6
inizio il campionato con l'ultimo merdone dell'ottava serie cinese -> devi fare 52 goal, 2000 assist, valutazione media 9,5
su questo forse preferisco quella che era di qualche pes fa (non so se è cambiato qualcosa negli ultimi anni), dove almeno c'era una gestione degli allenamenti dove io decidevo in cosa volevo migliorare, apparivano dei prompt (che magari si, si limitavano a un semplice sì o no) dove chiedevano se volevo fare una certa attività post partita o infrasettimana (firme autografi, conferenze stampa, incontri tifosi e\o compagni di squadra)...
Ultima modifica di NOXx; 16-05-16 alle 09:49
Ti dico la verità: è una modalità che, a memoria mia, in Fifa non ho mai provata neppure per un secondo.
Non dico che in generale, se costruita bene, non possa essere anche divertente, ma per il mio modo di intendere il videogioco a tema calcistico, l'aspetto manageriale è troppo importante. Per divertirmi al 100% ho bisogno di impostare tattiche, decidere movimenti, acquistare e vendere giocatori. Senza tutto questo mi ammoscio.
Ultima modifica di zinho; 16-05-16 alle 10:38
se conosci dei trucchi e usi quelli per segnare, allora il gioco ha dei grossi problemi. Per un gioco di calcio è il momento della sua morte.
In International Soccer C64 mi divertivo all'inizio quando non sapevo giocare, poi capii che era MERDA quando imparavi l'automatismo del segnare sempre dalla stessa mattonella in diagonale...
personalmente non penso che la carriera faccia schifo, solo che gli manca un pò di pepe dal punto di vista manageriale (e di rappresentazione delle stagioni) con qualche problema abbastanza grave per un titolo di tale budget, tipo i calendari che impazziscono spostando partite alla cazzum se ci sono le coppe di mezzo.
Lato CPU invece il problema rimane il solito:
le squadre della CPU rispettano i valori in campo dei singoli, anche se non sempre (giocatori più deboli sbagliano più spesso gli stop, ad esempio, ma a volte dribblano come Messi anche se sono pipponi).
le squadre della CPU a livello di manovra complessiva sono totalmente prive di personalità: vero che cambiano atteggiamento in relazione al risultato (se vanno in svantaggio, attaccano e pressano di più) ma rimane sempre il difetto che il Bayern gioca comunque come un Bari. La differenza la fanno i giocatori con le statistiche più alte quando si attivano certe condizioni (tipo, appunto, lo stop perfetto di un Robben piuttosto che di un Vattelapesca Giuseppe).
Va bè che il gioco è fatto male e non mi piace penso si sia capito, i trucchetti ci sono come nei vecchi giochi, solo che sono mascherati da una super grafica.
Comunque io ci gioco per 2 motivi:
- adoro la sfida 1 vs 1 online.
- se vuoi un gioco di calcio c'è solo questo.
Mi scoccia un po' fare da necroposter...però necessito di un paio di dritte
FIFA 18.
Trasferimenti: Non ditemi che sono obbligato a far seguire i giocatori che mi interessano per forza, per conoscerne il prezzo.
Non c'è più il praticissimo "chiedi informazioni sul giocatore" che mi diceva tutto? in un colpo solo?
In più:
Stipendi: per forza settimanali? sono abituato agli stipendi mensili\annuali
Io ho dedicato un po' di tempo al 22 quando lo hanno dato con il Plus.
Non sarebbe nenche malaccio se non fosse per una gestione insensata dell'IA da un certo livello di difficoltà in poi
Io non ci riesco a farmelo piacere.
Eppure ci provo sempre, perchè il piacere di tentare una scalata con una squadra inglese di quarta serie ha sempre il suo fascino.
Poi però ti rendi conto che Fifa è fatto per il multiplayer e così tende (giustamente, visto che c'è gente che ci spende soldoni veri) a far vincere il giocatore più bravo e più veloce a premere tasti. Come fosse un picchiaduro.
Ma il calcio, il calcio vero, è affascinante proprio perchè non è una equazione quindi, se indovino la tattica giusta, se indovino il giocatore giusto, posso fare il "miracolo".
Toglimi questo e mi togli la magia.
Una cosa che mi è piaciuta nella carriera è la gestione dei giocatori random che sono credibili (anche a livello estetico) e possono anche essere forti. Mentre in PES c'è sempre stato un abisso tra giocatori reali e non (con buona pace di Castolo e Minanda che, per quanto ci si possa affezionare, nascono per essere "scartati" il prima possibile).
Il gameplay però è chiaramente pensato per l'online e per avvantaggiare in maniera netta i giocatori più veloci (il filtrante alto è praticamente un cheat).
Ma potrebbe essere anche accettabile se visto in chiave arcade, però ti girano le balle quando vai a giocare contro una squadra di Championship che gioca con un tika taka che XaviIniestaMessi scansete ed il difensione centrale che fa trick su trick random
Eppure il fascino della Master League stava proprio lì.
Nel prendere quella squadra sgarrupata e studiare per ore lo schema più efficace per vincere qualche partita. Aspettare con impazienza la prima sessione di calciomercato perchè, con le poche risorse a disposizione, dovevi trovare quei due o tre giocatori funzionali alla squadra. Imprecare per i giocatori fuori forma nei momenti decisivi. Dosare le energie, perchè la stamina aveva un ruolo determinante.
Io credo che se facessimo un sondaggio, chi ha vissuto quegli anni ricorderebbe senza dubbio le prime stagioni della Master League una delle cose più divertenti dal punto di vista videoludico mai provate. Del resto se giocatori totalmente inventati come appunto Castolo e Minanda sono nella "leggenda", qualcosa vorrà dire.
Un po' come Fifa '96, che realizzò di botto i sogni di coloro che avevano passato le notti su Swos, Kick off e prima ancora Emlyn Hughes International Soccer.
Ora abbiamo dei titoli incredibili, complessi, profondi.. ma quelle sensazioni non ci sono più.
E il fatto che i nuovi titoli siano orientati verso il free to play, non mi lascia ottimista.
Ma riguardo a Fifa intendo allo stesso modo il partire con una squadra scarsa, però nella randomizzazione c'è anche la possibilità che spunti il giocatore valido con cui fare la scalata dalle serie minori al vertice, che secondo me è figa come cosa.
Questo sicuramente, ma si trattava per tutti delle prime Master in assoluto e Castolo e Minanda erano effettivamente di giocatori nuovi per noi.
Quindi era anche la novità a farti affezionare a queste cose... Ora sono passati praticamente venti anni... siamo vecchi...
In verità credo fossero più complessi e profondi una volta, e ci si è affezionati anche perché sentivi di più le varie conquiste.
Io con PES5 ci ho giocato per due anni se non tutti i giorni quasi, e non mi sono mai annoiato.
A me piaceva nei vecchi FIFA la possibilità di creare dei giocatori e un intera squadra (infatti facevo sempre la "All Scarts" e i giocatori erano gente che conosco) e ho mollato la serie nei primi anni 2000 quando hanno rimosso questa possibilità. Non esiste niente del genere adesso nei nuovi FIFA? O in qualche gioco di Calcio in generale? L'unico recente in cui creare il proprio avatar (e la propria squadra per l'online) è Capitan Tsubasa - Rise of new champions che ho apprezzato moltissimo ma non si può esattamente considerare un classico gioco del calcio.
Anche il capitano del Titanic diceva: "E' solo un rumorino"