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[Koba][Kinto] Ak47, africani e congolesi
Gli istruttori cinesi e cubani insegnavano loro solo come sparare: infilare il caricatore nel fucile d'assalto Kalashnikov Ak-47, armare l'otturatore, mirare e tirare il grilletto, senza insegnare loro a pulirli prima dell'uso dal grasso di fabbrica. Perciò, quando i Simba sparavano, tenevano il volto di lato, in quanto gli schizzi di grasso li colpivano negli occhi.
http://img.photobucket.com/albums/v6...ica/i6fl39.jpg
Altro difetto dei Simba, comune a tutti i congolesi, compresi i soldati dell'Armée, era quello di tenere il grilletto sempre premuto, sparando quindi a raffica tutto il caricatore da 30 colpi. Risultato: la canna del fucile mitragliatore si surriscaldava, deformandosi.
L'Africano è impulsivo, istintivo e pensa che, sparando a raffica tutto il caricatore del mitra o del fucile mitragliatore, riesca ad ottenere migliori risultati sul nemico. Facevano così i Simba, ma lo facevano anche i nostri stessi katanghesi.
Non riuscivano a mettersi in testa che così facendo, come ho già detto, il calore avrebbe deformato la canna e avrebbe reso inservibile l'arma. Non solo, non curandosi del rinculo questo era tale che finivano per spararsi addosso. Era questo il motivo per cui ci tenevamo alla larga dai congolesi, o sparavano su di noi o scappavano travolti dai Simba.
Tuttavia, l'Ak 47 era un'ottima arma. Anche se ricoperto di fango continuava a sparare ed era adattissimo per la guerriglia. Almeno per chi la sapeva fare, certo non i Simba.
http://31.media.tumblr.com/6acabcf8f...ed6xo1_400.gif
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Re: [Koba][Kinto] Ak47, africani e congolesi
Anche loro, chiaro che se dai armi più complicate della lancia ad un negro non le sa usare
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Re: [Koba][Kinto] Ak47, africani e congolesi
L'ha scritto per caso il membro italiano del 5° Commando?
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Re: [Koba][Kinto] Ak47, africani e congolesi
cit. da che? :uhm:
also, se uno non gli insegni la roba è ovvio che non la sappia :boh2: che vuoi che ne sappia uno del grasso del fucile o del surriscaldamento e deformazione dei metalli :bua:
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Re: [Koba][Kinto] Ak47, africani e congolesi
I Simba erano dei pazzi scatenati, si credevano invulnerabili ai proiettili perché fatti d'acqua, grazie agli stregoni.
Attaccavano in massa anche con sole armi bianche (machete arrugginiti).
I loro cuggini liberiani, anni dopo, li hanno superati in fantasia: combattevano nudi, con la parrucca o vestiti da donna.
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Re: [Koba][Kinto] Ak47, africani e congolesi
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Originariamente Scritto da
koba44
L'ha scritto per caso il membro italiano del 5° Commando?
:sisi:
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Re: [Koba][Kinto] Ak47, africani e congolesi
Non posto la clip dei Buddenbrock dove due nigga si sparano addosso.
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Re: [Koba][Kinto] Ak47, africani e congolesi
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Originariamente Scritto da
balmung
:sisi:
Ci sono sue diverse interviste recenti su yt. Tullio Moneta, ora ricordo il nome.
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Re: [Koba][Kinto] Ak47, africani e congolesi
Adesso capisco perché nella battaglia di Mogadiscio gli Americani hanno perso 10 soldati e i Somali 1000 nonostante la superiorità numerica.
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Sauce cmq
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Re: [Koba][Kinto] Ak47, africani e congolesi
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Originariamente Scritto da
Bicio
cit. da che? :uhm:
also, se uno non gli insegni la roba è ovvio che non la sappia :boh2: che vuoi che ne sappia uno del grasso del fucile o del surriscaldamento e deformazione dei metalli :bua:
Adesso ti racconto un episodio piuttosto buffo. Avvenne a Bukavu, sul lavo Kivu. In una casa trovammo una cassaforte che i Simba non erano riusciti ad aprire. Credevamo che fosse piena di denaro e cose preziose. Tentammo in tutte le maniere di aprirla, a colpi di mazza, tanto che era diventata informe, quasi ovale, ma invano. Allora mettemmo sotto la cassaforte una carica di TNT, di tritolo, e la facemmo salatare. La cassaforte, si, saltò, ma in aria.
Tanto in aria che usci dal tetto e poi ricadde nel giardino quasi ci faceva secchi. Malgrado la botta la cassaforte era rimasta intatta. Non sapendo più che fare , un congolese infilò nella serratura la canna del suo mitragliatore e cominciò a sparare finché non gli scoppiò l'arma in mano, amputandogli un braccio.
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Re: [Koba][Kinto] Ak47, africani e congolesi
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Re: [Koba][Kinto] Ak47, africani e congolesi
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Re: [Koba][Kinto] Ak47, africani e congolesi
Il testo originale completo
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Re: [Koba][Kinto] Ak47, africani e congolesi
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Originariamente Scritto da
BlackCaesar
Il testo originale completo
http://www.storiaverita.org/wp-conte...ercenario1.bmp
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Re: [Koba][Kinto] Ak47, africani e congolesi
Citazione:
Originariamente Scritto da
balmung
Non sapendo più che fare , un congolese infilò nella serratura la canna del suo mitragliatore e cominciò a sparare finché non gli scoppiò l'arma in mano, amputandogli un braccio.
Ahahahaha
Nei film di Hollywood sparano sul soffitto o alle serrature senza problemi.
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Re: [Koba][Kinto] Ak47, africani e congolesi
stavo per scrivere cose che un non autoctono potrebbe spaventarsi col rischio di farci finire su studio aperto.
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Re: [Koba][Kinto] Ak47, africani e congolesi
Qua si parla dell'altro Congo, che all'epoca dei fatti si chiamava Zaire
Io ho vissuto nel Congo del fancazzismo :asd:
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Re: [Koba][Kinto] Ak47, africani e congolesi
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Originariamente Scritto da
Kinto
Qua si parla dell'altro Congo, che all'epoca dei fatti si chiamava Zaire
Io ho vissuto nel Congo del fancazzismo :asd:
e io che t'immaginavo come un veterano di mille guerre :moan:
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Re: [Koba][Kinto] Ak47, africani e congolesi
Citazione:
Originariamente Scritto da
Kinto
Qua si parla dell'altro Congo, che all'epoca dei fatti si chiamava Zaire
Io ho vissuto nel Congo del fancazzismo :asd:
Hai vissuto in Padancongo.
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Re: [Koba][Kinto] Ak47, africani e congolesi
padan? :asd: il regno dei due conghi :asd: