Lite per la successione a colpi di spada samurai in un tempio a Tokyo, tre morti

Regolamento di conti finisce nel sangue al santuario scintoista al centro della città: uccisa la sacerdotessa. Omicida fa harakiri


Una lotta per la successione a colpi di spada samurai nel santuario scintoista al centro di Tokyo finita con la morte di tre persone: due donne sono morte e un'altra persona è rimasta ferita in quello che agli investigatori appare un regolamento di conti in ambito familiare. Il killer si è poi tolto la vita in una sorta di harakiri.

Il 56enne Shigenaga Tomioka avrebbe aggredito e ucciso la sorella maggiore Nagako, capo sacerdote al santuario di Hachimangu, appena scesa dall'automobile. L'omicida era accompagnato dalla sua compagna - di età compresa intorno ai 30 anni - che brandiva una spada di samurai. L'autista della sacerdotessa è stato inseguito a ferito alla spalla con la spada ma le sue condizioni non sono critiche. Dopo aver ucciso la sorella, Shigenaga ha pugnalato la propria compagna al petto e allo stomaco, per poi suicidarsi. Secondo le prime ricostruzioni, poco prima dell'incidente si erano registrati dei diverbi tra i due familiari. Una spada da samurai e due coltelli da sopravvivenza sono stati ritrovati sul luogo dell'accaduto.


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1- anche in giappone c'è il femminicio?

2- i commenti a caldo di nana?

3- ci faranno un anime?

>vuole ammazzare la sorella
> cerca di ammazzare l'autista della sorella
> ammazza la propria ragazza
> si suicida

fanculo, se mai capiterò da quelle parti lascerò uno stronzo sulla sua tomba

Citazione:

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Originariamente Scritto da Ciome

>vuole ammazzare la sorella
> cerca di ammazzare l'autista della sorella
> ammazza la propria ragazza
> si suicida

fanculo, se mai capiterò da quelle parti lascerò uno stronzo sulla sua tomba

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Penso che la sua ragazza fosse d'accordo nel farsi ammazzare

Sono le loro tradizioni.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Ciome

>vuole ammazzare la sorella
> cerca di ammazzare l'autista della sorella
> ammazza la propria ragazza
> si suicida

fanculo, se mai capiterò da quelle parti lascerò uno stronzo sulla sua tomba

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Aveva una mira di pupù :sisi:

Citazione:

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Originariamente Scritto da George Lincoln Rommel

Penso che la sua ragazza fosse d'accordo nel farsi ammazzare

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si, era chiaro

Citazione:

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Originariamente Scritto da Ciome

si, era chiaro

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Non, era asiatico

so much honor

Citazione:

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Originariamente Scritto da Kronos The Mad

Non, era asiatico

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fail

:facepalm:

Due sono state troppo poche ?

Accadde ieri: Yukio Mishima.

https://it.wikipedia.org/wiki/Yukio_Mishima

Da sempre ossessionato dall'idea della morte, sia a livello personale sia artistico, decide di unire questo disagio esistenziale al suo ideale politico di patriottismo tradizionalista.

Il 25 novembre del 1970, a 45 anni, insieme ai quattro più fidati membri del Tate no Kai, occupa l'ufficio del generale Mashita dell'esercito di autodifesa. Dal balcone dell'ufficio, di fronte a un migliaio di uomini del reggimento di fanteria, oltre che a giornali e televisioni, tenne il suo ultimo discorso: l'esaltazione dello spirito del Giappone, identificato con l'Imperatore, e la condanna della costituzione del 1947 e del trattato di San Francisco, che hanno subordinato, secondo Mishima, alla democrazia e all'occidentalizzazione il sentimento nazionale giapponese:

« Dobbiamo morire per restituire al Giappone il suo vero volto! È bene avere così cara la vita da lasciare morire lo spirito? Che esercito è mai questo che non ha valori più nobili della vita? Ora testimonieremo l'esistenza di un valore superiore all'attaccamento alla vita. Questo valore non è la libertà! Non è la democrazia! È il Giappone! È il Giappone, il Paese della storia e delle tradizioni che amiamo. »

(Yukio Mishima, Discorso prima del suicidio rituale[7])

Al termine del discorso, entrato nell'ufficio, e dopo aver inneggiato all'Imperatore, si toglie la vita tramite seppuku, il suicidio rituale dei samurai, trafiggendosi il ventre e facendosi poi decapitare. Insieme a lui si toglie la vita il suo più fidato amico e discepolo, Masakatsu Morita, il quale, secondo Marguerite Yourcenar nel saggio breve Mishima o la visione del vuoto, fu anche suo amante[8]. Dopo che l'amico sbagliò per ben due volte il colpo di grazia, previsto dal rito tradizionale, lo scrittore venne finito da un altro compagno, Hiroyasu Koga, e Morita si trafisse a sua volta per la vergogna.

Bravo poeta Yukoso, ma figura demmerd. Purtroppo i prigionieri di guerra con cui allenarsi nella decapitazione erano finiti.

Giapponesi = lammerda

ShinXela suka

Mdk al confino

Lode a Mishima e a Majakovski (cit.) :snob:

Di Mishima va letto il suo libretto aureo di commento ad Hagakure. I romanzi sono oggettivamente un po' pesi.

Citazione:

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Originariamente Scritto da koba44

Giapponesi = lammerda

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a tutto c'è una spiegazione: i giapponesi, in quanto abitanti di un arcipelago montuoso, sono sia isolani che monatanari, quindi sono "tarpani" al quadrato.
qualsiasi cosa che non sia giapponese per loro è merda e per quanto stiano nella merda più totale in in giappilandia, in quanto giapponesi all'estero si sentiranno comunque superiori.
se solo una delle tentate invasioni mongole avesse avuto successo (tentativi falliti per problemi meteorologici, non certo per una qualche superiorità giappica, ricordiamolo), questo gli avrebbe fatto abbassare la cresta almeno un pochino.

Prima o poi riusciranno ad estinguersi :sisi:

Il suo amico/discepolo era anche il suo amante.

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L'unico allievo che si divertiva durante una lezione....anche se probabilmente il maestro di divertiva di più :asd:

Citazione:

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Originariamente Scritto da BigDario

Prima o poi riusciranno ad estinguersi :sisi:

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considerato il tasso di nascite e quello di morti, direi che non ci metteranno neanche tanto